
(AGENPARL) – mar 30 maggio 2023 *Dal 1º al 4 giugno ad Andria la Festa della Pittura. L’inaugurazione il 1º
giugno alle ore 17 nei pressi del Museo Diocesano San Riccardo*
Il 1º giugno alle ore 17 nel centro storico di Andria, nei pressi del Museo
Diocesano San Riccardo, alla presenza delle autorità ecclesiastiche,
civili, scolastiche, prenderà il via la Festa della Pittura.
Quattro giorni ricchi di appuntamenti che coinvolgeranno tutta la comunità:
una mostra diffusa di dipinti di artisti nazionali ed internazionali;
l’estemporanea di pittura in vari punti della città, demo con Romina
Illuzzi (dal 2 al 4 giugno in Piazza Duomo e Piazza La Corte), con Salvador
Barnaba (il 3 giugno in Piazza La Corte), Felicita Fiorini (il 4 giugno in
Piazza Catuma) e sempre in Piazza Catuma l’estemporanea collettiva il 4
giugno. Spazio anche per i workshop e le conferenze incentrate sulle
tecniche del colore. Le tour operator di ‘Turisti in Puglia’ metteranno in
campo percorsi che coinvolgeranno le sei chiese che ospiteranno le mostre.
Dal 1º al 3 giugno letture drammatizzate, “Ritagli di Andria”, con gli
attori Antonio Memeo, Anna Dipinto e Angelo Petrone.
L’evento sarà aperto il 31 maggio dalla “Giornata dell’Arte e della
Creatività Studentesca” a cura degli studenti degli indirizzi di
Comunicazione Visiva e Pubblicitaria e del liceo artistico dell'IISS
Colasanto di Andria. L’inaugurazione della Festa della Pittura il giorno
successivo, si aprirà con la dimostrazione di acquerello dell’artista
internazionale Barnaba Salvador .
La manifestazione è organizzata dalla Cooperativa San Francesco, e
patrocinata da Regione Puglia, Polo Biblio Museale, Comune di Andria,
Accademia di Belle Arti di Foggia, Ordine degli Architetti della BAT,
l'associazione Giovani Artisti Andriesi, Intingo, Clairefontaine, Blockx,
Sennelier, Derwent, Qor, Hahnemühle, Escoda, Caran D’Ache, Pintura,
Intingo, Rembrandt.
“Andria ad Artem – dichiara la consigliera regionale delegata alle
Politiche culturali, *Grazia Di Bari* – è la festa della pittura a cui
prenderà parte l’intera regione. Abbiamo coinvolto tutto il centro di
Andria, il museo diocesano, la biblioteca comunale e sei chiese messe a
disposizione dalla Diocesi che ospiteranno mostre, workshop e demo. Voglio
ringraziare i tanti artisti che hanno accettato di partecipare a questa che
auspichiamo sia solo la prima edizione del festival, ma soprattutto siamo