
(AGENPARL) – mer 21 giugno 2023 E Bini risponde a Martines su area strategica San Giorgio Nogaro
(ACON) Trieste, 20 giu – Dopo l'assessore alla Difesa per
l'ambiente, Fabio Scoccimarro, ? toccato all'assessore alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, replicare alle
interrogazioni a risposta immediata nel corso della seduta
d'Aula. Destinati a lei, ben sette atti di sindacato ispettivo.
Il primo a prendere la parola ? stato Marco Putto (Patto per
l'Autonomia – Civica Fvg) che ha chiesto se potranno essere
riassegnate nell'imminente assestamento di bilancio le risorse
per la riqualificazione della SP 14 nel tratto di via Pedrina nel
Comune di Azzano Decimo. L'assessore ha assicurato che la Giunta
assegner? all'Ente di Decentramento Regionale di Pordenone "le
risorse richieste e necessarie per la messa in sicurezza e il
completamento della riqualificazione" della progettualit?. Il
Comune di Azzano Decimo ha parlato della necessit? di uno
stanziamento finanziario di 1,2 milioni di euro.
Successivamente ? stata la volta di Francesco Russo. Il
consigliere del Pd si ? rivolto all'assessore per conoscere le
intenzioni della Giunta in merito all'area Ater tra via Flavia e
Strada Vecchia d'Istria, attualmente in condizioni di degrado.
Amirante ha fatto il punto su una situazione complessa,
riguardante un progetto che comprende la manutenzione di edifici,
la realizzazione parcheggi, la sistemazione di aree esterne, la
costruzione di 290 alloggi "per 30 milioni di euro tra fondi
regionali, comunali e Ater". Ai primi due lotti, tra manutenzioni
straordinarie e demolizioni, "gi? ultimati", se ne aggiungono
altri due. Il primo avr? conclusione entro il 2024, con la
realizzazione del giardino comunale e la sistemazione delle aree
esterne; il secondo riguarder? la costruzione di tre edifici, con
70 alloggi, e i cui lavori saranno avviati entro l'anno prossimo,
con conclusione entro il 2026.
Andrea Carli (Pd) si ? voluto informare sulle tempistiche del
completamento del tratto della pista ciclabile della Fvg 3 da
Gemona a Polcenigo. L'assessore ha annunciato come data
definitiva di conclusione dell'intervento il 2028: le tempistiche
dei lavori, per cui sono necessari non meno di 8 milioni (di cui
5,5 milioni gi? destinate o in corso di finanziamento),
comprenderanno anche gli interventi pi? impegnativi come
"l'adeguamento dei manufatti utili al superamento dei corsi
d'acqua". In merito Amirante ha detto che in Assestamento "sono
Colvera".
Ancora il Partito democratico, con Roberto Cosolini che ha
chiesto se ? intenzione della Giunta "intervenire con un
incremento della dotazione economica per il contratto del TPL
allo scopo di inserire la cabinovia Trieste-Portovecchio-Carso".
L'assessore ha ribadito che "nel piano della mobilit? sostenibile
esiste la cabinovia, un intervento che deve essere realizzato,
collaudato, messo in funzione secondo le regole e quindi
sperimentato" e ha sottolineato che "si faranno valutazioni a
proposito del trasporto pubblico locale" ma sul "come si vedr? al
momento opportuno".
Il capogruppo del Pd, Diego Moretti, ha sollevato la questione
sulle modifiche alle linee di trasporto marittimo. Amirante ha
rassicurato il consigliere dem affermando che "la realizzazione
della tratta Monfalcone-Trieste-Grado non impatter? su tempi di
percorrenza, non ci saranno allungamenti o modifiche".
Laura Fasiolo (Pd) ha interrogato per conoscere le intenzioni
della Giunta in merito al futuro "del nodo di Gorizia e dei suoi
collegamenti, vista l'urgenza di migliorare e ammodernare la
concessione ferroviaria Italia-Slovenia in corrispondenza al
valico goriziano". Sulla realizzazione della Lunetta di Gorizia,
nella sua funzione di trasporto merci da e verso il porto di
Trieste, l'assessore ha fatto sapere che l'intervento, la cui
conclusione ? prevista per il 2026, non ? a carico della Regione
e che l'Amministrazione sta spingendo per arrivare alla
conclusione della procedura di Valutazione di impatto ambientale.
Rispetto al suo utilizzo per il trasporto passeggeri "si lavora
per la trattazione nei tavoli di lavoro tra Slovenia e Regione" e
per "sostenere opere funzionali allo sviluppo Lunetta stessa".
Infine, Giulia Massolino, del Patto per l'Autonomia – Civica Fvg,
? tornata sulla questione ovovia per conoscere nel dettaglio qual
? il pensiero dell'assessore in seguito alle sue dichiarazioni a
Telequattro ("l'impatto ambientale negativo ? acclarato che non
ci sia"). Amirante, posto che "il procedimento ? ancora in
corso", ha replicato di "non aver riscontrato una dichiarazione
di impatto negativo", ma che "al momento, con la documentazione
prodotta, non si ? riusciti a dimostrare, come dice l'Arpa,
conseguenze positive di primaria importanza per l'ambiente che
possono derivare da conseguenze di bilancio tra negative e
positive".
Chiuse le interrogazioni rivolte all'assessore alle
Infrastrutture e territorio, la parola ? passata all'assessore
alle Attivit? produttive, Sergio Emidio Bini, che ha risposto a
Francesco Martines (Partito democratico). Il consigliere ha
chiesto se l'Amministrazione regionale ha proposto ufficialmente
il riconoscimento di area di interesse strategico nazionale per
il sito individuato per la realizzazione di uno stabilimento
siderurgico a San Giorgio di Nogaro.
"La Regione non ha avviato alcun procedimento n? alcuna
formalizzazione ? stata trasmessa al Ministero – ha detto
l'assessore Bini -. Non c'? stata manifestazione di interesse per
l'istituzione di un'area geografica di interesse strategico
nazionale. Questa iniziativa, tra l'altro, non pu? precedere
l'analisi delle condizioni di ammissibilit? sia degli interventi
di infrastrutturazione sia dell'insediamento produttivo. In
questo senso sono stati affidati approfondimenti di carattere
tecnico scientifico".
2 – segue
ACON/MT-fc
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