
(AGENPARL) – mar 29 novembre 2022 Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 29 novembre 2022
Lavori di manutenzione del Traforo del Monte Bianco: le ricadute delle chiusure temporanee al centro di un incontro tra il Presidente Lavevaz e i soggetti valdostani interessati
L’esame delle conseguenze e delle ricadute della chiusura alla circolazione del Traforo del Monte Bianco, avvenuta dal 17 ottobre al 7 novembre scorsi, sono state oggetto di analisi e confronto in una riunione convocata oggi dal Presidente della Regione Erik Lavevaz con tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali valdostani interessati dalla problematica. Il tema è stato affrontato soprattutto nella prospettiva delle future ulteriori sospensioni dovute ai lavori di manutenzione.
Per ciò che concerne la viabilità, i dati forniti dalla società Geie del Traforo del Monte Bianco indicano che nel periodo di interruzione della circolazione il traffico pesante si è spostato prevalentemente verso il Traforo del Frejus (88 per cento) e solo in minima parte nella direzione del Gran San Bernardo. Un diverso scenario riguarda il traffico leggero che si è redistribuito a metà tra il Frejus e il Gran San Bernardo.
Quanto alle ricadute economiche conseguenti alle chiusure anche prolungate del collegamento tra Italia e Francia che si protrarranno per i prossimi anni, il Presidente Lavevaz ha condiviso la forte preoccupazione espressa dagli amministratori locali, in particolare dal sindaco di Courmayeur, e dagli operatori economici, nello specifico dai Presidenti della Chambre Valdôtaine e della Confindustria Valle d’Aosta. “L’impatto che preoccupa – ha spiegato il Presidente Lavevaz – è quello sui territori della regione transfrontaliera del Monte Bianco, che sarà frammentata nella sua continuità interna a causa delle lunghe interruzioni di circolazione nel traforo”.
Secondo il Presidente della Regione “siamo quindi di fronte a scenari che vanno osservati, attenzionati, per poter assumere ogni possibile misura di mitigazione dei disagi e delle difficoltà che potrebbero derivare”.
A margine dell’incontro di oggi è stato affrontato anche il tema dell’ipotesi di costruzione di un’ulteriore galleria di collegamento tra Italia e Francia, attraverso la Valle d’Aosta e l’Alta Savoia, su cui il Presidente Lavevaz ha confermato “l’interesse delle istituzioni valdostane”.
“Si tratta di un dossier, distinto e parallelo alla questione delle prossime chiusure del Tunnel, – ha precisato Lavevaz – su cui siamo al lavoro anche attraverso interlocuzioni istituzionali: su questo argomento stiamo intensificando anche il confronto con le autorità francesi che fino ad ora hanno espresso alcune resistenze”.