
(AGENPARL) – gio 12 ottobre 2023 RADIO MARTE – *Gigi De Canio*: “Conte sarebbe stato eccezionale per il
Napoli”
“L’arrivo di Conte sarebbe stato eccezionale per il Napoli, Napoli, la
società. Sarebbe stato un investimento importante per la grande esperienza
che Antonio ha maturato. Lui ha lavorato nella Juve di Boniperti, di Moggi,
avrebbe aiutato la società a crescere. Ci speravo tantissimo. Garcia?
Continuerà a fare il suo lavoro con lo stesso impegno e professionalità,
perché ha un gruppo di giocatori seri, c’è da capire solo come lui parlerà
con loro e come loro recepiranno il messaggio. Perché se si continua in
questo modo si va incontro ad una stagione deludente. Mi piacerebbe che
Garcia si ponesse di fronte allo specchio dicendo a se stesso come
migliorare le cose. La vicinanza del presidente, il dialogo con i senatori
potrebbero evitare il ribaltone? Ho fatto calcio dalle categorie più
piccole fino ad arrivare ai massimi livelli: le dinamiche sono uguali
dappertutto. Gli uomini hanno un’anima, emozioni, sensazioni, non c’è
presidente che tenga. I giocatori hanno fatto capire al tecnico quello di
cui hanno bisogno, ora tocca a lui. Invece di inventarsi la storia dei
“saggi”, ascolti le esigenze di tutti”.
RADIO MARTE – *Gianni Improta*: “Garcia? La fiducia a tempo non serve”
“La stagione del Napoli è in bilico, non c’è feeling, rispetto tra tecnico
e giocatori, i cui atteggiamenti sono eloquenti e vanno condannati. Sono
tra quelli favorevoli all’esonero di Garcia, la fiducia a tempo è una spada
di Damocle, una situazione bruttina. Conosco le dinamiche degli spogliatoi,
sarebbe più opportuno se il presidente prendesse una decisione forte. In un
senso o in un altro. Con quale accorgimenti tattici ora, vedremo il Napoli?
Ci saranno? Dopo la gara con la Fiorentina, da dirigente avrei esonerato
l’allenatore e dispiace dirlo, perché sono stato ad inizio stagione, tra
quelli contenti del suo arrivo. Guardando però quello che è successo, mi
sono dovuto ricredere. Forse la colpa è anche un po’ dei tanti infortuni,
ci sono state tante situazioni che ci hanno fatto pian piano pensare che
qualcosa si stesse sbagliando. Si è parlato di Tudor, di Conte, loro
vogliono la grinta ma i giocatori azzurri hanno altre caratteristiche. Lo
scorso anno abbiamo assistito alla grande bellezza con Spalletti, se il
Napoli non si diverte, non vince. Io prenderei Leonardo Semplici, prendere
Conte a stagione in corso sarebbe stato sbagliato, va ingaggiato ad inizio
anno: oggi va preso un traghettatore che non stravolga le idee dei
giocatori”.
RADIO MARTE – *Antonio Ottaiano*: “Garcia è stato presuntuoso con la
squadra”
“Analizzando le parole di ieri di Aurelio De Laurentiis, si legge tra le
righe un’ammissione di colpevolezza nell’aver scelto Garcia. Onestamente
non mi aspettavo l’approccio caratteriale del tecnico francese, lui non ha
mai dato segnali di conoscere e riconoscere quanto i ragazzi hanno fatto
l’anno scorso. Le dichiarazioni sono state gravissime, un allenatore prima
di tutto cerca di conquistare la squadra, invece si è schierato contro i
giocatori. E’ stata la presunzione del francese a rovinare tutto. I gesti
plateali? Sono un segnale di insoddisfazione, di intolleranza dei
calciatori. Ora tocca a De Laurentiis: lui e Chiavelli sono da sempre
attenti al bilancio, alla programmazione, il Napoli non può permettersi di
fallire l’ingresso alla prossima Champions. Così facendo il Napoli rischia
grosso, perciò la dichiarazione di ieri del presidente mi è sembrata quasi
un esonero pubblico”.