
(AGENPARL) – ven 19 gennaio 2024 Sventato furto bestiame : Cia, l’agricoltura mostra maggiori e più gravi
elementi di vulnerabilità
L’ingente furto di bestiame ai danni di un’azienda agricola di Satriano di
Lucania, sventato dall’importante ed immediato intervento dei carabinieri,
ripropone la questione della sicurezza di aziende agricole e zootecniche in
particolare delle aree rurali e più interne. Così Cia-Agricoltori Potenza
esprimendo un plauso ai carabinieri che hanno sventato il furto e permesso
di recuperare automezzi dell’azienda.
Ai furti di bestiame si affiancano -sottolinea la Cia- quelli di
attrezzature, prodotti agricoli; parliamo di massicce sottrazioni di
prodotto spesso direttamente in campo con scientifiche e organizzate
operazioni di raccolta.
L’agricoltura -continuano i dirigenti della Cia- mostra maggiori e più
gravi elementi di vulnerabilità legate a quelle caratteristiche e
inevitabili forme di “isolamento geografico” dei luoghi di lavoro e del
livello di fragilità degli addetti. Nelle campagne l’agricoltore è,
infatti, spesso solo, disarmato, inerme. La paura, l’insicurezza, le
preoccupazioni, nel mondo agricolo, hanno un altro sapore perchè la
capacità imprenditoriale, la fatica e il lavoro sono a rischio.
Cia-Agricoltori Italiani evidenzia i dati del Rapporto sulla “Criminalità
in agricoltura” predisposto in collaborazione con la Fondazione Humus. Sul
podio dei reati, per numero, i furti di attrezzature e mezzi agricoli;
seguono il racket e l’abigeato, un reato tanto antico quanto attuale oltre
che in piena crescita tanto da far contare ogni anno centocinquantamila
capi rubati tra bovini, suini ed equini, il più delle volte destinati alla
macellazione clandestina.
I furti di trattori e attrezzature agricole sono fra i più frequenti: se
non vi sono sistemi di sicurezza o di blocco a bordo, i ladri salgono
direttamente sul mezzo e spariscono alla guida del trattore, altrimenti la
macchina agricola viene agganciata ad un mezzo di grandi dimensioni e
trainato lontano dal terreno oppure direttamente caricato su camion e fatto
sparire. Fino ad alcuni anni fa il fenomeno dei furti nelle campagne era
circoscritto alle zone del Sud Italia e alle Isole: Campania, Basilicata,
Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna erano le regioni in cui storicamente
le organizzazioni malavitose perpetravano la loro azione ai danni
dell’agricoltura. Di qui la sollecitazione rivolta alle autorità di Polizia
e Carabinieri ad intensificare l’attività di controllo e sorveglianza con
posti di blocco specie sulle strade interpoderali e secondarie.