
(AGENPARL) – POLI gio 10 agosto 2023
I due giovani autori, anche protagonisti della messa in scena insieme a EMANUELE GRAZIOLI, raccontano in modo divertente, attraverso una serie di vicende e di equivoci, a volte malinconici, a volte allegri e spiritosi, la vita stessa, quella quotidiana, ma da un punto di vista particolare, quello del palcoscenico cioè, che ti permette di cogliere gli aspetti più nascosti, quelli più intimi, quelli più privati. E, infatti, durante la serata, succede di tutto, pianti, crisi, concerti privati, ma soprattutto Marta si accorge di “non riconoscere più il suo bicchiere”…
Quante volte ci sarà capitato di prendere un bicchiere, riempirlo d’acqua fino a metà e pensare “è mezzo vuoto o mezzo pieno?”. Saremo pensierosi perché pensiamo che potremmo avere ancora sete dopo aver bevuto, oppure felice perché finalmente abbiamo bevuto un po’ d’acqua fresca?
Sembra un quesito sciocco e banale, ma è l’esempio classico per spiegare due diversi tipi di atteggiamento di fronte alle situazioni. La vita quasi sempre ci pone di fronte a un bivio e dobbiamo decidere in che direzione andare e, spesso, dobbiamo farlo in fretta per non restare attanagliati in un cortocircuito che non porta da nessuna parte.
Ebbene, secondo i giovani e brillanti interpreti e autori, esiste un solo atteggiamento che ti fa stare bene: vedere il bicchiere mezzo pieno, ossia riuscire a prendere il meglio dalle situazioni che ti si presentano.
D’altronde, come dice Confucio, “se c’è una soluzione, non preoccuparti. Se non c’è una soluzione, non preoccuparti”.
Fonte/Source: http://www.halleyweb.com/c058078/po/mostra_news.php?multiente=c058078&tags=&area=h&x=&id=1335