
(AGENPARL) – gio 08 giugno 2023 mpm – Materiali Protettivi Milano propone un sistema di protezione per
coperture metalliche basato sull'utilizzo di una membrana liquida
spruzzata, che possiede caratteristiche distintive, come l’elevata
adattabilità alle geometrie del supporto, e la possibilità di ripristinare
facilmente le pendenze per un corretto drenaggio.
*Superare le sfide di tenuta idrica nelle coperture metalliche*
I sistemi di copertura in metallo, tipo Riverclack, possono presentare nel
tempo delle problematiche di tenuta all’acqua, dovute principalmente
all’indebolimento del fissaggio alle staffe. In questi punti si possono
riscontrare infiltrazioni d’acqua e conseguente allagamento delle zone
sottostanti, solitamente rivestite con manti prefabbricati tipo guaina
bituminosa o pvc, anch’essi influenzati da numerosi punti di discontinuità
e mancanza di tenuta nel tempo.
*L’approccio “liquido” per risolvere le infiltrazioni *
Per il ripristino e la protezione della copertura esistente si consiglia di
intervenire con una speciale membrana liquida spruzzata che, una volta
applicata, forma un *rivestimento impermeabilizzante continuo* in
orizzontale e verticale, senza giunti e punti di discontinuità, in grado di
adattarsi alle diverse geometrie e ai diversi materiali.
Sarà inoltre possibile ripristinare le pendenze per un corretto smaltimento
delle acque meteoriche senza necessità di demolizioni e rifacimenti.
*I passaggi chiave per la trasformazione della copertura metallica*
Le lavorazioni da eseguire per applicare il sistema impermeabilizzante mpm
sono le seguenti:
· Smontaggio delle lastre di copertura metallica esistente e loro
spostamento in zona esterna all’area di lavoro.
· Rimozione e smaltimento di tutti i pannelli di lana di vetro
presenti al fine di liberare l’area in guaina bituminosa.
· Preparazione guaina esistente, eseguita mediante idro-lavaggio ad
alta pressione (>250 bar) in modo da avere una superficie pulita ed esente
da ogni inquinante, e quindi idonea alla successiva applicazione del
sistema impermeabilizzante.
· Nastratura delle teste di tutte le staffe della copertura metallica
al fine di proteggerli dalle successive applicazioni.
· Fornitura e posa in opera di sistema poliuretanico bicomponente a
spruzzo *STARFOAM 40*
<https://www.mpmsrl.com/wp-content/uploads/2023/04/MPM_ST_STARFOAM-40.pdf> per
coperture civili e industriali.
· Fornitura e posa di sistema elastomerico poliureico puro FR a medio
modulo elastico, esente da plastificanti, solventi, certificato *BROOF
T4 **STARFLEX
HR-FR.*
<https://www.mpmsrl.com/wp-content/uploads/2023/04/MPM_ST_STARFLEX-HR-FR.pdf>
· Dopo circa 90 minuti il nuovo rivestimento deve risultare
pedonabile per la rimozione delle nastrature sulle staffe e la successiva
installazione delle lastre di copertura metallica.
*Le caratteristiche distintive della schiuma isolante per una protezione
superiore*
Il sistema isolante mpm in poliuretano a spruzzo forma uno strato ben
aderente e continuo che riduce la permeabilità e la formazione di umidità,
resiste all’acqua e all’invecchiamento, ha una lunga durata e migliora il
microclima interno. È applicabile su supporti piani, inclinati o verticali,
e ha le seguenti caratteristiche tecniche:
· Densità di circa 43 – 50 kg/m³ secondo EN 14315-1
· Conducibilità termica 0,028-0,025 W/mk secondo UNI EN 14315-1
· Contenuto celle chiuse superiore al 90 % secondo ISO 4590
· Resistenza a compressione 200 kPa
· Permeabilità al vapore secondo la EN 12086 (Method A) pari a 70
· Reazione al Fuoco Classe B2 – Autoestinguenza Classe E
· Assorbimento dell’acqua pari a 0,2 kg/mq secondo EN 1609
*STARFOAM 40*
<https://www.mpmsrl.com/wp-content/uploads/2023/04/MPM_ST_STARFOAM-40.pdf> deve
essere applicato in continuità su tutta la parte piana orizzontale, andando
a inglobare i basamenti delle staffe della copertura metallica. Sono da
prevedere spessori variabili, in quanto l’applicazione avviene in maniera
tale da ottenere direttamente in opera la pendenza necessaria al
convogliamento delle eventuali acque meteoriche.
*La soluzione per impermeabilizzare il calcestruzzo secondo UNI EN 1504*
Il prodotto è conforme ai requisiti richiesti dalla “Norma Europea 1504-2”
e possiede le seguenti caratteristiche:
· Rapido indurimento
· Adesione superiore a 3 Mpa secondo EN 1542
· Eccellente elasticità, tenacità
· Elevata capacità di far ponte sulle fessure
· Resistenza al punzonamento e all’usura inferiore a 40mg
· Certificazione al fuoco per tetti B_Roof T4 secondo EN 13501-5.
· Reazione al fuoco a pavimento Cfl-S1 secondo EN 13501-1.
· Impermeabile all’acqua e buona resistenza agli aggressivi chimici.
· Applicabile da -15°C a +45°C (supporto) dew-point > 3°C
· Temperature di esercizio da -45°C a +90°C in aria.
· Massa Volumica 1,08 kg/l secondo UNI EN ISO 2811-1
· Viscosità 800 mPa.s componente A, 1200 mPa.s componente B
· Allungamento a rottura > 500%
· Resistenza a trazione > 12 Mpa secondo EN 12311-2
· Trasmissione del vapore secondo EN ISO 7783-1 > a 1500
· Resistenza allo shock termico superiore a 2,2 Mpa secondo EN
13687-05
· Consumo minimo 2,5 kg/mq
Il prodotto è applicabile esclusivamente mediante spruzzo con attrezzature
munite di pompanti airless per prodotti a due componenti con riscaldatori
in linea, dotate di pistola miscelatrice per sistemi poliureici con pulizia
della camera di miscelazione di tipo meccanico, comunque senza solventi.
*STARFLEX HR-FR*
<https://www.mpmsrl.com/wp-content/uploads/2023/04/MPM_ST_STARFLEX-HR-FR.pdf>deve
essere applicato con continuità, in uno spessore minimo di 2 mm, su tutte
le superfici orizzontali e verticali, risvoltando in eventuali canali di
raccolta e inglobando le staffe della copertura metallica. Se la posa di
tipo *STARFLEX HR-FR *
<https://www.mpmsrl.com/wp-content/uploads/2023/04/MPM_ST_STARFLEX-HR-FR.pdf>viene
interrotta e ripresa, dopo il tempo massimo di ricopertura (2 ore) è
necessario prevedere una fascia di sormonto di almeno 30 cm.
*Ing. Anna Giulia Piscopo – mpm
<https://www.mpmsrl.com/?gclid=CjwKCAjw-IWkBhBTEiwA2exyOw83e5gMPyqurSXGRmfsKw39UJDKe6yJKwXRqBdMOdFa-CJ_hrv07hoCQ4AQAvD_BwE>*