(AGENPARL) – ROMA gio 22 giugno 2023
Nella splendida cornice di Villa Magnisi a Palermo, il 19 giugno scorso si è tenuto il convegno di chiusura del progetto PASSIM3 (Primissima Assistenza Sanitaria e sorveglianza in mare 3) la cui “governance” è affidata al Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Il progetto, giunto alla fine della 3^ edizione, ha garantito per circa 30 mesi la presenza a bordo delle unità navali del Corpo, impegnate nel SAR correlato al border “surveillance” nel canale di Sicilia, di mediatori culturali dell’OIM (Organizzazione Internazionale delle Migrazioni) e di medici e infermieri del C.I.S.O.M. (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) rappresentati per l’occasione dal Dott. Laurence HART (Direttore dell’area mediterraneo dell’OIM) e dal Dott. Benedetto BARBERINI (Delegato Straordinario CISOM).
All’evento ha preso parte il Comandante Generale, l’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, alla presenza delle autorità locali, Dott.ssa Maria Teresa CUCINOTTA Prefetto della Città di Palermo, dell’Assessore allo Sport della Città di Palermo Dott.ssa Sabrina FIGUCCIA in rappresentanza del Sindaco e dell’Autorità Responsabile dei fondi ISF (Fondo Sicurezza Interna 2014.2021) che ha finanziato il progetto, il Prefetto Stefano GAMBACURTA Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.
Da remoto si è collegato anche il Segretario Generale del Ministero della Salute Dott. Giovanni LEONARDI, il cui dicastero, all’interno del progetto, svolge anch’esso un importante ruolo di coordinamento relativo agli Uffici marittimi di frontiera e alla formazione del personale impiegato.
Il progetto PASSIM3 ha come obiettivo generale quello di rafforzare la risposta istituzionale nella fase di gestione dell’arrivo di migranti alle frontiere, in termini sia di salute individuale, pubblica e transfrontaliera sia di coordinamento di diversi attori coinvolti nelle fasi di soccorso in mare.
Durante i lavori del convegno, sono stati presentati i risultati ottenuti in questi mesi, frutto di una collaborazione interistituzionale che ha denotato un’importante sinergia operativa.
1821 sono stati gli interventi effettuati dalle unità navali della Guardia Costiera beneficiari di assetti PASSIM (team medico/infermiere e mediatore culturale).
Parole di apprezzamento sono state dedicate ad un progetto che nel corso del tempo si è dimostrato sempre più affidabile e in linea con l’evolvere del fenomeno migratorio, andando a ridurre le barriere di comunicazione e le criticità interpersonali legate all’approccio con gruppi di migranti in arrivo via mare.
Fonte/Source: http://www.guardiacostiera.gov.it/stampa/Pages/progetto-passim3-a-palermo-il-convegno-conclusivo-della-terza-edizione.aspx