
(AGENPARL) – lun 04 dicembre 2023 Comunicato Stampa
Economia
4/12/2023
IMMOBILI RESIDENZIALI CHE PAGANO L’IMU COME FOSSERO ABITAZIONI DI LUSSO: PARTE L’INIZIATIVA CODACONS PER I PROPRIETARI
TUTTI GLI INTERESSATI POSSONO PARTECIPARE AL WEBINAR CON I LEGALI ED ESPERTI DI FISCO E IMU: POSSIBILE CAPIRE SE SI HA DIRITTO ALLA RICLASSIFICAZIONE E ALLA CONSEGENTE RIDUZIONE DELL’IMU
DA CODACONS E STUDIO RIENZI ASSISTENZA AI PROPRIETARI, LA CASSAZIONE GLI HA GIÀ DATO RAGIONE
Il Codacons – in collaborazione con lo Studio Rienzi – scende in campo in tutta Italia per tutelare i cittadini proprietari di immobili erroneamente accatastati come fossero case di lusso. Sta infatti montando un crescente interesse in relazione alla situazione che si sta generando in diversi Comuni e in particolare nel Comune di Torino: molti cittadini si ritrovano infatti a dover pagare l’Imposta Principale Unica (IMU), anche se proprietari di un unico immobile, poiché le loro proprietà sono erroneamente accatastate come abitazioni di lusso. Il fisco colpisce duramente i proprietari di fabbricati accatastati nella categoria A1 “Residenze di Lusso”, ma appunto molte abitazioni vengono classificate come “signorili” pur non avendo i requisiti propri di questa categoria, e solo perché ubicate in zone in passato ritenute di prestigio.
Le caratteristiche degli “Immobili di Lusso” sono descritte nel D.M. 2 agosto 1969, e vi rientrano quegli immobili che abbiano una delle seguenti caratteristiche:
• Abitazioni realizzate su aree destinate a ville o parchi privati;
• costruzione su lotti non inferiori a 300 mq; immobili con una cubatura superiore a 2000 mc.;
• dotazione di piscina di almeno 80 mq;
• superfice complessiva calpestabile superiore a 200 mq.