
(AGENPARL) – lun 13 febbraio 2023 Gentili signori,
di seguito il comunicato sulla conferenza stampa su Superbonus 110%. In allegato i dati sull’utilizzo della misura al 31 gennaio 2023 e gli interventi realizzati e da realizzare nelle ATER del Friuli Venezia Giulia.
Ufficio stampa Gruppo Movimento 5 Stelle Consiglio regionale Fvg
Roberto Urizio
COMUNICATO STAMPA
“Necessaria proroga del Superbonus, anche per completare gli interventi delle ATER”
Bocciata dal centrodestra la richiesta di discutere proposta per sbloccare i crediti fiscali
Prorogare la possibilità di usufruire del Superbonus 110%, anche per consentire alle ATER di completare il programma di interventi. Il MoVimento 5 Stelle e gli altri Gruppi di opposizione in Consiglio regionale hanno tenuto una conferenza stampa per illustrare i dati relativi alla misura in regione e sottolineare la necessità di non perdere l’opportunità di dare seguito ai benefici garantiti dal bonus.
“I numeri parlano di una crescita del 5,5% dell’occupazione nel settore edilizio in Friuli Venezia Giulia nel 2022, con un saldo positivo del 40% delle imprese artigiane nel settore – ha spiegato il coordinatore regionale M5S, Luca Sut -. Anche per quanto concerne le ATER, molti sono ancora i progetti da realizzare, ma le tempistiche, secondo cui entro giugno bisogna avere completato almeno il 60% dei lavori per poterli concludere entro fine anno, mettono a rischio la possibilità di effettuarli. Il MoVimento 5 Stelle ha presentato emendamenti per la proroga del Superbonus nell’ambito del decreto Milleproroghe, purtroppo senza esito. Ma il dato politico è che anche il centrodestra ha presentato proposte analoghe, salvo poi doverle ritirare”.
Sull’impatto del Superbonus 110% legato al patrimonio edilizio delle ATER regionali, il consigliere regionale M5S Andrea Ussai ha sottolineato i risultati ottenuti ma anche quanto c’è ancora da fare: “Parliamo di interventi per oltre 126 milioni di euro conclusi o in corso, ma ci sono opere in attesa di avvio, di contratto o da programmare che ammontano a più di 240 milioni. Lavori che, senza una proroga della misura, rischiano di essere bloccati con ripercussioni pesanti per i cittadini e le imprese”.
“Oggi la giunta Fedriga e tutto il centrodestra hanno negato l’urgenza della discussione sul progetto di legge che avrebbe consentito di sbloccare il mercato sui crediti fiscali relativi ai bonus edilizi per l’efficientamento energetico degli edifici – ha affermato la consigliera regionale del PD, Mariagrazia Santoro -. Il boom dell’utilizzo di misure ha infatti creato una situazione di stallo del mercato: banche e imprese infatti hanno esaurito gli spazi per acquisire ulteriori crediti da parte dei cittadini che hanno effettuato gli interventi, causando dunque un blocco di investimenti e quindi del lavoro. Come altre regioni, anche il FVG avrebbe potuto fare la sua parte, ma il centrodestra ha scelto di trasformarlo nell’ennesima battaglia politica, facendo un danno non al PD, ma a cittadini e imprese”.
“Sbloccare i crediti legati al Superbonus è fondamentale, anche perché abbiamo scoperto in questi giorni come i 100 milioni di Fedriga andranno solo a chi ha già collaudato il proprio impianto fotovoltaico, quindi di fatto ai più abbienti – ha rimarcato Furio Honsell (Open Sinistra FVG) -. A conferma che il provvedimento non risolve in alcun modo il problema della povertà energetica”.
“C’è ancora un’occasione per affrontare la questione, ovvero la legge omnibus che sarà discussa in aula in questi giorni – ha aggiunto il capogruppo M5S, Mauro Capozzella -. L’intervento per lo sblocco dei crediti è già stato approvato in altre Regioni e enti locali, ed è importante che venga portato avanti anche qui, altrimenti il rischio concreto è di colpire le imprese, l’occupazione e i cittadini che si troveranno nell’impossibilità di abbattere il costo delle bollette”.
“La bocciatura della richiesta di discutere il tema è un brutto passaggio politico e amministrativo, visto che non c’è stata nemmeno la volontà di sedersi attorno a un tavolo in questi tre giorni – ha concluso Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l’Autonomia -. La questione è al centro del dibattito nel mondo economico, fingere che non lo sia è sbagliato e rischia di rimandare una soluzione al prossimo autunno, visto che siamo a fine legislatura e ci vorranno mesi per rendere operativo un futuro provvedimento. Un ritardo che i nostri imprenditori e le famiglie non possono permettersi”.
Testo Allegato: Con
riferimento
alle
ATER
di
Trieste
e
di
Gorizia
i
dati
sono
i
seguenti:
ATER
TRIESTE
TRIESTE
TRIESTE
TRIESTE
TRIESTE
GORIZIA
GORIZIA
GORIZIA
GORIZIA
TIPOLOGIA
EDIFICIO
CONDOMINIO
CONDOMINIO
FABBRICATO
ATER
FABBRICATO
ATER
CONDOMINIO
CONDOMINIO
FABBRICATO
ATER
FABBRICATO
ATER
CONDOMINIO
TOTALI
NUMERO
INTERVENTI
47
(637
alloggi)
19
(279
alloggi)
10
(95
alloggi)
9
(202
alloggi)
15
(175
alloggi)
1
(11
alloggi)
4
(24
alloggi)
41
(530
alloggi)
6
(45
alloggi)
IMPORTO
lavori
ultimati
e/o
in
corso
29.551.993,97
23.500.000,00
53.051.993,97
IMPORTO
lavori
contrattualizzati
in
attesa
di
avvio
43.500.000,00
8.700.000,00
410.000,00
52.610.000,00
IMPORTO
lavori
ln
attesa
di
contratto
19.155.631,80
1.500.000,00
2.900.000,00
23.555.631,80
Con
riferimento
alle
ATER
di
Udine
e
Pordenone
i
dati
sono
i
seguenti
Interventi
Ater
C.d.
Superbonus
110%
avviati
da
Iu
lio
2020
ed
in
previsione
ATER
TIPOLOGIA
EDIFICIO
FABBRICATO
ATER
CONDOMINIO
CONDOMINIO
CONDOMINIO
FABBRICATO
ATER
UD
FABBRICATO
ATER
UD
FABBRICATO
ATER
UD
CONDOMINIO
UD
CONDOMINIO
UD
CONDOMINIO
UD
CONDOMINIO
UD
FABBRICATO
ATER
TOTALI
NUMERO
INTERVENTI
3
18
33
24
30
16
7
7
19
5
1
172
IMPORTO
IMPORTO
lavori
lavori
in
corso
ultimati
34.496.154,61
â?¬
5.783.251,00
3.857.700,00
27.340.838,00
1.611.900,00
5.469.600,00
67.620.243,61
IMPORTO
lavori
contrattualizzati
in
attesa
di
avvio
â?¬
4.503.297,49
â?¬
37.265.995,31
â?¬
5.595.929,00
â?¬
47.365.221,80
IMPORTO
lavori
In
attesa
di
contratto
42.442.176,08
â?¬
4.064.637,00
46.506.813,08
IMPORTO
lavori
da
programmare
29.200.000,00
29.200.000,00
IMPORTO
lavori
da
programmare
43.131.473,49
â?¬
480.000,00
43.611.473,49
-2
Scheda
a
cura
della
Direzione
Centrale
Infrastrutture
e
Territorio