[lid] – Mykola Zlochevsky, ex ministro ucraino e fondatore di Burisma Holdings, avrebbe pagato al presidente Joe Biden 5 milioni di dollari e possiede due registrazioni audio come assicurazione per garantire il programma pay-for-play, secondo i legislatori repubblicani.

L’ubicazione di Zlochevsky oggi è sconosciuta. Alcuni ipotizzano che si trovi a Monaco, dove sarebbe fuggito nel 2019, scappando dall’Ucraina dopo essere stato sospettato di appropriazione indebita. Secondo un’indagine di Al Jazeera, avrebbe acquistato la cittadinanza cipriota tra il 2017 e il 2019.

Nel 2002, Zlochevsky ha co-fondato Burisma, che avrebbe cambiato proprietario nel 2011 in un fondo di investimento offshore cipriota. Secondo il Guardian, dal 2010 al 2012 Zlochevsky è stato ministro dell’ecologia e delle risorse naturali dell’Ucraina ed è stato vice segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dall’aprile 2012 al febbraio 2014 . suoi compari, ha riferito il quotidiano britannico.

Nel 2016, Zlochevsky era sospettato di riciclaggio di denaro e corruzione pubblica legati a Burisma. Il procuratore Victor Shokin ha indagato sul caso prima della sua risoluzione a causa delle pressioni esercitate dall’allora vicepresidente Joe Biden, che ha minacciato di trattenere 1 miliardo di dollari di aiuti statunitensi dall’Ucraina se il governo ucraino non avesse licenziato Shokin. Joe Biden si è vantato del licenziamento nel 2018.

Nel 2016, Hunter Biden e il suo socio,  Devon Archer ,  occupavano  posti nel consiglio di Burisma, dove Hunter Biden guadagnava 83.000 al mese come membro del consiglio. La società ha nominato Hunter nel consiglio di amministrazione nel 2014.

Il rapporto del Senato del 2020 del senatore Chuck Grassley (R-IA)  ha raccontato la relazione tra Biden, Burisma e Zlochevsky:

Alla fine del 2013 e nel 2014, proteste di massa sono scoppiate a Kiev, in Ucraina, chiedendo l’integrazione nelle economie occidentali e la fine della corruzione sistemica che aveva afflitto il paese. Almeno 82 persone sono state uccise durante le proteste, culminate il 21 febbraio quando il presidente ucraino Viktor Yanukovich ha abdicato fuggendo dal Paese. Meno di due mesi dopo, nell’arco di soli 28 giorni, si sono svolti eventi significativi che hanno coinvolto i Biden.

Il 16 aprile 2014, il vicepresidente Biden ha incontrato il socio in affari di suo figlio, Devon Archer, alla Casa Bianca. Cinque giorni dopo, il vicepresidente Biden ha visitato l’Ucraina e subito dopo è stato descritto dalla stampa come “il volto pubblico della gestione dell’Ucraina da parte dell’amministrazione”. Il giorno dopo la sua visita, il 22 aprile, Archer è entrato a far parte del consiglio di Burisma. Sei giorni dopo, il 28 aprile, i funzionari britannici hanno sequestrato 23 milioni di dollari dai conti bancari londinesi del proprietario di Burisma, Mykola Zlochevsky. Quattordici giorni dopo, il 12 maggio, Hunter Biden è entrato a far parte del consiglio di Burisma e, nel corso degli anni successivi, Hunter Biden e Devon Archer sono stati pagati milioni di dollari da un oligarca ucraino corrotto per la loro partecipazione al consiglio.

Le proteste del 2014 a Kiev sono diventate note come la Rivoluzione della dignità, una rivoluzione contro la corruzione in Ucraina. 
In seguito a quella rivoluzione, le figure politiche ucraine erano alla disperata ricerca del sostegno degli Stati Uniti. 
Zlochevsky si sarebbe assicurato che i funzionari ucraini competenti fossero ben consapevoli della nomina di Hunter nel consiglio di amministrazione di Burisma come leva. 
La posizione di Hunter Biden nel consiglio ha creato un potenziale conflitto di interessi immediato che si sarebbe rivelato problematico sia per i funzionari statunitensi che per quelli ucraini e avrebbe influenzato l’attuazione della politica ucraina.

Lunedì, Grassley ha annunciato che un cittadino straniero avrebbe pagato il presidente Joe Biden e suo figlio Hunter Biden $ 5 milioni ciascuno e ha conservato 17 registrazioni audio delle sue conversazioni su di loro come “polizza assicurativa”.

Grassley ha detto che l’accusa di bomba ha avuto origine da un documento dell’informatore dell’FBI, FD-1023. La scorsa settimana, le rappresentanti Marjorie Taylor Greene (R-GA), Anna Paulina Luna (R-FL) e Nancy Mace (R-SC) hanno  dichiarato che  il cittadino straniero identificato nel modulo FD-1023 è Zlochevsky.