
(AGENPARL) – gio 23 novembre 2023 In occasione della Giornata internazionale per l?eliminazione della violenza
contro le donne, il 23 e 24 novembre in due istituti scolastici bolognesi,
all?IIS Belluzzi Fioravanti e all’Istituto Serpieri di Bologna, studenti e
studentesse si ritroveranno a rivestire i panni di protagonisti e
antagonisti in momenti di teatro forum per riflettere sulle tematiche della
violenza di genere e sulle forme che questa assume nella vita di tutti i
giorni, offline e online.
È solo l?apice del progetto NoiNo.org, nato più di un decennio fa e promosso
dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna per sensibilizzare i più
giovani sulle tematiche di genere con l?obiettivo di contrastare la violenza
contro le donne tentando di cambiare i modelli maschili vigenti attraverso
percorsi educativi rivolti alle scuole superiori e corsi di formazione per
insegnanti. NoiNo.org ha catalizzato le tante associazioni impegnate e
attualmente è coordinato dalla rete di associazioni Rete Attraverso lo
Specchio (Il progetto Alice, Hamelin, Maschile Plurale, Comunicattive,
Armonie, Il gruppo scuola del Cassero Arci).
Dall?inizio dell?anno a oggi, sono 105 le donne vittime di femminicidio in
Italia: un numero drammaticamente alto, che mette in luce la persistente
presenza nel nostro Paese di una cultura patriarcale e maschilista,
responsabile di fenomeni di violenza di genere sistemica, e disuguaglianze
strutturali, sia sociali che economiche.
La Fondazione del Monte è ancora una volta in prima linea per fronteggiare
questa problematica dilagante, puntando, attraverso il progetto NoiNo.org,
sull?educazione delle giovani generazioni, che già la Convenzione di
Istanbul nel 2011 ha riconosciuto come lo strumento primario per prevenire
comportamenti stereotipati e modelli comportamentali basati sull?idea
dell?inferiorità della donna.
Ai 125 i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori di Bologna (fra cui
anche Istituto Aldrovandi Rubbiani, IC Vado Monzuno, Serpieri, Fioravanti
Belluzzi, e altri) che partecipano alle attività laboratoriali quest?anno si
affiancheranno 45 insegnanti. Da quest?anno il progetto coinvolge in maniera
più estesa il corpo docente, attraverso un ciclo annuale di incontri,
dedicati ai temi della violenza e delle dinamiche relazionali: lo scopo è
quello di riunire e interessare in maniera trasversale i membri di una
comunità educante sempre più bisognosa, soprattutto dopo l?esperienza della
didattica a distanza, di strumenti e buone pratiche per fronteggiare
tematiche complesse e affiancare gli alunni nel loro percorso di crescita.
Altro obiettivo è creare una vera e propria rete di ambassadors, composta da
insegnanti e professionisti dell?educazione.
Come lo scorso anno, anche quest?anno, NoiNo.org si concentra sul tema della
violenza maschile con un focus su quella esercitata online. Un fenomeno
dalle conseguenze devastanti, che sembra non registrare un decremento. Body
shaming, shit storm, dick pic, doxing, slut shaming, sex torsion, hate
speech: sono molteplici le forme che la violenza digitale assume negli
ambienti social e attraverso i device digitali. Grande rilevanza sarà data
anche al tema del consenso, per quanto riguarda, ad esempio, la diffusione
non consensuale di immagini o video personali.
Con la compagnia teatrale PartecipArte, andrà in scena, Brucio d?amore, uno
spettacolo di teatro forum per un totale di quattro repliche, che vedrà
coinvolte diverse classi, per un totale di circa 200 studenti e studentesse.
Il teatro forum è un genere teatrale in cui il pubblico può interrompere
l?azione e intervenire per cambiare la storia, scoprendo così, in presa
diretta, le difficoltà di prendere la parola e di farsi ascoltare. I giovani
partecipanti avranno l?occasione di interrogarsi sugli invisibili meccanismi
della violenza di genere e affrontare domande quali: come evitare relazioni
opprimenti? Come riconoscere un rapporto violento e tossico? Come aiutare
una persona alle prese con la violenza patriarcale? Brucio d?amore mostra
scene di iniquità nelle relazioni intime, dalle micro violenze quotidiane
allo stalking, dalla violenza online alla gelosia ossessiva, aiutando
ragazzi e ragazze a trovare delle strategie per affrontarle.