
(AGENPARL) – gio 15 giugno 2023 L'assessore ha incontrato i vertici regionali dell'Ance:
collaborazione fondamentale
Pordenone, 15 giu – "La Regione sta ultimando il percorso
legislativo che porter? alla nuova legge sui lavori pubblici la
quale stabilir? gli ambiti di intervento dell'Amministrazione
anche rispetto alle gare d'appalto. Il prossimo 1. luglio entrer?
in vigore il nuovo Codice nazionale degli appalti: la normativa
regionale, nell'ambito delle proprie competenze, semplificher? il
pi? possibile le procedure in modo da supportare e agevolare le
imprese edili e le pubbliche amministrazioni".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante questa mattina a Pordenone
incontrando i vertici dell'Ance regionale, l'Associazione
nazionale dei costruttori edili aderenti a Confindustria. La
delegazione era guidata dai presidenti Elvis Santin (Ance Alto
Adriatico, raggruppa le imprese di Pordenone, Trieste e Gorizia)
e Roberto Contessi (Ance Fvg che comprende le imprese di Udine).
Nel confronto con l'esponente della Giunta regionale i
rappresentanti delle imprese di costruzioni hanno riconosciuto
l'utilit? e il buon funzionamento della Piattaforma regionale
digitale per gli appalti istituita dalla precedente
Amministrazione Fedriga. "Un sistema – ha sottolineato
l'assessore – che consente ai Comuni pi? piccoli, che spesso non
trovano le professionalit? necessarie, di utilizzare lo strumento
messo a disposizione dalla Regione per bandire le gare di appalto
per i lavori pubblici assolvendo cos? a tutti gli obblighi
normativi. Stiamo cercando di rendere lo strumento ancora pi?
performante, per questo il contributo di imprese ed enti locali ?
pi? che mai prezioso".
Stessa collaborazione e confronto sono stati auspicati
dall'assessore Amirante anche rispetto alla futura riforma
urbanistica sulla quale l'Amministrazione regionale dovr? presto
avviare il percorso normativo. "Uno dei temi fondamentali della
prossima importante riforma – ha sottolineato l'assessore – ?
quello legato alla rigenerazione urbana e alla riduzione del
consumo di suolo. Cruciale sar? anche il tema dell'economia
circolare in edilizia che presuppone un approccio innovativo
capace di guardare a nuovi sistemi del costruire, al de-costruire
e al riutilizzo dei materiali. Questioni sulle quali – ha
ribadito Amirante, augurandosi che il tavolo di confronto possa
proseguire nel tempo – il dialogo con imprese ed enti locali sar?
fondamentale".
ARC/LIS/gg
151638 GIU 23