
(AGENPARL) – gio 16 febbraio 2023 Al seguente link è possibile scaricare il video dell’operazione: https://we.tl/t-cq8IEGFiRI
Cordialmente,
Testo Allegato:
Procura
della
Repubblica
di
Catanzaro
Direzione
Distrettuale
Antimafia
____
_
________
COMUNICATO
STAMPA
In
data
odierna
,
i
militari
del
Comando
Provinciale
di
Crotone
hanno
dato
esecuzione
a
d
unâ??ordinanza
di
custodia
applicativa
della
custodia
cautelare
in
carcere
,
emessa
dal
G.I.P.
presso
il
Tribunale
di
Catanzaro
,
su
richiesta
della
Direzione
Antimafia
del
Capoluogo
,
nei
confronti
di
31
persone
(
26
destinatarie
di
una
misura
cautelare
in
carcere
e
5
agli
arresti
domicilia
ri
),
in
ordine
ai
quali
sono
stati
raccolti
gravi
indizi
di
colpevolezza
dei
reati
di
â??
associazione
a
delinquere
di
tipo
mafioso
ex
art.
416
bis
,
commi
1,
2,
3,
4,
5,
6
e
8
del
c.p.
,
estorsione
â??
ex
art.
629
del
Codice
Penale
â??
,
nonché
per
â??
reati
in
materia
di
armi
e
di
sostanze
esplodenti
â??,
questi
ultimi
aggravati
dal
cosiddetto
metodo
mafioso.
Le
indagini
1
,
sinergicamente
sviluppate
dal
giugno
del
2019,
costituiscono
la
naturale
prosecuzione
dellâ??attivitÃ
sfociata
nellâ??operazione
di
polizia
denominata
â??
STIGE
â?
(gennaio
2018)
e
hanno
permesso
di
raccogliere
indizi,
riguardanti
le
dinamiche
criminali
della
Locale
di
Cirò
,
che
hanno
per
:
a.
la
sua
spiccata
resilienza
e
la
capacità
di
ricompattarsi,
dopo
il
duro
colpo
subito
nel
2018,
mantenendo
la
sua
operatività
con
le
modalità
già
riscontrate
nelle
pregresse
investigazioni;
b.
il
suo
attuale
organigramma,
ove
si
ritengono
siano
inseriti
i
â??
ani
â?
e
le
â??
nuove
leve
â?
del
panorama
associativo
locale,
che
hanno
potuto
avvalersi,
altresì,
dei
familiari
e/o
dei
conviventi
di
altri
già
poiché
coinvolti
in
delle
precedenti
operazioni
di
polizia;
c.
lâ??interessamento
degli
affiliati
più
r
appresentativi
su
richiesta
delle
vittime
di
furti
o
di
altri
reati
per
rientrare
in
possesso
dei
loro
beni
o
avere
â??giustiziaâ?,
quasi
sempre
di
denunciare
agli
organi
istituzionali
preposti
oppure
ottemperandovi
se
(p.e.
nel
caso
di
fu
rti
e/o
danneggiamenti
di
beni
assicurati
o
di
beni
mobili
registrati,
per
cui
è
necessaria
una
formale
denuncia
);
d.
la
capacità
di:
â??
controllo
del
territorio
attraverso
la
forza
intimidatrice,
come
dimostrato
nei
numerosi
episodi
estorsivi
ai
danni
delle
attività
imprenditoriali/commerciali,
con
il
chiaro
intento
di
monopolizzare,
sotto
il
profilo
economico,
interi
commerciali,
mediante
lâ??apertura
di
nuove
realtà
economiche
gestite
dagli
affiliati,
da
loro
familiari
o
da
altri
prestanome;
â??
alt
erare
la
libera
concorrenza,
anche
violentemente,
ponendo
in
essere
delle
vessazioni
e
delle
intimidazioni
estorsive,
in
particolare
nel
merceologico
dellâ??ortofrutta;
e.
lâ??esistenza
di
una
â??
bacinella
â?,
a
cui
attingere
per
pagare
gli
stipendi
agli
affi
liati,
per
sostenere
economicamente
le
famiglie
dei
e
corrispondere
le
relative
spese
legali,
nonché
per
garantire
economicamente
lo
svolgimento
delle
nozze
della
figlia
del
capo
della
Locale
di
Cirò;
f.
la
disponibilità
di
armi
da
guerra
e
comuni
d
a
sparo,
in
parte
sequestrate;
g.
i
rapporti
e
le
cointeressenze
con
gli
affiliati
della
speculare
cellula
criminale
in
Germania;
1
Frutto
di
2
autonome
attività
avviate
dal
Nucleo
Investigativo
del
Comando
Provinciale
Carabinieri
di
Crotone
e
dallâ??Aliquota
Operativa
del
NORM
della
Compagnia
CC
di
Cirò
Marina.
h.
lâ??esistenza
della
nâ??drina
â??
Giglio
â?
inserita
nella
Locale
di
Strongoli
(KR),
nonché
delle
â??Ndrine
di
Cariati
(CS)
e
di
Mandatoricc
io
(CS),
subordinate
alla
Locale
di
Cirò
;
i.
il
controllo
dei
porti
di
Cirò
Marina
e
di
Cariati
mediante
atti
di
concorrenza
compiuti
con
minacce
esplicite
e
implicite
(
queste
ultime
derivanti
dalla
notoria
appartenenza
alle
famiglie
â??ndranghetistiche
cirotane
),
onde
ottenere,
in
regime
di
monopolio,
il
controllo
dellâ??intera
filiera
del
pescato
allâ??interno
dei
sedimi,
costringendo
i:
â??
pescatori
a:
â?¢
consegnare
loro
il
pescato
fresco
ai
prezzi
imposti;
â?¢
pescare
solo
le
tipologie
di
pesce
decise,
tralasciando
le
altre;
â?¢
utilizzare
i
magazzini
per
lo
stoccaggio
del
pescato
e
le
attrezzature
per
la
pesca
(
esche
in
special
modo
),
da
loro
esclusivamente
messi
a
disposizione
e
consegnati;
â??
titolari
delle
pescherie
sia
di
Cirò
che
di
Cirò
Ma
rina
a
ricevere
e
ad
acquistare
il
pesce
esclusivamente
da
loro
a
prezzi
di
rivendita
decisi
dai
medesimi.
Gli
elementi
raccolti
si
sono
basati
su
telefoniche
e
ambientali
,
sulle
denunce
d
e
lle
persone
offese
,
oltre
che
su
riscontri
connessi
allo
sviluppo
di
attività
di
osservazione
e
pedinamento.
La
polizia
giudiziaria,
allâ??atto
della
esecuzione
della
misura,
ha
perquisizioni
personali
e
domiciliari.
Deve
evidenziarsi
che
il
procedimento
è
in
fase
di
indagini
e
che
la
ricostruzione
sin
qui
è
limitata
al
profilo
cautelare.
Catanzaro,
16
febbraio
2023
Il
Procuratore
della
Repubblica