[lid] – Il collettore principale di Via Salaria, costituito da un ovoidale con volta a mattoncini ed un setto divisorio in pietra per la divisione delle acque chiare da quelle nere è ormai vetusto e soggetto ad infiltrazioni oltre che a rotture che, causando un deposito di sedimenti, alterano le geometrie delle opere civili e il corretto deflusso del refluo con conseguente elevato grado di riempimento della condotta anche in tempo asciutto.
Il collettore di Via Salaria riceve le acque nere anche del quartiere di Piazza Tevere e l’elevato grado di riempimento della condotta non permette il corretto deflusso del refluo proveniente dalla zona di Piazza Tevere, ne consegue che, dopo un evento meteorico di forte intensità, si verifica spesso il fenomeno di reflusso, che causa problemi a tutta la rete fognaria della zona ed a molteplici palazzine.
La rete fognaria del quartiere di Piazza Tevere è affetta dalla presenza di acque parassite che si infiltrano nella rete fognaria, fenomeno accentuato dalla presenza di una falda sotterranea particolarmente superficiale.
La presenza, inoltre, di pozzetti di drenaggio delle acque di falda in molte palazzine del quartiere, soprattutto in quelle dotate di piani interrati, che convogliano all’interno della rete fognaria aumentando le portate collettate, accentuano ancor di più le criticità derivanti dal reflusso del collettore di Via Salaria.
Gli interventi in progetto sono finalizzati all’eliminazione delle criticità sopra descritte e perseguono l’obiettivo di:
- Sostituire l’attuale sistema di drenaggio con una rete duale di acque bianche e nere di più semplice gestione, anche attraverso all’individuazione di un percorso alternativo per le acque bianche;
- Risolvere i problemi di deflusso delle acque nere provenienti da Piazza Tevere;
- Eliminare o minimizzare le infiltrazioni di acque parassite nella rete di drenaggio.
L’importo dei lavori a lordo del ribasso è di € 1.794.639,86, i lavori iniziati nel 2022, hanno subito numerose interruzioni causate soprattutto dalla presenza di sottoservizi non segnalati in fase di progettazione. Acqua Pubblica Sabina ha lavorato a stretto contatto sia con il Comune di Rieti sia con ENEL distribuzione, per l’eliminazione di tali sottoservizi ed in questa settimana, dopo lunghi mesi di lavoro, riprenderanno le opere di rifacimento della rete fognaria che si stima termineranno entro settembre.
Nel mese di agosto inizieranno anche i lavori di rifacimento del manto stradale nel quartiere Piazza Tevere.
Durante le lavorazioni, alcuni eventi meteorici di forte intensità hanno evidenziato come in due palazzine il problema degli allagamenti sia ancora presente. Dopo molte indagini sulla rete si ritiene che tale problematica non sia attribuibile alla rete fognaria in quanto tale, ma piuttosto all’interferenza di vari sottoservizi con essa, per questo motivo si è avviata una collaborazione con la Provincia di Rieti e il Consorzio di Bonifica di Rieti per indagare e risalire alle cause di tali allagamenti ed eliminare definitivamente il problema anche alle ultime due abitazioni rimaste.
Lo rende noto Acqua Pubblica Sabina S.p.A..