
(AGENPARL) – lun 02 ottobre 2023 Olivicoltura: appuntamenti Informatore Agrario
Gli appuntamenti di questa settimana che precedono l’avvio della campagna
olearia 2023 sono i test più attesi dai nostri olivicoltori per attrezzarsi
ad affrontare le sempre più difficili problematiche di settore. Su tutti
Agrilevante che dal 5 all’8 ottobre tiene a Bari la sua settima edizione, *la
rassegna della meccanica agricola per il Mediterraneo con un nutrito
calendario di convegni, seminari e workshop. Al centro della kermesse il 5
ottobre il convegno di “Olivo in campo”, che *punta a rilanciare la
produttività e la redditività dell’olivicoltura made in Italy, la nuova e
unica manifestazione interamente dedicata all’oliveto e alla produzione
dell’olio extravergine di oliva, che debutterà sotto la regia di
Edizioni L’Informatore
Agrario . Sarà l’occasione per una
previsione dettagliata sulla produzione 2023. Sotto la lente, le soluzioni
e le acquisizioni tecnico-scientifiche che possono contribuire alla
sostenibilità economica di questa coltura cruciale l’economia rurale della
nostra regione e del Sud del Paese. L’Informatore Agrario scende in campo
sulla filiera con gli agricoltori e stakeholder, operatori economici, in
collaborazione con Oprol-Cia Basilicata, coinvolgendo anche gli istituti
agrari di Tricarico e Grassano, perchè la filiera olivicola olearia ha
necessità di confronto e queste iniziative sono formative in campo con la
presenza principalmente di esperti. Ad Agrilevante è previsto un fitto
calendario di incontri tecnici, sulla nuova Pac e gli scambi commerciali e
persino prove di potatura dell’oliveto.* “*Si tratta di un’iniziativa che
si inserisce in un progetto editoriale più ampio a sostegno di un comparto
che – spiega Antonio Boschetti, direttore della casa editrice specializzata
–, negli ultimi decenni ha subito un vero e proprio crollo, ai danni
dell’economia di intere aree del Paese particolarmente vocate alla
coltivazione dell’olivo. In una congiuntura attuale su cui pesano gli
effetti combinati del calo delle produzioni a livello internazionale, con
la drastica riduzione degli stock e l’aumento dei prezzi, riteniamo
importante puntare sul progresso dell’olivicoltura italiana attraverso una
serie di attività di divulgazione tecnico scientifica volta alla
professionalizzazione degli addetti ai lavori lungo tutta la filiera”, ha
concluso. Diventa necessario in primo luogo fare i conti con il vertiginoso
aumento dei prezzi dell’olio extravergine tricolore. Alla *Borsa Merci di
Bari*, punto di riferimento per i nostri olivicoltori, il *19 settembre
scorso*, l’olio extravergine di oliva di prima qualità, con acidità
inferiore allo 0,4%, è stato quotato *9,30 euro *al chilogrammo sui
*minimi *e *9,50* sui *massimi*. Una quotazione che obbliga a
ripianificare le strategie commerciali e di comunicazione per spiegare ai
consumatori il valore dell’olio evo made in Italy. In *Basilicata* il *comparto
olivicolo* avrà, per la *campagna 2023*, un *calo**, “a macchia di
leopardo”, in mdia** di circa il 40% della raccolta di olive* rispetto alla
media degli ultimi anni. In alcune aree ad alta vocazione e qualità
olivicola il calo potrebbe essere maggiore. È la stima
dell’Oprol-Organizzazione
di produttori olivicoli lucani
,
aderente a Cia Basilicata, tenendo conto dei pesanti segni lasciati sugli
oliveti lucani dalle piogge intense e dalle forti grandinate di maggio e
giugno. Secondo appuntamento di ottobre sempre per iniziativa de
L’Informatore Agrario i prossimi 11-12 ottobre ad Andria, presso l’Azienda
Agricola di Pietro. Modelli colturali e sesti di impianto innovativi,
meccanizzazione, biosolution e irrigazione per garantire produttività e
redditività dell’oliveto saranno i temi della manifestazione, oltre alle
moderne soluzioni elaiotecniche finalizzate a valorizzare la qualità
dell’olio extravergine di oliva. A “Olivo in Campo” i visitatori potranno
vedere in azione le macchine per la raccolta, per la gestione della chioma,
del sotto-chioma e del suolo, ma anche i robot attualmente disponibili sul
mercato e le soluzioni per l’automazione e l’agricoltura di precisione.
Negli stand dell’esposizione statica invece saranno presenti le soluzioni
per la nutrizione e la difesa sostenibile dell’olivo. Durante la due-giorni
saranno organizzati tour guidati da esperti delle testate professionali
della casa editrice, L’Informatore Agrario e MAD – Macchine Agricole Domani
e workshop sui temi caldi per il comparto: “mercato e nuova pac” (11/10,
ore 18), “scelta varietale: l’impianto dell’oliveto” (12/10, ore 9:30),
“Cambiamento climatico e difesa dell’olivo” e “Le più recenti tecnologie e
conoscenze per produrre oli di qualità” (entrambi il 12/10 alle 17).