
(AGENPARL) – ven 16 febbraio 2024 [image: logo.jpg]
16 febbraio 2024
*Piscine Italcementi, il progetto prevede il raddoppio degli spazi d’acqua
interni*
*Poli: “Più spazio per gli sport acquatici, una piscina dedicata a nuoto
libero e attività ludiche”*
Le piscine Italcementi potrebbero raddoppiare gli spazi acquatici interni:
è uno dei principali elementi di novità emersi durante la presentazione in
Commissione dell’inserimento dell’opera nel piano delle opere pubbliche,
dopo che il Comune di Bergamo ha dichiarato l’interesse pubblico della
proposta di riqualificazione e gestione del centro sportivo pervenuta nei
mesi scorsi agli uffici da parte di un gruppo di imprese private, proposta
che sarà sottoposta, dopo l’eventuale approvazione in Consiglio Comunale, a
una procedura di gara pubblica, con diritto di prelazione riservato al
proponente, come previsto dalla legge.
Raddoppio degli spazi d’acqua significa che la proposta di progetto
pervenuta prevede la realizzazione di una nuova grande piscina al posto
dell’attuale palestra del centro sportivo. In questo modo, sarebbe
possibile non solo incrementare l’offerta di spazi natatori in città, ma
anche consentire al movimento degli sport acquatici cittadino di poter
rafforzare le proprie attività una volta completati i lavori. La nuova
piscina, infatti, punta a rivolgersi a famiglie, giovani e a tutti i
cittadini, consentendo di incrementare lo spazio e il tempo dedicati al
nuoto libero e alle attività ludiche e di svago legate all’acqua.
Dall’altra parte, l’altra piscina si può dedicare alle attività più
strettamente agonistiche e di associazioni, consentendo un’estensione delle
fasce orarie a loro beneficio, una volta liberate dalle ore dedicate al
nuoto libero.
La realizzazione della nuova palestra di via Tobagi, in fase di
realizzazione e che sarà pronta tra qualche mese nel quartiere di San
Tomaso de’ Calvi, consentirà di assorbire in toto la domanda sportiva che
attualmente gravita all’interno della struttura del centro sportivo
Italcementi, ma la Giunta ha già previsto nel Piano delle Opere Pubbliche
2024 la progettazione di una nuova palestra in via Grataroli, proprio
accanto al centro sportivo, in quell’area pavimentata e asfaltata che ora è
definita “Campo di Marte”, divenuta comunale recentemente dopo il trasloco
dell’Accademia della Guardia di Finanza all’interno degli ex Ospedali
Riuniti.
*“Raddoppiare gli spazi d’acqua del centro sportivo* – spiega l’Assessore
allo sport *Loredana Poli* – *consente di proiettare il centro sportivo nel
futuro, consentendo di rafforzare il polo natatorio della città e
adeguandone le attività alle ambizioni del nostro movimento. La necessità
di costruire un’offerta più variegata e plurale è anche la risposta alle
tante richieste di utilizzo pervenute al Comune di Bergamo negli anni
scorsi: in questo modo, questa struttura simbolo per quel che riguarda il
nuoto della nostra città punta a rafforzare la propria identità.”*
*Si avvicina la sistemazione delle Piscine Italcementi*
*Parte la procedura tecnica per la messa a bando del progetto*
Durante la commissione dello scorso 19 settembre l’Assessora allo sport del
Comune *Loredana Poli* aveva rivelato “*di aver ricevuto una proposta di
partenariato pubblico-privato che rientra in ciò che prevede il nuovo
Codice degli appalti.* *Si dovrà prima di tutto capire se questa proposta è
conforme dal punto di vista tecnico, successivamente la Giunta si esprimerà
sull’interesse pubblico, poi ci sarà una procedura pubblica”.*
La Giunta ha quindi confermato il Pubblico interesse nei giorni scorsi,
avviando di fatto l’iter per l’istruzione della gara pubblica necessaria
per concretizzare l’attuazione del progetto. Un piano di riqualificazione e
ammodernamento che è stato presentato da un pool di società qualificate:
Tipiesse, Pederzani Impianti, A&T Europe Spa, Partecipazioni & Gestioni
Srl, ICCREA sono i componenti della compagine che ha avanzato la proposta
al Comune di Bergamo ormai nell’estate scorsa. Piano che, oltre
all’intervento di riqualificazione, comprende anche un innovativo progetto
di gestione dei servizi e della attività riservate ai cittadini.
Il valore dell’intervento si aggira intorno ai 20milioni di euro per quel
che riguarda i lavori di cantiere necessari a rimodernare la struttura del
centro sportivo, che risulta essere, soprattutto per quel che riguarda gli
impianti, ormai vetusto e non efficiente da un punto di vista energetico e
dei consumi. Motivo principale delle perdite economiche registrate dalle
piscine. “*Le piscine sono vecchie, hanno enormi dispersioni energetiche,
la manutenzione viene fatta, ma a pezzi, serve invece un intervento
complessivo. Questo impianto, così com’è, non è sostenibile*” il commento
di Poli.
La dimostrazione della vetustà dell’impianto si legge anche nei numeri e
nei costi delle utenze dei recenti bilanci dell’impianto. Al netto della
straordinaria situazione del 2020 – quando il covid19 impose chiusure
straordinarie – e del 2022 – quando i costi energetici son notevolmente
incrementati, raggiungendo il *milione di euro*, per l’effetto sui mercati
dell’aggressione russa in Ucraina – le bollette delle piscine si sono
attestate intorno a quota *660mila euro*, una cifra a cui si accompagnano
manutenzioni per quasi *300mila *euro su fabbricati e impianti. Questi
importi saran destinati a lievitare ulteriormente in futuro, se non si
dovesse intervenire in modo radicale sul centro sportivo, poiché la perdita
di efficienza continua a crescere, determinando maggiori dispersioni e
ulteriori costi.
Diviene molto più evidente il motivo della recente retrocessione del ramo
di azienda “*Centro sportivo Italcementi*” da Bergamo Infrastrutture al
Comune di Bergamo, delibera firmata dal sindaco Giorgio Gori e
successivamente approvata dal Consiglio Comunale con l’obiettivo proprio di
rilanciare le piscine – raccogliendo anche gli appelli di cittadini e
associazioni sportive che frequentano il centro – e per favorire la
promozione di un intervento di valorizzazione del centro sportivo dotato di
notevoli potenzialità attrattive e di sviluppo. La stessa Bergamo
Infrastrutture – che negli anni scorsi aveva ricevuto altre proposte che
però si erano sempre rivelate non accogliibili da un punto di vista tecnico
– si era espressa positivamente circa la retrocessione del ramo d’azienda,
chiedendo al Comune di intraprendere “*la necessaria e indifferibile
ristrutturazione*” del centro sportivo.
*“Con le piscine Italcementi chiudiamo il piano di ammodernamento degli
impianti sportivi della città* – commenta l’Assessora allo sport *Loredana
Poli* -. *Negli anni della nostra Amministrazione Bergamo ha conosciuto un
vero e proprio processo di rinascimento delle strutture sportive, sulle
quali si era molto discusso nei decenni precedenti, ma molto poco di
concreto si era realizzato. Dallo stadio al nuovo palasport che sorgerà nel
quartiere di Celadina, dal nuovo palaghiaccio al palazzetto per gli sport
rotellistici, dalla palestra per la scherma di Loreto al nuovo campo Utili
(i cui lavori sono appena partiti), dall’upgrade del bocciodromo