
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 [image: cattura2.PNG]
*“Ricerca ed Innovazione per l’economia blu sostenibile: il paradigma di
Venezia e le prospettive europee”*
*Dichiarazioni del Presidente Renato Brunetta dal terzo evento della
Biennale della Sostenibilità 2023*
*BIENNALE SOSTENIBILITA’, BRUNETTA (FVCMS): “NON C’E’ SOSTENIBILITA’ SENZA
SVILUPPO DEL MARE. VENEZIA PARADIGMA PER IL MONDO E MOTORE DI RICERCA E
INNOVAZIONE”*
“Parlare di economia blu significa coniugare la sostenibilità ambientale
allo sviluppo economico e questo può avvenire solo vincendo la sfida dello
sviluppo del mare”. Così Renato Brunetta, presidente dalla Fondazione
Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità/Venice Sustainability
Foundation (FVCMS/VSF), intervenendo da remoto al terzo evento della
Biennale della Sostenibilità 2023, intitolato “Ricerca ed Innovazione per
l’economia blu sostenibile: il paradigma di Venezia e le prospettive
europee” che si è tenuto nell’isola di San Servolo a Venezia con la
collaborazione di CNR e CORILA e di fronte a un’ampia platea di ricercatori
e stakeholder provenienti da tutta Europa. “L’Italia con la sua posizione
al centro del Mediterraneo può cogliere le possibilità offerte da uno
spostamento a sud del baricentro della storia che sta avvenendo anche per
motivi di approvvigionamento energetico”. In questo scenario “Venezia torna
ad essere città mondo perché rappresenta questo paradigma”. Il capoluogo
lagunare è oggi centro di sviluppo di scienza e tecnologia, grazie anche al
CNR che qui ha una sua sede storica, e lo è stato anche in passato come
dimostrerà la prossima mostra curata dall’Istituto Veneto di Scienze,
Lettere ed Arti e dedicata ai progetti scientifici nati a Venezia negli
ultimi due secoli. A Venezia è nato poi il Mose, “il più grande progetto di
ingegneria idraulica mobile al mondo – ricorda il presidente Brunetta – che
vogliamo donare all’estero dove c’è esigenza di sistemi di protezione di
questo tipo per combattere l’innalzamento del medio mare”. Sempre sul Mose:
“Ci son voluti troppi anni per realizzarlo ma c’è stata la volontà di
continuare verso l’obiettivo, perché chi regge e amministra deve avere lo
sguardo lungo nel futuro. Una caratteristica che possediamo e che è figlia
della democrazia e delle scelte delle comunità che sono sempre padrone del
loro destino”. E sulla necessità di coniugare sostenibilità e sviluppo il
presidente Brunetta ha aggiunto: “Dobbiamo salvare l’urbs ma senza la
civitas la città non tiene. La Fondazione Venezia Capitale Mondiale della
Sostenibilità sta lavorando proprio per attrarre investimenti sia per
l’urbs sia per la civitas”.
*BIENNALE SOSTENIBILITA’, BRUNETTA (FVCMS): “VENEZIA NON È IN PERICOLO, È
UNA CITTA’ CHE LOTTA DA SECOLI. UNESCO VENGA A VENEZIA A VEDERE I PROGETTI
DI SOSTENIBILITA’ E MOSE”*
“A chi dice che Venezia è in pericolo dico che una città con una così
grande consapevolezza e così amata non può essere in pericolo. Venezia è
una città che lotta col presente e il futuro. Non ha risolto tutti i suoi
problemi ma è una lotta che continua da secoli” ha dichiarato Renato
Brunetta, presidente dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della
Sostenibilità/Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF), intervenendo al
terzo evento della Biennale della Sostenibilità 2023 dedicato all’economia
blu. Riferendosi alla recente vicenda della valutazione Unesco e al turismo
di massa, il presidente Brunetta ha aggiunto: “E’ la stessa organizzazione
che lo attiva con i siti dell’Unesco, per poi bacchettare perché c’è troppo
turismo. Quando invece verranno a Venezia, che osservino come tutte le
istituzioni si stiano adoperando per attivare energie rivolte al tema,
tanto della sostenibilità ambientale, quanto di quella economica e sociale”.