
(AGENPARL) – mer 19 luglio 2023 Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo: “Istituito il Garante nazionale
dei diritti delle persone con disabilità. Un passo avanti perché l’Italia non
sia più il paese dei diritti negati ma quello dei diritti rispettati.”
È stato istituito il Garante Nazionale per le persone con disabilità.
Dopo il primo decreto che ha dato attuazione alla Legge delega sulla disabilità
(Legge 22 dicembre 2021, n. 227 “Delega al governo in materia di disabilità”),
il Governo ha approvato il 17 luglio un secondo decreto.
Questo secondo decreto istituisce il Garante Nazionale per la disabilità: una
figura fondamentale che promuove e tutela i diritti delle persone con disabilità,
dispone di autonomi poteri di organizzazione, di indipendenza amministrativa
e non ha vincolo di subordinazione.
Il Garante ha la facoltà di formulare raccomandazioni e pareri alle
amministrazioni e ai concessionari pubblici, sollecitando o proponendo
interventi, misure o accomodamenti ragionevoli idonei a superare le criticità
riscontrate.
Tra le sue facoltà, quella di emettere un parere motivato nel quale indica gli
specifici profili delle violazioni individuate e, ove possibile, propone il ricorso
all’autotutela amministrativa entro novanta giorni. Per esempio, nei casi di
mancato adeguamento a quanto previsto nei piani per l’eliminazione delle
barriere architettoniche, nonché di ogni altra barriera che impedisca alle
persone con disabilità di poter accedere agli edifici pubblici e aperti al
pubblico o che ne limiti la fruizione in modo significativo, il Garante può
proporre all’amministrazione competente un cronoprogramma per rimuovere
le barriere stesse, vigilando sui relativi stati di avanzamento, e dinanzi
all’inerzia delle pubbliche amministrazioni, constatata l’assenza di fondate
motivazioni, può proporre azione per l’accertamento dell’obbligo di
provvedere, ovvero agire per l’accertamento della nullità degli adottati.
Inoltre, può compiere verifiche nelle strutture che erogano servizi pubblici
essenziali e, tra queste, le strutture residenziali e semiresidenziali, i centri di
accoglienza residenziali e i centri diurni, nonché gli istituti penitenziari.
Questo decreto istituisce una figura non solo di riferimento, operativa e con
compiti precisi, ma definisce anche un reale percorso di supporto nel rispetto
della Convenzione Onu e del diritto di ogni persona ad una vita dignitosa e
pienamente partecipata.
Dichiara il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione
Campania, l’avvocato Paolo Colombo: “Ora occorre emanare tutti gli altri
decreti previsti dalla legge delega sulla disabilità e prevedere delle forme di
coordinamento con tutti i Garanti regionali delle persone con disabilità.
L’istituzione del Garante nazionale è un passo avanti perché l’Italia non sia più
il paese dei diritti negati ma quello dei diritti rispettati.”
Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo