
(AGENPARL) – mer 11 gennaio 2023 Carburanti: Squeri (FI), per affrontare criticità serve confronto
“Dal 1° gennaio è aumentato il prezzo dei carburanti perché il Governo, condividendolo con la maggioranza, ha ritenuto che i prezzi fossero nettamente inferiori rispetto a marzo, quando fu necessario l’intervento di sconto, e soprattutto per dedicare la massima attenzione al grande problema delle bollette di gas e di luce. Purtroppo, dopo questo aumento è cominciata una narrazione che di fatto ha introdotto una paventata speculazione di un intero comparto”, una speculazione che “non esiste, tant’è che i prezzi della prima settimana di gennaio rispetto a quella precedente hanno registrato un aumento alla pompa inferiore all’incremento delle accise”. Lo ha detto il deputato di Forza Italia, Luca Squeri, illustrando in Aula a Montecitorio nel corso del Question Time una interrogazione al ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
“Se vogliamo davvero portare avanti un’azione per affrontare la criticità – ha spiegato Squeri durante la replica – dobbiamo confrontarci con le società concessionarie delle autostrade, e capire come mai ci sono royalties stratosferiche su ogni litro di benzina e su ogni panino che si vende in autostrada; con le compagnie petrolifere, con i proprietari privati, e capire le scelte delle grandi sigle internazionali come Shell, Total o la Esso, che dopo 130 anni ha lasciato in maniera definitiva questo mercato. Dobbiamo confrontarci con i gestori e capire la loro criticità con 3 centesimi lordi di margine e con le associazioni dei consumatori”. “Sono 30 anni che questo settore deve essere ristrutturato. Cerchiamo di dimostrare che siamo capaci di farlo. Metterò tutto il mio impegno per introdurre nel nuovo decreto correttivi per un intervento legislativo scevro da pregiudizi e davvero capace di affrontare e risolvere le criticità che vogliamo risolvere”, ha concluso.