[lid] – Il Senato della Repubblica ha approvato in II lettura e senza modifiche il Disegno di Legge recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica”, già votato dalla Camera dei Deputati lo scorso marzo.
“La celerità nei lavori parlamentari e l’unanimità di Camera e Senato nell’approvazione del Disegno di Legge sono due aspetti che evidenziano l’intento comune di agire su un fenomeno che impatta sull’economia italiana. Pertanto tributiamo oggi un sincero ringraziamento a tutte le forze politiche e al Governo per aver compreso immediatamente quanto sia centrale avere strumenti innovativi per il contrasto alle mentalità criminali che si celano dietro la pirateria audiovisiva”, così Federico Bagnoli Rossi, Presidente FAPAV, nel commentare l’approvazione della nuova proposta antipirateria.
Il Disegno di Legge è passato al Senato della Repubblica all’unanimità. Il testo votato in Aula conferisce nuovi poteri all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) per bloccare le piattaforme che diffondono illecitamente eventi live, tra cui sport, prime visioni di film e programmi di intrattenimento.
A fronte della segnalazione dei titolari dei diritti è attributo all’Autorità il potere di ordinare, con intervento “tempestivo” entro 30 minuti, l’immediato oscuramento del sitoche trasmette illegalmente il contenuto.
Una delle novità è il supporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ad AGCOM, così da potenziare l’azione di monitoraggio, individuazione e repressione del fenomeno criminale online, tra IPTV, siti e applicazioni pirata. Altro elemento di interesse è che finalmente il camcording verrà inquadrato come reato alla stregua delle altre forme di pirateria.
“Il fenomeno criminale della pirateria rimane grave e, soprattutto, rappresenta ancora una seria minaccia alle industrie dei contenuti audiovisivi, perché se l’incidenza degli illeciti rimane sostanzialmente stabile tra gli adulti (al 42%), nel 2022 si sono avuti circa 345 milioni di illeciti, ben 30 milioni in più sull’anno precedente. La legge appena approvata, in linea con il lavoro che FAPAV porta avanti con altre Associazioni, punta moltissimo anche su campagne di educazione e sensibilizzazione affinché si possa costruire una vera cultura della legalità anche su questo tema”, aggiunge il Presidente Bagnoli Rossi.
Il testo ora dovrà essere controfirmato dal Capo dello Stato, successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale e, dopo quindici giorni, produrrà gli effetti di legge. A quel punto, tramite l’emanazione di un Regolamento da parte di AGCOM, sarà possibile pienamente attuarla.
“Guardiamo con maggiore fiducia al contrasto alla pirateria, soprattutto con riferimento agli eventi sportivi. Possiamo anche dire di essere più positivi per l’avvio della prossima stagione dei campionati di Serie A e di Serie B: avremo nuovi strumenti per combattere la pirateria, anche quella che riguarda i contenuti cinematografici e audiovisivi di prima visione che necessitano un intervento tempestivo. Come dichiarato all’evento FAPAV/Ipsos di fine giugno dal Commissario AGCOM, Massimiliano Capitanio, l’Autorità si attiverà rapidamente per implementare la norma”, conclude con questo auspicio il Presidente Bagnoli Rossi.