
(AGENPARL) – ven 10 marzo 2023 Giustizia: Sisto, su responsabilità medica va evitato panpenalismo
“Nel campo della responsabilità medica occorre razionalizzare l’applicazione della norma penale, mettendo a frutto l’unica terapia utile per evitare errori: la prevenzione, efficace e verificata. Chi segue effettivamente procedure di corretta valutazione del rischio e si organizza di conseguenza, è fedele a linee guida e buone prassi della comunità scientifica, così creando i presupposti per evitare errori, deve essere in qualche modo aiutato e premiato. Ipotizzare, fermo il pieno diritto al risarcimento del danno, una limitazione, in tali condizioni virtuose, dell’area di rilevanza penale alla sola colpa grave potrebbe essere un percorso da valutare attentamente, e proprio nell’interesse del paziente, primo beneficiario di tale “meritevolezza organizzativa”, riferibile necessariamente anche alla dotazione tecnologica. Dobbiamo evitare, da un lato, che il medico si trovi ‘solo’ a fronte di variabili spesso imprevedibili della responsabilità penale; dall’altro che la consolazione della sanzione, tra l’altro rara, sostituisca la necessità di ‘agire prima’. Dobbiamo sottrarre la responsabilità professionale da una sorta di tradizionale ‘panpenalismo’ che, al di là delle suggestioni, non aiuta certo la prevenzione”. Così il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo all’evento “La responsabilità medica al bivio, distorsioni interpretative e prospettive di riforma” organizzato dall’università di Roma Tor Vergata.
Sara Santarelli
Addetto Stampa