
(AGENPARL) – mer 14 dicembre 2022 Sintra premia i giovani talenti della maratona informatica
Hackathon
L’appuntamento conclusivo è fissato per le 18.00 di martedì 20 dicembre sui canali
social dell’azienda aretina
L’evento andrà a premiare i più innovativi progetti di economia circolare a cura di
giovani laureati e laureandi
AREZZO – Sintra premia i vincitori dell’Hackathon, la gara dedicata ai giovani talenti nel
settore dell’ingegneria informatica e gestionale. L’appuntamento è fissato per le 18.00 di
martedì 20 dicembre quando è in programma l’evento conclusivo di un’innovativa
competizione bandita dall’azienda aretina di business digitale che ha visto la partecipazione di
laureandi e laureati delle maggiori università italiane che si sono messi alla prova per
risolvere un problema informatico attraverso l’ideazione di progetti capaci di far emergere
idee all’avanguardia e di sviluppare soluzioni innovative. L’Hackathon, termine nato dalla
sintesi tra le parole “hacker” e “marathon”, è nato con la volontà di valorizzare le competenze
dei giovani in procinto di entrare nel mondo del lavoro, di favorire l’acquisizione di nuove
conoscenze e di stimolare la collaborazione in team, con la sfida lanciata da Sintra che è stata
incentrata su due tematiche di stretta attualità: ecologia e economia circolare.
I partecipanti sono stati chiamati a realizzare una piattaforma capace di favorire l’economia
circolare per permettere ai privati cittadini di prestarsi o scambiarsi oggetti in maniera
digitale all’interno della propria provincia per ridurre l’inquinamento legato ai trasporti,
prevedendo dispositivi fisici in cui il cedente possa depositare l’oggetto e il ricevente possa
riportarlo. L’obiettivo, infatti, era di avviare una riflessione e un confronto sulle possibilità di
utilizzare le tecnologie per ideare nuove soluzioni in linea con i progetti dell’Unione Europea
di procedere entro il 2050 verso un’economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile dal
punto di vista ambientale e libera dalle sostanze tossiche. Il tutto, attraverso lo sviluppo di
modelli di produzione e consumo di economia circolare che implicano condivisione, prestito,
riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo di materiali e prodotti esistenti il più a
lungo possibile. I team in gara nell’Hackathon hanno avuto a disposizione un mese di tempo
per realizzare un progetto funzionante in grado di risolvere questo problema, attraverso la
realizzazione di un business plan o di un prototipo.