
(AGENPARL) – gio 01 dicembre 2022 COMUNICATO STAMPA
“Un inceneritore utile solo ad impedire l’aumento della raccolta differenziata – proseguendo il pessimo lavoro della Giunta Raggi – e ad aumentare le tasse dei cittadini, con il risultato di impattare dannosamente sullo spazio circostante sia in termini di vivibilità che di sostenibilità ambientale. Questo non riguarda esclusivamente gli usi da fantascienza proposti nel progetto sulla cattura del carbonio, ma anche e soprattutto le diossine che l’inceneritore produrrebbe. Inoltre, Ama acquisendo i terreni rischia di contraddire le norme – anche di livello UE – sia in termini di rispetto delle leggi sulla concorrenza che del codice appalti. Resta da capire cosa si farà per ridurre il problema dei rifiuti a Roma, nelle more della tutt’altro che auspicabile realizzazione dell’inceneritore. Stesso approccio grossolano e insostenibile riguarda poi i due impianti di biogas di Cesano e Casal Selce.
Abbiamo consegnato al Sindaco le nostre proposte basate su numeri, tempi e costi, nel rispetto delle norme che dal 2018 – dal pacchetto sull’Economia Circolare dell’UE al Testo Unico Ambientale, così come faceva anche in parte il Piano Rifiuti regionale – puntano al recupero materia e al compostaggio aerobico, su impianti a minimo impatto, ridotti, diffusi e pubblici. In questo modo si evita di cadere nelle solite e prevaricanti logiche di profitto e di mettere in autosufficienza Roma.
Continueremo a promuoverle sul territorio e a presentare le nostre ragioni, non quelle di chi sa solo opporsi, ma quelle di chi propone alternative migliori, molto più efficaci in termini di tempi e costi oltre che ambientali”.
Così in una nota il Consigliere Marco Cacciatore (Europa Verde) Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti Regione Lazio e il Consigliere capitolino di Europa Verde Ecologista Nando Bonessio.
Con cortese richiesta di pubblicazione e diffusione.
Roma, 01 dicembre 2022