
(AGENPARL) – mar 12 dicembre 2023 Iran, Campomenosi (Lega), Sakharov a Mahsa Amini gesto coraggioso, segnale forte contro regime Teheran
Strasburgo, 12 dic – “Il premio Sakharov a Jina Mahsa Amini e al movimento ‘Donna, vita, libertà’ in Iran è un segnale forte contro il regime di Teheran. La vicenda drammatica di Mahsa Amini e di tutte le giovani donne oppresse in Iran non può e non deve lasciarci indifferenti. Mahsa, imprigionata a Teheran dalla polizia morale per non aver portato correttamente il velo islamico, è per tutti noi un simbolo di lotta per le libertà. La sua appartenenza alla comunità curda iraniana ci ricorda anche le persecuzioni che minoranze come quella curda subiscono in Medio Oriente e nel mondo arabo dai regimi teocratici e dai fanatici religiosi, spesso nel silenzio assordante dell’Occidente. La premiazione di oggi è un modo per ribadire che la battaglia di Mahsa Amini contro il regime degli Ayatollah non si arresta, e per denunciare ancora una volta che l’Iran continua a colpire dentro e fuori i suoi confini, come testimonia l’attacco avvenuto a Madrid ai danni dell’amico Alejo Vidal-Quadras, già vice presidente del Parlamento, che è tra i più strenui sostenitori dei diritti del popolo iraniano nel mondo. Allo stesso modo, è vergognoso che il regime di Teheran abbia impedito alla famiglia di Mahsa Amini di recarsi a Strasburgo per il ricevere il nostro plauso”.
Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega al Parlamento europeo, componente della delegazione Ue-Iran.