
(AGENPARL) – gio 15 febbraio 2024 *Un’orchestra tutta al femmnile domenica 18 febbraio al Teatro Caniglia di
Sulmona per il 17° appuntamento della stagione proposta dalla Camerata M*
*usicale. *
*Grazie dell’attenzione e molti saluti*
*Fiorentina Galterio*
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Ettore Pagano violoncello
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*Camerata Musicale Stagione 2023 – 2024*
*Direttore Artistico M°Gaetano Di Bacco*
*Compositori a confronto*
*ORCHESTRA FEMMINILE DEL MEDITERRANEO*
*direttore Antonella De Angelis – **violoncello Ettore Pagano*
*musiche di M.Martines, J.Haydn,G.Bacewicz, A.Part, G.Sollima *
*Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona*
*domenica 18 febbraio ore 17.30*
Un’orchestra tutta al femminile per il 17° appuntamento della stagione
della Camerata Musicale al Teatro “Caniglia” di Sulmona domenica 18
febbraio alle ore 17.30. L’ Orchestra Femminile del Mediterraneo, diretta
da Antonella De Angelis e con Ettore Pagano violoncello solista, presenta
un programma che nasce dalla volontà di divulgare un repertorio di genere
che riguarda quelle compositrici di pregio, non ancora conosciute, affiancato
ad un repertorio non solo di tradizione, ma anche innovativo, affinché dal
confronto possa nascere una nuova consapevolezza culturale. Infatti in
*“Compositrici
e compositori a confronto”*, è questo il titolo della serata, ad una
composizione di Marianna Martines nata a Vienna nel 1744 (*Overture in Do
maggiore), *si affiancherà il *Concerto per violoncello n. 2* *in Re
maggiore *dell’ austriaco Joseph Haydn (1732), quindi al *Concerto per
orchestra d’archi* composto nel 1948 dalla musicista polacca Grazyna
Bacewicz morta a Varsavia nel 1969 seguirà *Fratres* per violoncello,
archi e percussioni (1977/1995) di Arvo Pa?rt (Estonia 1935) e una
composizione di Giovanni Sollima, musicista palermitano (1962) : da *Aquilarco
1 Preludio *per violoncello, archi e percussioni.
Questo progetto musicale dell’OFM abbraccia pienamente alcuni obiettivi
dell’Agenda 2030, un programma d’azione sottoscritto dall’ONU …….. *per
la* *promozione dell’eguaglianza di genere e l’empowerment, ossia la forza,
l’autostima, la consapevolezza, di* *tutte le donne, bambine e ragazze a
tutti i livelli” (Obiettivo** 5-5c).*
L’Orchestra Femminile del Mediterraneo, 20 elementi e un direttore, nasce
come “spazio privilegiato” in cui artiste di varie nazionalità condividono
l’arte divulgando obiettivi come *la Pace, la Cultura e l’Educazione. *La
scelta di richiamare il Mediterraneo è dettata dal desiderio di
sottolineare l’estrema diversità culturale del bacino in cui vi sono Paesi
che ancora non riconoscono pari dignità alle donne e la possibilità di
esprimere liberamente i propri talenti. L’orchestra si esibisce in
prestigiose società dei concerti, è chiamata in grandi eventi e, oltre al
repertorio classico, mette in atto particolari connubi musicali. Collabora
con Danilo Rea, Alessandro Quarta, Domenico Nordio, il sopranista Angelo
Giordano, Laura Marzadori (Primo violino di Spalla dell’Orchestra del
Teatro alla Scala di Milano), Ettore Pagano, Pervin Chakar *(Miglior voce
della Turchia 2012). *L’OFM è coinvolta in progetti musicali volti alla
valorizzazione dell’arte e della cultura del Mediterraneo e a scopi
umanitari. Impegnata costantemente nel sociale, l’OFM ha curato produzioni
di teatro musicali innovative in cui l’orchestra incarna un vero e proprio
soggetto teatrale, quali *”Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile”,
“Rosamara-Storie di donne migranti” *e* “Snaturate-Storie di donne in
manicomio”*.
Antonella De Angelis, fondatrice dell’OFM, considerata *“……….fra i
più interessanti direttori della sua generazione”* dal M°Renzetti col
quale ha studiato direzione d’orchestra. Tra le poche direttrici donne
italiane, si contraddistingue per il talento e l’originalità; ha diretto
numerose orchestre sinfoniche tra cui: Filarmonia Veneta, Orchestra
Sinfonica di Pescara, Grande Orchestra Sinfonica P.J. Tchaikowsky, Orchestra
Sinfonica di Pleven, Orchestra Benedetto Marcello, Sinfonica
Abruzzese, Scarborough
Philharmonic Orchestra di Toronto, Orchestra Rossini di Pesaro e
l’Orchestra Nazionale SGI, composta da musicisti di importanti istituzioni
(La Scala, Royal Academy, l’Accademia di Santa Cecilia, Orchestra Rai e
l’Opera di Roma). Nel 2012 a Roma ha diretto il Requiem di Mozart con il
soprano Chiara Taigi e il mezzo soprano Anna Malavasi, davanti alle massime
cariche del Governo. Insignita della Menzione di Merito da Lior Shambadal
(Direttore stabile dei Berliner Symphoniker) per la direzione delle
sinfonie di Beethoven, annovera numerosi riconoscimenti per il costante
impegno artistico e sociale e il valore della condivisione interculturale.
Dal 2019 è Direttore Artistico degli Amici della Musica di Campobasso.
*Ettore Pagano*, ventenne, romano, inizia lo studio del violoncello a nove
anni*. *Frequenta l’Accademia Chigiana sotto la guida di A.Meneses e
D.Geringas, frequenta la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia
W.Stauffer di Cremona. Laureatosi al Conservatorio di S.Cecilia a Roma,
primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali, nel
2017 ottiene dalla New York International Artist Association una borsa di
studio e un concerto premio alla Carnegie Hall; nel 2019 Primo Premio al
Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala; nel
2020 Primo Premio al Concorso “J.Brahms” di Portschach; il più giovane dei
finalisti del Concorso “Janigro” di Zagabria; vincitore all “A.Kull Cello
Competition”di Graz. Nel 2021 a Yerevan Primo Premio al Khachaturian Cello
Competition. E’ invitato a suonare in importanti recital internazionali
(Parigi, Berlino, Amburgo, Halle, Kiel, Austria, Stati Uniti) e, come
solista, con la Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra, la Graz
Philharmonic, la lituana Klaipeda Chamber Orchestra, la Young Musicians
European Orchestra, l’Armenian State Symphony Orchestra. Tra il 2022-23 è
invitato da prestigiose società concertistiche italiane ed istituzioni
orchestrali (Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Trieste, Bologna,
Ancona, Roma, Napoli, Palermo,Cagliari).
Suona un Violoncello del Maestro Giorgio Grisales.
*programma*
*Marianna Martines* (Vienna 1744 – Vienna 1812)
*Ouverture in Do magg per 2 oboi, 2 corni e archi*
*Allegro con spirito – Andante ma non troppo – Allegro spiritoso*
*Joseph Haydn* (Rohrau 1732 – Vienna 1809)
*Concerto per violoncello n. 2 in Re maggiore (1783)*
*Allegro moderato – Adagio – Rondo. Allegro*
*Grazyna Bacewicz *(1909 ?ód?, Polonia – 1969 Varsavia)
*Concerto per orchestra d’archi (1948)*
*Allegro – Andante – Vivo*
*Arvo Pärt* (Paide, Estonia 1935)
*Fratres per violoncello, archi e percussioni (1977/1995)*
*Giovanni Sollima* (Palermo 1962)
*Aquilarco 1: Preludio per violoncello, archi e percussioni*
*PROSSIMO APPUNTAMENTO*
*domenica 25 febbraio 2024 ore 17.30*
*WIENER KLAVIERQUINTET*
*(Boccherini, Wolf-Ferrari, Schumann)*
Biglietti: € 10
*Abbonamenti: € 200-160*
*Ufficio Stampa Fiorentina Galterio *
*stampacameratamusic**@g**mail.com *