
(AGENPARL) – lun 11 settembre 2023 *LA BUFALA ATTRAVERSO IL SEGNO DEL PITTORE FERNANDO ALFONSO MANGONE:
“BUFALALOVERS” IN ONORE DEL CENTENARIO DI ROCCO SCOTELLARO*
Nell’anniversario della nascita di Rocco Scotellaro, avvenuta a Tricarico
nel 1923, si è tenuto a Battipaglia un evento straordinario, un momento di
bellezza artistica presso la masseria “La Morella”, dove è allestita la
mostra “BufalaLovers” del famoso pittore Fernando Alfonso Mangone.
La storia racconta che il 3 settembre del 1953, su uno stradone di
Battipaglia, in località Battaglio, un giovanotto dai capelli rossi, Rocco
Scotellaro, politico, sociologo e romanziere, in giro per un’indagine
sociologica sulla condizione dei contadini del Sud, incontrò Cosimo
Montefusco, un bufalaro, che portava con estrema cura le sue bufale al
pascolo. La cieca ubbidienza degli animali ai suoi richiami lo incuriosì.
Provò a chiamarli con i nomi che il bufalaro aveva assegnato ad ogni
bufala, ma a niente valse dire ad alta voce: A signora, U’ generale, U’
sposo mio, a’ Puvarella: nessuna bufala si sradicò dalle sue abitudini.
Da qui una piacevole chiacchierata con il bufalaro che consentì a Rocco
Scotellaro di conoscere il mondo bufalino. “Bufala Lovers” rappresenta un
progetto artistico unico nel suo genere, un’opera di trasfigurazione
dell’immagine maestosa e mitologica della Bufala Mediterranea, creata con
maestria e passione dal maestro Fernando Mangone.
“’BufalaLovers’ permette di esplorare il gusto e il profumo del latte
dell’antica mozzarella di Battipaglia, di ascoltare il suono del mordere e
masticare, di vedere e toccare il cibo in modo unico, oltre a contemplare
le opere d’arte che da esso sono nate e a cui sono ispirate. Mangone, noto
per la sua capacità di catturare l’anima di ciò che rappresenta attraverso
la pittura, si è dedicato anima e corpo a questo progetto unico nel suo
genere. Attraverso la sua arte, Mangone prova a raccontare la storia, il
fascino e la maestosità della Bufala un animale che ha plasmato l’identità
e la tradizione delle comunità della Piana del Sele. La “BufalaLovers” è
più di una semplice mostra d’arte: è una celebrazione dell’identità
culturale di Battipaglia e delle sue radici gastronomiche. Questo progetto
offre uno sguardo affascinante sull’importanza della bufala nell’antica
mozzarella artigianale, un prodotto che ha guadagnato fama internazionale e
che continua a rappresentare un’eccellenza culinaria”. A dirlo è il pittore
delle aree interne Fernando Alfonso Mangone.
“È un progetto imprenditoriale di “qualità e memoria” e al contempo
un’operazione di marketing territoriale che mette al centro Battipaglia,
quale capitale della mozzarella di bufala, incastonata tra costiera
amalfitana e cilentana. Patria, quest’ultima, della Dieta Mediterranea. L’arte,
così, incontra il cibo in un modo innovativo, coinvolgendo i cinque sensi
dei visitatori”. A dirlo è Vincenzo Inverso independent creative
design/founder brand Antica Mozzarella di Battipaglia e ideatore di
“BufalaLovers”
La mostra è stata un’esperienza straordinaria, un incontro tra la
tradizione culinaria della Bufala Mediterranea e l’arte contemporanea. Il
Maestro Mangone ha saputo catturare l’essenza della bufala in opere che
affascineranno gli spettatori, creando un dialogo unico tra la natura, la
cultura e la creatività. Con la sua capacità di trasmettere emozioni
attraverso i colori, le forme e le texture, aspetti della Bufala di
Battipaglia che spesso sfuggono alla vista quotidiana. Ogni pennellata,
ogni sfumatura è un omaggio a questo magnifico animale e alla sua storia
millenaria. L’esposizione “BufalaLovers” è stata accolta con successo da
tutti gli amanti dell’arte e della cultura culinaria per esplorare questo
connubio unico tra tradizione e creatività. L’allestimento ha trasportato
tutti coloro che hanno partecipato in un viaggio sensoriale attraverso la
bellezza e il significato della Bufala di Battipaglia, che continua a
essere un simbolo nel mondo intero.
Ufficio Stampa
Nicola Arpaia