
(AGENPARL) – ven 17 novembre 2023 **Alluvione: imprese e famiglie, il conto dei danni secondo l’Irpet è di
2,1 miliardi**
/Scritto da Barbara Cremoncini, venerdì 17 novembre 2023 alle 16:10/
Ammonta a circa 2,1 miliardi di euro il totale dei danni subiti da famiglie
ed imprese a causa dell’alluvione dei 2 novembre che ha inondato case e
capannoni, distrutto mobili e impianti, allagato garage, uffici, cantine e
magazzini.
A fare una stima dei danni è uno studio dell’Irpet (Istituto regionale per
la programmazione economica della Toscana), illustrato oggi dal suo
direttore Nicola Sciclone.
La ricerca è stata condotta grazie ad una rilevazione condotta su abitanti
ed imprese di 65 Comuni.
Famiglie
Per quanto riguarda le famiglie, i danni sono stati quantificati
complessivamente in 661,2 milioni. Di questi, circa 4,3 milioni sono i
costi legati alla compromessa funzione abitativa, cioè quelli sostenuti da
chi ha avuto la casa inagibile (condizione che riguarda circa il 2% delle
abitazioni dei territori colpiti). Accanto a questi ci sono i costi per la
manutenzione straordinaria di abitazioni, garage e cantine, quantificata in
circa 527 milioni, cui si aggiungono anche i danni, per circa 129 milioni,
per la sostituzione di mobili, elettrodomestici, auto e motorini.
Imprese
Sul fronte delle attività produttive insediate nelle aree investite dal
maltempo, la conta dei danni stimati, diretti e indiretti, raggiunge
complessivamente, secondo Irpet, 1 milardo e 340 milioni di euro.
In particolare, all’interno dei costi diretti, che ammontano a 1 miliardo e
189 milioni, si possono annoverare i costi per danni ai magazzini (97,3
milioni), a fabbricati e macchinari (circa 984 milioni) e quelli legati
all’interruzione delle produzioni (nella stima è stato calcolato il costo
di un mese di blocco: circa 108 milioni).
Si devono aggiungere a questi, i costi che Irpet definisce indiretti, vale
a dire quelli prodotti nel tessuto produttivo dall’interruzione di filiere
e scambi commerciali (151 milioni) .