
(AGENPARL) – mer 14 giugno 2023 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa
————————————————————
Caso Caffaro: Governo, Regione e Comune non saranno parti civili. Pollini (M5S): «Scelta grave, disinteresse che lascia interdetti»
Paola Pollini
(Consigliera regionale M5S): «La decisione di Governo, Regione Lombardia e Comune di Brescia di non costituirsi parte civile nell’ambito dell’udienza preliminare relativa al procedimento “Caffaro” lascia senza parole. Da cittadina bresciana, prima ancora che da donna delle istituzioni, provo sgomento di fronte a una decisione che lascia interdetti, in quanto rimarca, ancora una volta, il totale disinteresse della politica nei confronti del più grave disastro che ha colpito la nostra provincia negli ultimi anni. Una decisione grave. Grave da parte del Comune, che (giustamente) dà lezioni al governo quando lo stesso si dimentica di costituirsi parte civile nell’ambito del processo sulla strage di Piazza della Loggia, ma poi si comporta alla stessa maniera nell’ambito del procedimento “Caffaro”. In campagna elettorale avevano promesso, oggi vediamo quanto realmente tengano ai bresciani. Grave da parte del Governo, il quale ormai ci ha abituati ad aspettarci il peggio, che conferma tutto il su
o disinteresse nei confronti del nostro territorio, della salute collettiva e dalla tutela ambientale. Grave da parte di Regione Lombardia, che ancora una volta si conferma debole e succube delle scelte di Roma, alla faccia della tanto sbandierata richiesta di autonomia» così la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Paola Pollini, in merito alla decisione di Governo, Regione Lombardia e Comune di Brescia di non costituirsi parte civile nell’ambito del procedimento a carico dei vertici dell’ex Caffaro.
Milano 14/06/2023