
(AGENPARL) – sab 06 maggio 2023 Comune di Cesena
Ufficio Stampa
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Primo bosco urbano di Cesena, messe a dimora mille piante tra cui 150 alberi di maggiori dimensioni
Assessora Francesca Lucchi: “Progetto importante che si inserisce tra le azioni che l’Amministrazione comunale ha sviluppato a favore dell’ambiente e della qualità della vita dei cesenati”
Una nuova area naturale, di 35 mila metri quadrati, alle porte della città. Sono state messe a dimora tutte le 5.900 piantine forestali del primo bosco periurbano della città, polmone verde che sorge nell’area compresa tra la SS9 e Via Niccolò Machiavelli. Erano iniziate il 31 gennaio le operazioni di piantagione delle 5.900 piantine forestali (di cui 183 arboree e le altre arbustive e 150 alberi di maggiori dimensioni come ciliegi, querce, betulle e frassini) assegnate a Cesena attraverso il bando regionale “Mettiamo radici per il futuro”. Come definito anche dal Ministero dell’Ambiente, boschi e alberi di città e altri spazi verdi come parchi e prati contribuiscono in modo significativo al miglioramento della qualità di vita negli spazi urbani regolando la temperatura, fungendo da filtro contro gli inquinanti atmosferici e immagazzinando Co2 e acqua piovana. Inoltre, favoriscono la biodiversità vegetale e costituiscono spazi vitali importanti per la fauna.
“Quello del bosco peri-urbano – commenta l’Assessora alla Sostenibilità Ambientale Francesca Lucchi – è un progetto a cui teniamo molto che si inserisce nel percorso green, a favore dell’ambiente e della sostenibilità, avviato dall’Amministrazione comunale con la finalità di migliorare il micro-clima urbano contro le ondate di calore e aumentare la biodiversità. Con la messa a dimora delle 5.900 piante forestali la nostra città potrà ora contare di una nuova, estesa, area verde, alleata dell’ambiente e della qualità della vita dei cesenati. La vegetazione urbana e periurbana – prosegue l’Assessora – è una risorsa essenziale non solo per il miglioramento della qualità della vita nei centri abitati, ma anche per la stessa sostenibilità dei sistemi urbani e per il ruolo che essa può esercitare nel mantenimento ed incremento della biodiversità negli ambienti antropizzati. Guardare alla Cesena del futuro significa prestare particolare importanza alle politiche ambientali e paesaggistiche fondamentali per garantire maggiore equilibrio e salute al territorio”. Si tratta di un progetto che rientra pienamente in Adriadapt, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia che coinvolge l’Unione dei Comuni Valle del Savio in una serie di azioni per migliorare la capacità delle zone urbane di rispondere all’effetto dei cambiamenti climatici a livello locale e implementare la resilienza del territorio.