
(AGENPARL) – dom 13 agosto 2023 COMUNICATO STAMPA
Nella mattinata odierna è stato rinvenuto il
cadavere di Frei Matzohl Celine dell’età di
21 anni. La madre della ragazza ne aveva
denunciato la scomparsa nella stessa
mattinata. I Carabinieri si sono recati presso
l’abitazione del compagno della vittima
rinvenendo il cadavere che presentava
evidenti tracce di una morte violenta. La
Procura della Repubblica, in persona del
magistrato di turno, ha immediatamente
assunto la direzione delle indagini delle quali
si occupano i Carabinieri di Bolzano e
Silandro. Sono state immediate diramate le
ricerche del compagno della vittima,
fortemente sospettato, sulla base del quadro
indiziario finora acquisito, di essere l’autore
del reato. Le ragioni del gesto violento, allo
stato attuale, non sono note. L’indiziato è
stato ricercato in tutto il territorio della Val
Venosta anche con l’ausilio di un elicottero
della Guardia di Finanza. Nel pomeriggio è
stato avvistato in prossimità di Curon
Venosta, presumibilmente intenzionato a
lasciare il territorio nazionale a bordo di
un’autovettura. Dopo un breve inseguimento
lo stesso ha perso il controllo del veicolo ed
è uscito fuoristrada, dopodichè è stato
sottoposto a fermo con provvedimento del
Pubblico Minstero. Le sue condizioni di
salute sono buone e verrà associato, ancora
nel corso della serata, alla Casa circondariale
di Bolzano.
La persona sottoposta a fermo non ha reso
nessuna dichiarazione.
L’udienza di convalida del fermo si terrà
presumibilmente nella mattinata di mercoledì
16 agosto. Per quel giorno è altresì disposta
l’esecuzione della perizia autoptica.
Si ricorda che, in ogni caso, vige il principio
della presunzione di innocenza.
PRESSEAUSSENDUNG
Heute Morgen wurde die Leiche von Frei
Matzohl Celine, 21 Jahre alt, gefunden. Die
Mutter des Mädchens hatte sie noch am
selben Morgen als vermisst gemeldet. Die
Carabinieri begaben sich zur Wohnung des
Lebensgefährten des Opfers und fanden die
Leiche, die deutliche Spuren eines
gewaltsamen
Todes
aufwies.
Staatsanwaltschaft,
Person
diensthabenden Staatsanwaltes, übernahm
sofort die Ermittlungen, die von den
Carabinieri aus Bozen und Schlanders
durchgeführt wurden. Es wurde wurde
unmittelbar nach dem Lebensgefährten des
Opfers gefahndet, der aufgrund der
bisherigen Erkenntnisse stark verdächtigt
wird, die Tat begangen zu haben. Die Gründe
für die Gewalttat sind derzeit noch nicht
bekannt. Der Verdächtige wurde, auch mit
Hilfe eines Hubschraubers der Finanzwache,
im gesamten Vinschgau gesucht. Am
Nachmittag wurde er in der Nähe von Graun
im Vinschgau gesichtet, wo er vermutlich mit
einem Auto das Land verlassen wollte. Nach
einer kurzen Verfolgung verlor er die
Kontrolle über das Fahrzeug und kam von der
Straße ab, woraufhin er von den mti
Verfügung
Staatsanwaltschaft
festgenommen wurde. Er befindet sich in
einem guten Gesundheitszustand und wird im
Laufe des Abends in das Gefängnis von
Bozen gebracht werden.
Die festgenommene Person hat sich bisher zu
Tathergang und -gründe nicht geäußert.
Die Haftüberprüfung wird voraussichtlich am
Mittwoch, 16. August, vormittags stattfinden.
Für diesen Tag ist auch die Obduktion
vorgesehen.
Es wird daran erinnert, dass in jedem Fall der
Grundsatz der Unschuldsvermutung gilt.