
(AGENPARL) – gio 14 dicembre 2023 Gruppo consiliare
Forza Italia
Aosta, 14 dicembre 2023
Comunicato stampa
Gruppo consiliare Forza Italia
Indennità sanitaria a tutti gli operatori della sanità
«Il comportamento della maggioranza regionale è inqualificabile: i gruppi
Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti – PD, Alliance Valdôtaine, Pour
l’Autonomie e Stella Alpina, dopo aver bocciato la proposta di Forza Italia
che tendeva ad assegnare l’indennità sanitaria per il triennio 2024-2026 a
tutti gli operatori della sanità oltre che a tutto il personale dell’Ausl,
sono usciti con un comunicato stampa fumoso e lontano dalla realtà.» A
dirlo sono i Consiglieri del gruppo Forza Italia, Mauro Baccega e Pierluigi
Marquis, all’indomani della discussione dei loro ordini del giorno
collegati alle leggi di bilancio della Regione.
E proseguono: «I numeri presentati in Aula hanno accertato che la legge
sull’attrattività non ha funzionato, mentre forse è servita a trattenere
qualcuno che voleva cambiare aria. La premessa da cui è nata la nostra
iniziativa scaturisce dall’approvazione della legge di stabilità regionale
2022-2024 (35/2021) – che ha introdotto l’indennità di attrattività – e
successivamente della legge 22/2022 che assegnava un’indennità di 350 euro
lordi agli infermieri e di 800 euro ai medici. Fin da subito, pur
sostenendo questi provvedimenti, il gruppo Forza Italia li aveva ritenuti
incompleti e siamo stati chiari nelle nostre dichiarazioni su queste due
leggi: ritenevamo infatti decisamente iniquo che l’indennità sanitaria
temporanea andasse esclusivamente a dirigenti medici e infermieri, mentre
noi crediamo che tutto il personale dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta
debba essere coinvolto.»
«Ai sensi della legge regionale n. 22/2022 – specificano i Consiglieri di
FI -, l’Amministrazione regionale ha trasmesso all’Azienda Usl l’importo di
9,3 milioni di euro per finanziare l’indennità sanitaria temporanea, ma di
questo finanziamento ne sono stati spesi 6,9 milioni circa, generando un
avanzo della misura di 2,4 milioni per ogni anno: avanzo che avrebbe potuto
essere impegnato per le altre categorie.»
Insieme al gruppo Misto, Forza Italia aveva sottoscritto la proposta di
legge n. 95 che proponeva di assegnare l’indennità sanitaria ai dipendenti
delle professioni sanitarie, impegnando 2,7 milioni di euro assegnati alla
sanità in occasione della distribuzione dell’avanzo di amministrazione del
2022: la proposta è poi confluita nel disegno di legge 129 che sarà
discusso lunedì 18 dicembre prossimo in quinta Commissione e che Forza
Italia sosterrà.
«Va evidenziato che restano esclusi da questa opportunità gli operatori
socio-sanitari, gli operatori dei comparti amministrativo e tecnico, delle
dirigenze amministrativa, professionale e tecnica: per questo Forza Italia
ha presentato l’ordine del giorno che tendeva ad assegnare l’indennità
sanitaria a tutti dimostrando la possibilità di reperire le risorse. La
maggioranza di Governo, su indicazione dell’Assessore Marzi, non ha
approvato l’iniziativa e ci rammarichiamo per il mancato sostegno da parte
di Rassemblement Valdôtain e di PCP.»
«Respingiamo con forza le accuse espresse dall’Assessore Marzi – concludono
Baccega e Marquis -, che dice che vogliamo provocare divisioni. Riteniamo
che le divisioni siano state alimentate fin dall’approvazione della prima
legge e quindi dalla seconda, che premiava solo medici e infermieri. Il
gruppo di Forza Italia ha sempre sostenuto che in sanità si lavora in team
o in équipe, seppur con differenti competenze e responsabilità. Il mondo
della sanità è molto irritato da questi comportamenti della maggioranza e
questo voler dividere gli operatori della sanità in figli e figliastri non
fa che acuire il clima di conflittualità spesso già presente. Il nostro
impegno proseguirà per raggiungere questo obiettivo presentando un disegno
di legge che porti gli esclusi ad ottenere l’indennità sanitaria.»