
(AGENPARL) – mar 28 novembre 2023 Comune di Voghera
Sedici nuove telecamere tra l’area dell’ex caserma di cavalleria
e del cimitero maggiore: approvato il progetto esecutivo per
migliorare la sicurezza urbana
16 nuove telecamere in due punti nevralgici della città per migliorare la sicurezza urbana.
Il Comune di Voghera vuole potenziare l’impianto di videosorveglianza esistente attraverso
l’installazione di 15 telecamere nell’area dell’ex caserma di cavalleria e 1 telecamera
all’ingresso dell’area del cimitero maggiore. In quest’ottica è stato approvato il progetto
esecutivo dei suddetti interventi per l’importo complessivo di € 129.004,02 iva inclusa,
finanziato con un contributo di € 103.203,22 dal Ministero dell’Interno e di € 25.800,80 a
spese del Comune stesso.
Il territorio comunale è attualmente dotato di un sistema di videosorveglianza composto da
23 telecamere collegate principalmente tramite un’infrastruttura in fibra ottica alla centrale
operativa, da 40 telecamere posizionate nei giardini e nei parchi, da 30 telecamere di Asm
Voghera Spa e da 29 telecamere nei portali. L’amministrazione considera di grande
importanza il potenziamento dello strumento tecnologico in essere, con estensione della
protezione presso alcune aree considerate a maggior rischio per via di fenomeni di vendita
abusiva e accattonaggio, spaccio di sostanze stupefacenti, prostituzione, percezione di
insicurezza per presenza di soggetti marginali.
L’implementazione del sistema di videosorveglianza è risultato nel tempo uno strumento
idoneo ad operare sia sul piano della prevenzione di illeciti, sia su quello della repressione.
Per la prevenzione di illeciti, un idoneo sistema di sorveglianza costituisce un deterrente
efficace contro comportamenti illeciti diffusi. Per la repressione i sistemi in oggetto
costituiscono un valido aiuto nell’identificazione di soggetti coinvolti in illeciti di varia
natura, tra cui anche quelli ambientali.
“La sicurezza dei cittadini rappresenta un aspetto prioritario della nostra amministrazione –
sottolinea l’assessore alla sicurezza William Tura -. L’importante contributo del Ministero ci
permetterà di realizzare un sistema di videosorveglianza in riferimento a due aree
nevralgiche della città ad alta frequentazione che meritano attenzione e vigilanza da parte
nostra. L’ex Caserma di Cavalleria deve diventare sempre più centro aggregativo con la
presenza della biblioteca e delle sale museali, nonché del piazzale appena riqualificato da
destinarsi ad eventi, senza dimenticare la presenza della scuola media Pascoli. Il cimitero
maggiore mancava di un occhio elettronico in grado di avere un punto di osservazione a
contrastare eventuali fenomeni di accattonaggio molesto o altro che possa pregiudicare la
serena frequentazione a chi vuole recarsi per un saluto ai propri cari defunti. I lavori
verranno ultimati nella prima metà del 2024. Il sistema di videosorveglianza rappresenta
uno strumento in grado di sintetizzare al meglio la cooperazione tra le diverse Forze di
Polizia sia a livello locale che tra i diversi circuiti e organismi di cooperazione regionale. In
questo passaggio è fondamentale il coinvolgimento del comitato provinciale per l’ordine e
la sicurezza pubblica quale sede privilegiata di esame e di coordinamento delle iniziative
in materia di politiche di sicurezza urbana”.