
(AGENPARL) – mer 08 febbraio 2023 SANITÀ. AVS: SISTEMA-FONTANA HA FAVORITO SANITÀ PRIVATA A SVANTAGGIO SANITÀ PUBBLICA, VA CAMBIATO. SALUTE DIRITTO DI TUTTI
“Ci stupisce che l’attuale Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, abbia annunciato cambiamenti per aggiustare ciò che non va nel sistema sanitario lombardo quando il risultato del modello di sanità che ha finora proposto è un mix di disuguaglianze sociali e inaccessibilità ai servizi sanitari che favorisce i privati. Non a caso, in Parlamento, Fratelli d’Italia e Lega, i due partiti che sostengono la ricandidatura di Fontana, abbiano approvato due loro ordini del giorno in cui chiedono di destinare risorse alla sanità privata per ridurre le liste di attesa. Qui, invece di dare soldi alla sanità pubblica, si sta cercando di smantellarla, sottraendole risorse e creando disfunzioni che pagano i più deboli”.
Così, in una nota, Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, insieme a Daniela Padoan e Aldo Guastafierro, candidati di AVS alle elezioni regionali della Lombardia a sostegno di Pierfrancesco Majorino.
“Quello della sanità, – proseguono i tre ecologisti, – è un tema molto importante che riguarda la vita di tutti i giorni di molte persone e si inserisce in quel concetto di welfare che, sotto molti aspetti, in questa regione, è stato tralasciato. Non è accettabile, non dopo quello che tutti hanno visto e vissuto nei momenti più bui della pandemia da Covid-19. È necessario abbandonare il paradigma della sanità come merce per promuovere quello della ‘salute’, che abbraccia numerosi aspetti della nostra vita, fino alla tutela dei nostri territori e del Pianeta. La salute è un diritto fondamentale e non dovrebbe essere oggetto di speculazione o di interessi economici. In Lombardia, è necessario un cambiamento radicale del sistema Fontana, – concludono Bonelli, Padoan e Guastafierro, – per garantire che tutti abbiano accesso a servizi sanitari di qualità in modo equo e senza disuguaglianze sociali”.
GIANFRANCO MASCIA