(AGENPARL) – mar 30 maggio 2023 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa
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Tribunale Brevetti, Di Marco (M5S): «Nel 2020 Fontana promise che avrebbe promosso ogni azione per tutelare la Lombardia, oggi vogliamo sapere quali?»
Nicola Di Marco (M5S): «La possibilità che i Tribunale Unificato dei Brevetti potesse trasferirsi a Milano, in seguito alla Brexit, è stata per lungo tempo al centro della retorica del Presidente Fontana e del centrodestra lombardo. Nel 2020, nonostante la gestione della pandemia avrebbe dovuto impegnarlo in toto, Fontana ne aveva fatto argomento per orchestrare una pretestuosa polemica con l’allora Governo Conte: “In settimana promuoverò ogni azione per responsabilizzare il Governo ad un’azione che tuteli un territorio da sempre locomotiva industriale del Paese. Non si può perder tempo, non si può palesemente mostrare disinteresse verso un territorio che deve avere un ruolo fondamentale per il futuro dell’economia europea" incalzava Fontana, che nel 2023 dichiarava trionfante: “Tutti abbiamo fatto quadrato” per “sostenere la candidatura di Milano come sede distaccata del Tribunale unificato dei brevetti”, “e devo dire che, forse per la prima volta con il sostegno diretto del ministro
competente, c’è il sostegno esplicito da parte del governo e questo ci rassicura”. Tutti sappiamo come è andata a finire con Milano e la Lombardia costrette a raccogliere le briciole di Parigi e Monaco, come annunciato al termine delle trattative dal ministro degli esteri Tajani. L’ennesima figuraccia internazionale del governo Meloni. Tutti ci saremmo aspettati Fontana tuonare in seguito a una così grave perdita per il territorio lombardo. Invece niente. Resta quindi da capire cosa abbia fatto Regione Lombardia in seguito agli annunci del 2020, motivo per cui ho depositato un’interrogazione in cui chiedo: quali azioni di stimolo documentabili abbia messo in atto Regione Lombardia nei confronti del Governo o istituzioni Europee? Sono certo che la risposta arriverà in tempi celeri, così non fosse sarebbe la prova che a Fontana e alla sua Giunta il Tribunale Unificato dei Brevetti interessava solo quando c’era da far polemica con Giuseppe Conte»
Milano, 30 maggio 2023