
(AGENPARL) – lun 23 gennaio 2023 Ufficio Comunicazione e Stampa della Corte costituzionale
Comunicato del 23 gennaio 2023
L’AGENDA DEI LAVORI DEL 24 E DEL 25 GENNAIO
Questa settimana, nelle udienze pubbliche del 24 e del 25 gennaio, la Corte costituzionale tratterà alcune questioni di legittimità costituzionale riguardanti:
– le sanzioni pecuniarie, previste da una legge della Regione Lombardia, applicate dai Comuni a seguito delle domande di sanatorie per abusi edilizi e paesaggistici;
– la reiterazione degli incarichi di giudice di pace;
– una legge della Regione Puglia che disciplina, tra l’altro, l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie;
– i criteri di calcolo per il trattamento pensionistico del personale della Polizia di Stato e della Polizia penitenziaria.
La Consulta esaminerà anche i ricorsi del Presidente del Consiglio dei ministri che ha impugnato alcune leggi regionali. In particolare, le questioni riguardano:
– una legge della Regione Veneto che disciplina, tra l’altro, la destinazione dell’incremento dell’oblazione prevista sul condono edilizio;
– una legge della Regione Lombardia sui criteri di localizzazione degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti;
– la promozione, prevista da una legge della Regione Abruzzo, delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER);
– la copertura finanziaria di una legge della Regione Siciliana in materia di bilancio;
– la promozione, prevista da una legge della Provincia autonoma di Trento, dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili;
– una legge della Regione Puglia sui requisiti per lo svolgimento delle funzioni di responsabile sanitario delle strutture monospecialistiche domiciliari.
Nella camera di consiglio del 25 gennaio, la Corte prenderà in esame le seguenti questioni di legittimità costituzionale riguardanti:
1)la sanzione amministrativa prevista nei casi di omessa presentazione della dichiarazione delle imposte sui redditi;
2)la composizione del collegio giudicante del reclamo in sede di esecuzione civile.
All’esame della camera di consiglio figurano anche:
3)il ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri, che ha impugnato una legge della Regione Siciliana in materia di accoglienza e inclusione dei cittadini non appartenenti all’Unione europea;
4)l’ammissibilità di un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato riguardante l’insindacabilità delle dichiarazioni rese alla stampa da un senatore della Repubblica.
Roma, 23 gennaio 2023