
(AGENPARL) – mer 06 dicembre 2023 COMUNICATO STAMPA
Una lingua straniera a casa nostra, il dialettoQuattro eventi divulgativi gratuiti per riscoprire le tradizioni romagnole
Ravenna, San Mauro, Bellaria. Sabato 9 e 16 dicembre arriva “Una lingua straniera a casa nostra, il dialetto”, quattro appuntamenti gratuiti dedicati al dialetto romagnolo in quattro location del circuito AmaParco, gestito dalla Cooperativa Atlantide di Cervia.
“La s-ciuptèda”, primo appuntamento”, è in programma sabato 9 dicembre alle ore 16 a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, in provincia di Forlì-Cesena. Monologhi in dialetto romagnolo di Gianfranco Miro Gori, interpretati da Lorenzo Scarponi, per la regia di Monica Briganti, con musiche originali di Fabrizio Flisi. In scena il dramma a più voci del delitto rimasto impunito, l’omicidio del padre, che segnerà profondamente la vita e la poesia di Giovanni Pascoli.
A seguire aperitivo a cura di Il Nido Locanda Pascoliana.
Nella stessa giornata, alle ore 17, è previsto “Cun e’ dialét dacânt”, al Museo NatuRa di Sant’Alberto in provincia di Ravenna. Recital di Gianni Parmiani, accompagnamento alla fisarmonica di Gianfranco Ferri.
Un piccolo viaggio in compagnia del dialetto e dei suoi autori, un viaggio divertente e ironico, ma anche emozionante e poetico di un bambino nato “cun e’ dialèt dacânt”. Quel bambino è cresciuto, è diventato un uomo, ma non ha mai dimenticato la lingua del cuore e, insieme a questa ha continuato per tanti anni, e continua anche oggi, ostinatamente, a viaggiare… A seguire sarà offerto un piccolo aperitivo a buffet.
Sempre domenica 16 dicembre, alle ore 17.30, è previsto “A tirumbëla, mè. (A più non posso, io)” alla Casina Monti di Alfonsine. Recital di e con Gianni Parmiani, accompagnamento alla fisarmonica di Gianfranco Ferri. La lingua romagnola è protagonista del recital: “uno spettacolo che diverte, ma nel contempo resta sospeso tra sogno e poesia, avvolto in un’aura d’incanto, infiorata da lampi di comicità”. L’autore-attore partendo dai suoi racconti, filastrocche, sonetti e ricordi personali, lavorando di “cesello” e “sgorbia”, scrive ed interpreta da par suo uno spettacolo da non perdere.
A seguire sarà offerto un piccolo aperitivo a buffet.