
(AGENPARL) – ven 30 giugno 2023 «Scongiurato il dissesto economico della città senza gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini.
Finalmente si chiude la triste vicenda del piano di riequilibrio che sancisce l’accordo tra il Governo Centrale e il comune di Palermo, una vicenda che sin dall’insediamento della nuova consiliatura è stata una priorità della nuova maggioranza che sostiene il Sindaco Roberto Lagalla.
Un piano di riequilibrio rimodulato quasi totalmente rispetto a quello presentato dalla precedente amministrazione che se approvato avrebbe di fatto ipotecato per 30 anni la nostra città causando un aumento sconsiderato delle tasse comunali a spese dei cittadini, l’impossibilità di avviare nuovi investimenti infrastrutturali e bloccando del tutto il piano delle assunzioni, generando una vera e propria recessione senza precedenti.
Grazie all’Impegno del Sindaco Lagalla e del vice sindaco Varchi, che sin da subito dopo l’insediamento hanno avviato una costante e proficua interlocuzione con il Governo centrale, il nuovo piano di riequilibrio appena approvato dal consiglio comunale, oltre a ridurre da 30 a 20 anni il periodo di attuazione del piano di risanamento dei conti pubblici, è stato indirizzato su tagli della spesa e sulla lotta all’evasione fiscale, senza aumentare le già gravose tasse ai cittadini palermitani e soprattutto senza tagli al personale e agli investimenti in opere pubbliche.
Adesso ci dedicheremo al bilancio per avviare un serio lavoro per rilanciare la nostra città, migliorando i servizi al cittadino, garantendo un decoro urbano e ambientale degno della nostra città, avviando un piano straordinario di manutenzione stradale e dei marciapiedi e programmando una serie di azioni mirate al sostegno del tessuto economico, ad investimenti in opere pubbliche essenziali, al consolidamento e al rilancio delle aziende partecipate e all’incremento del personale nei settori più deficitari dell’amministrazione comunale».
Lo dichiara il consigliere comunale e presidente della VI commissione. Ottavio Zacco (Forza Italia).
Giovanni Gaudesi