
(AGENPARL) – ven 01 dicembre 2023 *ANTONIO GIORDANO A RADIO MARTE: “IL NAPOLI VALE L’INTER, FORSE E’ ANCHE
PIU’ FORTE!”*
*Il Napoli vale davvero l’Inter? E’ più forte dell’Inter, se guardiamo
l’organico. Ciò che ha fatto l’anno scorso *– ha detto il giornalista del
Corriere dello Sport a *Radio Marte *in* Marte Sport Live* -* non può
essere dimenticato ed è qualcosa che accresce i meriti di Giuntoli e di
Spalletti, che hanno dato un grande apporto in termini di competenza. Il
Napoli ha una qualità enorme, la stessa che l’ha portato ad essere
protagonista nelle ultime stagioni. L’Inter è una grande squadra ed è
indiscusso che stiamo parlando di una grande società. A Torino, a dire il
vero, sono rimasto abbastanza perplesso dall’atteggiamento contro la
Juventus. Che il Napoli valga l’Inter, ora, deve dirlo il campo, così da
certificare questa idea e dare un senso diverso ai valori. Mazzarri non
dirà niente? Alla vigilia di Napoli-Inter, questa scelta mi lascia molto
perplesso. Non vale il principio secondo cui ha già parlato mercoledì.
Quando ragioniamo dello spessore di un grande club, bisogna metterci anche
questi atteggiamenti. Non è una cosa che riguarda i giornali e le tv,
perché possiamo sopravvivere anche senza le dichiarazioni di un allenatore.
I tifosi, però, vedono nei media un ponte che li collega al club, e far
tacere Mazzarri vuol dire abbattere questa forma di collegamento alla
vigilia di una sfida importante. I grandi club fanno diversamente”.*
*MICHELE PLASTINO A RADIO MARTE: “UN KO CON L’INTER SIGNIFICHEREBBE DIRE
ADDIO ALLA LOTTA-SCUDETTO”*
*“Una sconfitta del Napoli contro l’Inter significherebbe dare l’addio
definitivo all’ambizione scudetto; una vittoria – **ha detto il giornalista
a Radio Marte in Forza Napoli Sempre – non ti assicurerebbe niente, ma ti
permetterebbe di pensarci. Non avevo dubbi sul fatto che Mazzarri avrebbe
riproposto il 4-3-3, modulo caro a tifosi e giocatori: è stata una scelta
di grande intelligenza, però ricorderei che Mazzarri ha dato il suo meglio
con il 3-5-2. Lo ha detto con la giusta umiltà: stava studiando la squadra
di Spalletti. Ora c’è qualche problemino dietro, ma io confido proprio
nella sua grande intelligenza affinché sistemi qualcosa dietro.*
*Meret**? Nei suoi confronti c’è una critica costante. Fui contento del suo
acquisto, mi piaceva, ma poi non ha dato grande seguito alle aspettative.
E’ anche un po’ sfortunato: ogni volta che sembra in grande ripresa, poi
succede qualcosa. Anche suscitando l’ira dei tifosi, io dico: chiunque
abbia giocato in porta sa che la deviazione di un giocatore può
compromettere il posizionamento del portiere, e soprattutto può farlo il
rimbalzo del pallone. In occasione del gol preso a Madrid, la palla ha
subito un rimbalzo che ha spiazzato l’estremo difensore del Napoli”.*
*RICCARDO BIGON A RADIO MARTE: “MAZZARRI STA LAVORANDO SULLA TESTA, E’ UN
LEONE ED E’ CAPACE DI UTILIZZARE QUALSIASI MODULO”*
*“Mazzarri è un grande lavoratore, non molla mai: non c’è nessuna
discussione in merito. Gli faccio gli auguri – **ha detto l’ex ds azzurro e
dirigente del gruppo City a Radio Marte in Marte Sport Live – di stare
meglio e di recuperare dall’influenza. Vincere con l’Inter permetterebbe al
Napoli di rientrare nella lotta scudetto? Dal punto di vista numerico è
così, ma in questa fase l’importante è ritrovare una certa regolarità di
prestazioni e di gruppo. Bisogna avere ben chiaro in testa come comportarsi
durante le varie fasi della partita, che atteggiamento avere. I media
guardano ad un risultato che aprirebbe a scenari particolari, ma adesso la
cosa fondamentale deve essere la costanza, l’unione di intenti e tornare a
giocare come sa essendo una squadra forte. Mazzarri è abbastanza esperto
per trovare accorgimenti anche per migliorare la prestazione atletica, non
perdendo brillantezza. Qual è il punto forte di Mazzarri? E’ un allenatore
molto in gamba, il suo focus principale è l’aspetto mentale. La squadra
giocava bene da anni, ha delle conoscenze approfondite, e per crescere
fisicamente manca il tempo, quindi il mister punta sulla rinnovata unione,
sulla positività, su un’energia ambientale decisiva per fare grandi
prestazioni. Walter dentro lo spogliatoio ha sempre avuto grande
credibilità e ha sempre avuto ottimi rapporti con i giocatori, ottenendo
grande credibilità nello spogliatoio. Ci sono tutte le condizioni per
ricreare qualcosa di simile a Napoli anche quest’anno. Conosco Mazzarri da
anni, sono stato con lui per 3 anni alla Reggina e 4 nel Napoli, e non
esistono dettami tattici che non sia in grado di adottare. E’ assolutamente
capace di utilizzare tutti i moduli tattici. All’epoca giocava con la
difesa a tre e il suo modulo Mazzarri veniva anche studiato a livello
europeo.* *Guardiola**, dopo il Trofeo Gamper a Barcellona, chiese di
parlare con il mister per riflettere insieme, per capirne di più della sua
difesa a tre, che era un po’ una novità. E’ stato il suo marchio di
fabbrica in quel momento lì, ma il calcio si evolve e Mazzarri è un malato
di tattica: non ha nessun problema a cambiare modulo, specie con una
squadra che ha un’impostazione ben precisa”.*
*ARTURO DI NAPOLI A RADIO MARTE: “NAPOLI-INTER DA TRIPLA, THURAM DIVENTERA’
UN TOP PLAYER”*
*Napoli-Inter è la gara verità? E’ una partita importante** – ha detto il
doppio ex di Napoli e Inter a Radio Marte in Marte Sport Live –, un
risultato negativo contro l’Inter allontanerebbe gli azzurri dal discorso
scudetto. Ma il Napoli sta crescendo, ho visto pochi allenatori subentranti
avere un’empatia del genere con lo spogliatoio. Il Napoli è in salute e
l’ho visto in ripresa, ho visto una squadra che segue quello che
l’allenatore propone, ho visto uno spirito diversi in tanti azzurri, quindi
per l’Inter sarà una sfida difficile, ma è chiaro che è una gara da tripla,
faccio fatica a fare un pronostico. Mazzarri ha trovato un ambiente carico
e che ha fiducia nei suoi confronti. L’aggressività la squadra l’avrà
sicuramente anche domenica sera, anche se la condizione fisica è da
ritrovare. Il duello Kvaratskhelia-Thuram? Il francese lo conoscevo bene ma
non pensavo potesse fare così bene, e subito, in club così importante come
l’Inter. Ha ancora prospettiva e margini di miglioramento, può diventare un
top player assoluto. Kvaratskhelia sta tornando, il suo valore è
indiscutibile”*
*MASSIMO AGOSTINI A RADIO MARTE: “OSIMHEN E LAUTARO SONO I MIGLIORI
ATTACCANTI DELLA SERIE A!”*
*“La partita di domenica è molto importante per il Napoli per restare in
alta classifica – **ha detto l’ex azzurro e responsabile area tecnica del
Cesena a Radio Marte in Marte Sport Live – e far vedere che qualcosa sta
cambiando. Con l’avvento di Mazzarri c’è la voglia di mostrare una squadra
bella da vedere e con un gioco veloce come lo era prima. Domenica sera
sicuramente sarà una grande partita, ho visto un Napoli, contro il Real
Madrid, in chiara ripresa nonostante la sconfitta. Osimhen e Lautaro
Martinez sono i due centravanti più forti della serie A e anche tra i
migliori dei campionati europei. Hanno entrambi ancora margini di
miglioramento, la sfida passa anche dalle loro qualità. Inter, Juve e
Sporting Braga tutte di seguito più che ostacoli sono le occasioni giuste
per dimostrare il valore del Napoli campione d’Italia. Non dico che sarebbe
stato peggio affrontare squadre sulla carta più deboli, ma dal punto di
vista della concentrazione il Napoli in questi big match può dimostrare di
essersi ripreso in pieno, capendo anche dove può arrivare”.*
*PIETRO LO MONACO A RADIO MARTE: “IL NAPOLI PUO’ RIAPRIRE IL SUO
CAMPIONATO, LA SQUADRA E’ VIVA”*
*”La partita di Champions diciamo che è stata equilibrata, sul 2-2 il
Napoli poteva tranquillamente passare in vantaggio fallendo un contropiede
clamoroso. La gara l’hanno decisa i fuoriclasse in campo: il Real aveva
Bellingham e Rodrygo, il Napoli Kvara ed Osimhen. I primi due *– ha detto
il dirigente sportivo a *Radio Marte *in* Marte Sport Live* -* hanno inciso
in positivo, gli altri non sono pervenuti. Poi l’errore di Meret è stato
decisivo, lui è un ottimo portiere ma forse non è da grande squadra.
Commette purtroppo sempre una leggerezza che diventa fatale, il grande
portiere difficilmente lo fa. In ogni caso è sbagliato dargli addosso. Il
Napoli, poi, sul primo gol perde palla con Lobotka e nessuno gli va dietro,
la difesa poi è inadeguata per certi livelli e Natan perde di vista l’uomo
in occasione del raddoppio di Bellingham. Comunque, non ci saranno problemi
per la qualificazione, e dal punto di vista della prestazione, dello
spirito di squadra, Bergamo e Madrid hanno dimostrato che il Napoli è in
netta ripresa. Del resto, guai a parlare di annata di transizione, il
Napoli è vivo, può battere l’Inter e e riaprire il campionato, e non mi
sembra che nerazzurri e Juve siano così irresistibili. Non bisogna mollare,
speriamo che Mazzarri ritrovi Osimhen al top e dia uma sistemta alla fase
difensiva. A Madrid è mancata a Kvara la sovrapposizione del terzino, Juan
Jesus non è un esterno, secondo me Zanoli potrebbe tornare utile, del resto
Walter si è inventato Zuniga a sinistra”.*
*ANTONIO OTTAIANO A RADIO MARTE: “IL NAPOLI E’ TORNATO, A SINISTRA
AZZARDEREI NATAN”*
*“Contro il Real ho visto un Napoli in alcuni momenti in difficoltà ma
anche in grado di poter fare il colpaccio. Poi Bellingham si è rimesso in
moto ed è tornato il Real Madrid. Quando si gioca a quei livelli*– ha detto
l’agente di calciatori a *Radio Marte *in* Marte Sport Live* -* non puoi
permetterti errori in attacco ed in fase difensiva, contro queste squadre
devi fare la partita perfetta. Prendiamo il lao positivo: il Napoli è
tornato. Non è quello di Spalletti ma è propositivo, gioca, da Empoli a
Madrid mi sembrano due squadre totalmente differenti, non c’è storia.
Prendiamo atto che il Napoli sembra rinato, aspettiamo Inter e Juve le gare
verità per la stagione azzurra. La catena di sinistra è un problema,
potrebbe forse avere più spazio Zanoli, perché avere più spazio, o
azzarderei anche l’ipotesi Natan ed Ostigard centrale, che a mio parere non
può stare fuori”. *
*MAURO MILANESE A RADIO MARTE: “JESUS PUO’ SOFFRIRE SULLA FASCIA, IL NAPOLI
SI GIOCA TUTTO CON INTER E JUVE”*
*“Juan Jesus è più un centrale di difesa, spostarlo sulla fascia forse non
è il caso, magari* – ha detto l’ex azzurro e dirigente sportivo a *Radio
Marte *in* Marte Sport Live* – *può soffrire un po’ di troppo, ci può stare
la scelta di puntare su Zanoli, per quanto i prossimi impegni del Napoli
siano difficilissimi. **Il cambio di allenatore? I giocatori si sentono
tutti in discussione davanti al nuovo tecnico, si dà sempre qualcosa in
più, poi ogni allenatore ci mette del suo. Personalmente ho visto che
qualcosa è cambiato, contro il Real il Napoli poteva anche vincere. Mi ha
fatto piacere che gli azzurri siano stati a tratti padroni del gioco,
contro una squadra formidabile come quella spagnola.*
*Con Inter e Juve ci si gioca tutto, queste sono partite bivio: se le vinci
riapri il campionato, senza dubbio. La stanchezza? Quando giochi a Madrid
fai una sorta di mondiale per club, le motivazioni sono a mille ed ora
incontri l’Inter; pertanto, non credo ci siano difficoltà psicofisiche.
Oltretutto anche i nerazzurri hanno giocato in Champions ed in ogni caso è
meglio affrontare subito una big che una squadra meno blasonata, perché si
sta sempre concentratissimi”.*