
(AGENPARL) – lun 27 febbraio 2023 DESIDERI: SEGNALI DI VITA SUL PIANETA DELLA POLITICA ITALIANA…?
“Eppur si muove”, la frase che sembrerebbe essere stata pronunciata da Galileo Galilei, al Tribunale dell’Inquisizione, al termine della sua abiura dell’eliocentrismo, è quella che più si adatta, a mio parere, alla politica italiana, nonché al rapporto con essa della maggioranza dei cittadini del nostro Paese; questo è quanto ha dichiarato Fabio Desideri, presidente di Confimprese World.
Dal 13 febbraio scorso, in solo due settimane, i messaggi “chiari e limpidi” inviati dall’elettorato dei nostri territori alla politica italiana nel suo complesso non sono pochi, anche se alcuni fanno finta di non sentirli.
Comincerei dal grande astensionismo, registrato alle ultime regionali di Lombardia e Lazio, con oltre il 60 per cento di elettori che hanno disertato le urne, ai quali la politica di centro destra, con il “supporto interessato”dei grandi media, ha banalmente cercato di contrapporre le percentuali oltre il 50 per cento, riscontrate dai suoi candidati Fontana e Rocca, le quali percentuali – è sempre bene ricordarlo – sono relative al 40 per cento dei votanti, cioè a circa due elettori su dieci aventi diritto al voto, che hanno scelto di sostenere gli uomini di Meloni, Salvini e Berlusconi.
Aggiungerei poi le difficoltà internazionali derivate al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dalle sortite dei suoi alleati, sulla Guerra in Ucraina, in particolare sui contrasti tra la stessa premier Berlusconi e Salvini, che l’hanno indotta a rimarcare, a livello internazionale, la posizione italiana a sostegno di Kiev, e contro Putin; cosa questa che sta creando non pochi contrasti nella maggioranza di centro destra.
Sommerei inoltre – ha aggiunto Desideri – la celebrazione del 19esimo congresso della Democrazia Cristiana, tenutosi a Roma lo scorso 18 febbraio, che ha visto ritrovarsi in un albergo romano molti sostenitori dell’antico scudo crociato con la scritta “Libertas” al centro dello stesso, i quali ricollegandosi idealmente al 18esimo congresso della DC, tenutosi nel lontano 1994, hanno rieletto il nuovo segretario politico, nella persona dell’avvocato Antonio Cirillo, nonché il consiglio nazionale, rimettendo nel proscenio della politica italiana un partito protagonista della nostra storia recente.
Da ultimo l’elezione di ieri sera della deputata Elly Schlein a segretario del PD, sconfiggendo il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini, dato – nei giorni scorsi – come candidato favorito, segnano indubbiamente elementi di novità nel pianeta della politica italiana, della quale non si può non tenere conto; di certo ne stanno tenendo conto sia il Movimento 5 Stelle che, con il suo presidente avvocato Conte, si sono affrettati a dichiarare che : ” gli elettori del PD hanno scelto il cambiamento…” ; nonché Calenda, il quale non ha mancato di sottolineare che: ”… ora è il Terzo Polo a rappresentare i riformisti”.
Insomma, ha concluso Desideri, un quadro politico in grande fermento, cui certamente non giovano – almeno nel Lazio ed in Lombardia – i ritardi per la proclamazione degli eletti nei rispettivi consigli regionali, cosa questa che sta originando ulteriori difficoltà per l’amministrazione e la programmazione di area vasta di queste due regioni. Un insieme di problematiche cui i cittadini italiani che attendono elementi di chiarezza, a partire dalla questione del superbonus, passando per l’ingolfamento dei pronti soccorso degli ospedali, per arrivare al crescente degrado delle periferie urbane e non solo delle nostre città, soltanto per fare degli esempi di situazioni gravi che li affliggono, non trovano alcuna soluzione da parte della politica; la quale, almeno fino ad oggi, non sembra essere assolutamente in grado di risolverli. Speriamo che qualcosa effettivamente si muova nei prossimi giorni.
Dott. Fabio Desideri
Via Albalonga,40
00183 ROMA