
(AGENPARL) – ven 19 gennaio 2024 ALLOGGI ERP. RAINIERI (LEGA): “LA RESIDENZIALITÀ STORICA È CRITERIO DI EQUITÀ GIUSTIZIA SOCIALE”
“L’eliminazione del criterio della residenzialità storica nell’assegnazione degli ERP è una decisione ideologica clamorosa e pericolosa da parte di Bonaccini”. Lo ha dichiarato il vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega, Fabio Rainieri, intervenendo nell’acceso dibattito sul provvedimento della Giunta regionale che ha stabilito che gli anni di residenza sul territorio dell’Emilia-Romagna non potranno più essere considerati come criterio prioritario nell’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare.
“Quello di Bonaccini con la collaborazione della sua Assessora alle politiche abitative, Barbara Lori, è un colpo di mano che non ha giustificazione – ha proseguito il leghista – Infatti, va a penalizzare coloro che da più tempo pagano le tasse in questo territorio e si trova improvvisamente in caso di difficoltà. Tra questi non ci sono solo italiani ma anche tanti stranieri ben integrati. Quel criterio è stato stabilito con la legge regionale 24 del 2001 e, anche su forte pressione della Lega, è stato nel tempo valorizzato per una questione di equità e giustizia sociale verso chi contribuisce da più tempo al welfare del nostro territorio con il lavoro e le tasse. Come hanno sottolineato numerosi sindaci, toglierlo potrebbe creare tensioni sociali. Se la decisione è stata presa per pura spinta ideologica verso sinistra, come da linea schleiniana dell’attuale Pd nazionale, non ne vale decisamente la pena.”
Il Gruppo Regionale Lega Emilia-Romagna a cui appunto appartiene Fabio Rainieri sta promuovendo una raccolta firme online dal titolo “Sos case popolari: fermiamo Bonaccini” Petizione · Bonaccini non tolga il criterio di Residenzialità Storica per le case popolari · Change.org.
Ufficio stampa
Giuseppe Pantano
Segreteria Vicepresidente
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Fabio Rainieri