
(AGENPARL) – lun 20 marzo 2023 UCRAINA, BARBERA (PRC): “ITALIA IN GUERRA SENZA AVERLA MAI DICHIARATA E VOTATA”
“Apprendiamo da un articolo del Fatto Quotidiano pubblicato il 19 marzo che dall’inizio del mese di marzo una ventina di militari ucraini sono ospiti della caserma Santa Barbara di Sabaudia (Latina), sede del Comando artiglieria contraerei dell’Esercito, per l’addestramento all’uso del sistema missilistico terra-aria Samp-T. Tale notizia è stata confermata anche dall’Ansa. Qualche giorno fa, invece, in occasione dell’abbattimento del drone USA MQ-9 nello spazio aereo del Mar Nero, impegnato in attività di sorveglianza strategica nei pressi della Crimea, siamo venuti a conoscenza dai media che il suddetto drone sarebbe partito dalla base militare di Sigonella, in Sicilia. Notizie allarmanti che testimoniano il fatto che il nostro Paese sta partecipando attivamente alla guerra in Ucraina, non solo con l’invio di armi e munizioni, ma anche con vere e proprie operazioni di supporto militare e addestramento nel nostro territorio nazionale dei militari ucraini. Tutto ciò è inaccettabile in quanto rappresenta un vero e proprio salto di qualità nel coinvolgimento del nostro Paese nella guerra in Ucraina, che sta avvenendo senza alcun voto del nostro Parlamento e in ulteriore spregio all’art. 11 della nostra Costituzione. Insomma, l’Italia è in guerra, senza averla mai dichiarata e votata. Un fatto molto grave anche perché tutto ciò sta avvenendo con la complicità dei massimi vertici istituzionali, della stragrande maggioranza delle forze politiche parlamentari e contro la maggioranza dell’opinione pubblica contraria al coinvolgimento del nostro Paese, come dimostrato da numerosi sondaggi pubblicati nel corso di questi mesi”. E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.