
(AGENPARL) – mar 25 ottobre 2022 [Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui](https://cronacacomune.musvc2.net/e/r?q=MA%3dDuMBO_stov_44_DwTs_NB_stov_39wfgW2e.fFwEmLB.9pF_DwTs_NBg_KmyQ_U2NoE.wOqQ_DwTs_NB_stov_492Ii_KmyQ_VzNwVHac_KmyQ_VwEn_KmyQ_VzJ663_NRvl_Yb_KmyQ_VzRqVFP2–c_DwTs_Nby_KmyQ_VzLw_KmyQ_UR._NRvl_YeA-Pfq_KmyQ_VwAhX_DwTs_Nby_KmyQ_VzLq_KmyQ_URV_stov_39P_NRvl_Yb-_KmyQ_URT_stov_47BR_stov_3Y6bg5TapT_DwTs_O70E_DwTs_O0oTJPv4w7bqYrN%266%3dMf7WRe%26e%3dFGOw6N.JfM%265O%3d2ZRZ4%26E%3dM%26J%3d2VUX5%26H%3dNZAb%26F%3d-WAYUW2UPc8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
0532-419.338 / 451 / 244 (fax 0532-419.263)
CRONACA COMUNE – La newsletter del 25 ottobre 2022
BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 26 ottobre 2022 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
[“Antonio Canova, Ispettore Generale delle Antichità e Belle Arti dello Stato della Chiesa” raccontato da Alda Pellegrinelli](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dHeSVMd%269%3dS%265%3dVPaIY%26B%3dTKeV%26M%3dyOGH_9vpr_J6_Esju_O8_9vpr_IAJOD.8EG56z3tJ0M50.6L_9vpr_IAAGADMAv_Mnug_W3VMbWb_9vpr_IAxFAJAA6-8xF6Qx-A0K2LAJE7-x0A79697-u09Dv-6ALz85AA6-2-4vG97-rMGA-u09D6-NG3AJ-173Gx-5yD2Kr-Mx5tJALrOB-6r-6963r6xr-K2D304JzI2D3D.5L4G%261%3dEBNI5I.I2L%26zN%3dNYMYP&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Sarà dedicata al ruolo svolto da Antonio Canova fra il 1802 e il 1822 di ‘Ispettore Generale delle Antichità e Belle Arti dello Stato della Chiesa’ la conferenza di Alda Pellegrinelli in programma mercoledì 26 ottobre 2022 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17, Ferrara). L’incontro, a cura dell’Associazione Gruppo Scrittori Ferraresi, sarà introdotto da Gina Nalini Montanari.
Interverrà l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli.
La conferenza potrà essere seguita anche in diretta video sul canale youtube [Archibiblio web](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=4%3dJhKUOg%261%3dR%267%3dYHZKb%264%3dSMhN%26L%3d1R9GB_Pfti_ap_Ij1e_Sy_Pfti_ZuNFU.DFDR03x.A4D_Ayhq_KDr9tL365_Pfti_ZuvVY_p93lVscab8ZbJqGQ2t9pNaUE%26s%3dDDQA4K.LtK%262Q%3dFXObH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt).
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La celebrazione del duecentesimo dalla morte di Antonio Canova offre l’occasione alla relatrice, prof.ssa Alda Pellegrinelli, di parlare di un ruolo poco conosciuto svolto dal grande scultore veneto,quello di Ispettore Generale delle Antichità e Belle Arti dello Stato della Chiesa, ruolo che egli svolse dal momento della nomina avvenuta il 10 agosto 1802 fino alla morte il 13 ottobre 1822 e che culminò nell’importante e delicato incarico (10 agosto 1815) di recupero delle opere d’arte trafugate dai francesi dopo le imprese napoleoniche. Nello stesso arco di tempo, tra il 1802 e il 1822 appunto, grazie a una successione di Regolamenti e Chirografi pontifici, furono gettate le basi di una legge unitaria italiana di tutela del patrimonio artistico. A questo importante passaggio, Canova, assieme all’amico Quatremère de Quincy, diede il proprio significativo contributo.
? Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3dLeTXQd%260%3dU%269%3dVQcMY%26C%3dVOeW%26O5v6y%3d3OHJ_Cvqt_N6_Funu_P0_Cvqt_MAyLxC76470C0.8CGFI3.0z.DH%268%3d8PGPxW.B9E%26DG%3dURaRW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: [https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3d3ZKX8Y%261%3dU%26p%3dQHc4T%264%3dV6ZN%26O%3djJ9Ju_HfwR_Sp_LSse_Vh_HfwR_RuQyM.DIwJ06g.34G_tqht_46rBcD39n_HfwR_RuyEQ_pBldVvLSbAITJtzI5c1pNdD7%26s%3dGwIA74.DtN%26kI%3dFa8TH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
BIBLIOTECA RODARI – Giovedì 27 ottobre alle 17,15 letture per bambini dai 3 anni, in viale Krasnodar 102 a Ferrara
[‘Belle storie alla Rodari’: appuntamento speciale per Halloween con tanti racconti di paura da ascoltare in compagnia](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d0bTZEa%260%3dW%26w%3dSQeAV%26C%3dXCbW%26Q%3dqLHL_1sqv_B3_Fwbr_PB_1sqv_A8KS6.5FKw317lGAQw7.7P_1sqv_A8BK3ANEn_JoyY_T4ZEXWc_1sqv_A8zAuD3-O3GFEn-30Hj-JC0jJ7-7yHIJ33AAwLC-Oy71EjD3-DjD0K673J-lGB-PjFHE-1319xFHE-mA-D74Jy-0j-3G9xDH717-1KvHyCw7j3yAy.D3E0%260%3dvMGRlT.BA3%26AG%3dWFXRY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Appuntamento speciale dedicato alle storie ‘di paura’, il prossimo giovedì 27 ottobre alle 17,15 alla biblioteca comunale Rodari di Ferrara (viale Krasnodar 102). Gli esperti lettori dell’associazione Circi – Cerchio di libri e Tana delle storie attendono i bambini dai tre anni per un pomeriggio di narrazioni da ascoltare in compagnia, aspettando Halloween.
Scarica la locandina delle [belle storie di ottobre alla Rodari](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3d6bRWAa%268%3dT%26s%3dSOb7V%26A%3dU9bU%26N%3dmLFIx_JmvU_Uw_KVul_Uk_JmvU_T24w54BgAxEnG.yHrM08.k7.5M_wsos_789HiM88x_JmvU_T26tJ1_KVul_U4f3wkD55_wsos_78z.ImH_DtXr_O9h_JmvU_UzL4iu3%26i%3dEGL15N.GjL%265L%3d6YRW8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
?Il programma completo degli appuntamenti culturali alla biblioteca Rodari e nelle altre biblioteche comunali di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d0ZKZEY%261%3dW%26w%3dQHeAT%264%3dXCZN%26Q7j1p%3dqJ9L_1qhv_B1_7wbp_GB_1qhv_A6pNl8x8r21Ex.34I4Dt.Bn.99%260%3dvK8RlR.3A3%2698%3dWFVIY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
CONFERENZA STAMPA – Giovedì 27 ottobre 2022 alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale
[Presentazione dello spettacolo benefico “Che magia questo amore”](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3d8eQWCd%267%3dT%26u%3dVNb9Y%260%3dUAeT%26N%3doOEI_yvns_06_CtZu_M9_yvns_9AHP4.8CHu6x4jJ8Nu0.4M_yvns_9A9H1DKBl_MlvW_W1WCbUV_yvns_9AAKl4h6vNzG16KBvIz.A1H7%267%3dtPDOjW.981%26DD%3dTDaOV&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Giovedì 27 ottobre 2022 alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo benefico “Che magia questo amore” per la raccolta fondi a favore di Ado.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti, la consigliera della Fondazione Ado Sabina Mirabella e il direttore della compagnia teatrale “Il Quadrifoglio” Fabrizio Buccino.
CONFERENZA STAMPA – Giovedì 27 ottobre 2022 alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale
[Presentazione degli esiti del tavolo attivato tra Comune di Ferrara e Hera sulla tariffazione per teleriscaldamento da risorsa geotermica](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dAf7VFe%26m%3dS%26x%3dW4aBZ%26p%3dTDf0%26M%3drPuH_2wTr_C7_sscv_38_2wTr_BBxO7.9sGx7d3mKnMxA.jL_2wTr_BBoG4E1Ao_NRuZ_XgVFb3W_2wTr_BBqJo3k7bOfF471AyJf-73EuA-nAm-LkRpDy-PfDoNjKm7m6kIfF4K.iLwH%26e%3dE5Ow5B.JfL%26sO%3d2YFZ4&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Giovedì 27 ottobre 2022 alle 11.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione degli esiti del tavolo attivato tra il Comune di Ferrara e Hera SpA relativo alla tariffazione per la fornitura del teleriscaldamento da risorsa geotermica.
All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni, il dirigente del Servizio Qualità Ambientale del Comune Alessio Stabellini e il direttore centrale Mercato e amministratore delegato Hera Comm Srl Cristian Fabbri.
PALIO DI FERRARA – In C.so Biagio Rossetti 5 il 28-29-30 ottobre, il 4-5-6 e 11-12-13 novembre. Venerdì e Sabato solo a cena. Domenica solo a pranzo. Quest’anno Festa “Anche da Asporto”
[Torna per tre fine settimana la “Festa degli Insaccati” della Contrada di San Benedetto](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=3%3dId9TNc%26o%3dQ%266%3dU6YJX%26r%3dRLdB%26K%3dzNwF_0uVp_K5_uqkt_56_0uVp_J0zME.7uE65f1uIpK69.lJ_0uVp_J0qEBC39w_LTsh_ViTNaCT_0uVp_J0u9BIuDs-Nu5-xCq5-A9wJ1GdDs-Fd-6wMw1-v9jB1-CqIs7f1BC-g54Fd-37HwHs8d-41-MdD-t9q5v9wJ7.BwC4%268%3dpKAPfR.69w%269A%3d1s5dU0VLW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Ferrara, 25/10/2022. Presentata in mattinata nella residenza municipale di Ferrara la undicesima edizione della “Festa degli Insaccati” della Contrada di San Benedetto, in programma nella sede di corso Biagio Rossetti 5 .
Questo il calendario della “Festa”: 28-29-30 OTTOBRE; 4- 5- 6 -11-12-13 NOVEMBRE, il Venerdì e Sabato solo per la CENA, mentre la Domenica solo PRANZO. Quest’anno è possibile anche il servizio di “ASPORTO”
All’incontro con i giornalisti erano presenti Nicola Lodi vicesindaco con delega al Palio, insieme al Presidente dell’Ente Palio Nicola Borsetti, Sergio Mazzini per l’Avis Ferrara e gli organizzatori della Contrada San Benedetto: Lorenzo Linoso, vice presidente, Massimiliano Castellazzi, maestro di campo del Palio e Alessandra Giuliani, maestro di campo del corteo.
Lorenzo Linoso vice presidente Contrada San Benedetto, ha ricordate che la ormai tradizionale “Festa degli insaccati” della Contrada di San Benedetto giunta alla sua undicesima edizione “quest’anno aumenta il suo impegno e il suo sforzo organizzativo con un terzo fine settimana che porta l’offerta da venerdì 28 ottobre a domenica 13 novembre 2022”.
“Quest’anno -continua Linoso- abbiamo fatto un investimento importante sia sulla pagina Facebook della Festa sia sul volantinaggio in strada perché già nelle precedenti edizioni abbiamo notato, per la domenica, grazie a musei e mostre aperte una buona presenza di turisti che ci sceglievano per la convivialità, per il prezzo, ma anche perché vedono un ambiente diverso, una novità specie per chi non è abituato all’ambiente del Palio, e perché vedono persone che lavorano con passione per una passione “superiore”: il Palio”.
Nicola Lodi vicesindaco con delega al Palio ricorda il ruolo fondamentale dei volontari in ogni iniziativa delle contrade: “so benissimo che dietro questa grande opera ci sono tantissimi volontari che sono il cuore motore di ogni Contrada, dietro a una sagra -come questa- ci sono i volontari non dimentichiamo di dirlo, perché da settimane, ci sono diversi giorni di lavoro dei volontari che preparano e cucinano. Io andrò il 4 sicuramente. Mi preme dire una cosa: queste cene non sono solo momento, così, conviviale, per vederti e mangiare, sono veramente il motore economico una parte fondamentale del motore economico per arrivare al Palio. Servono veramente per contribuire al risultato finale: la buona riuscita di un evento come Palio. È grazie a questi eventi che servono per finanziare tutta l’attività. Infine, la festa con questi menu tradizionalissimi di prodotti locali crea un indotto che volente o nolente a fronte a questi eventi c’è. Indotto perché si comprano prodotti locali, perché si va a comprare dalle attività del territorio e perché siamo in un quartiere importante e bellissimo con a due passi dalla sede il Palazzo dei Diamanti ecc… E più si fa attività più si crea coesione, coesione sociale e familiarità perché dopo gli anni recenti in cui abbiamo avuto un piccolo problema, quello di un po’ di abbandono della partecipazione verso Le Contrade dopo Covid, stiamo recuperando. Quindi ben vengano queste feste”.
Nicola Borsetti, Presidente dell’Ente Palio: “sono sempre felice, quando vedo le contrarie che si muovono e perchè questa è una festa che dà la carica per la vittoria decisiva per la Contrada: essere al meglio per la prossima edizione del Palio; qui, sicuramente continua la tradizione di San Benedetto e come Comitato Esecutivo dell’ente Palio saremo insieme al vicesindaco alla cena del 4 novembre sicuramente contenti e curiosi di scoprire nel novità dei piatti annunciati”
Il tradizionale momento gastronomico autunnale, si svolge negli ottanta posti prenotabili nella sede della Contrada, in corso Biagio Rossetti 5 a Ferrara, edizione, quest’anno con una maggiore possibilità di utilizzare il servizio “ANCHE DA ASPORTO” e con un menù arricchito da nuove proposte gastronomiche, dalla novità del “Piatto della Festa” rigorosamente a sorpresa, e dalla possibilità di soddisfare anche persone con gusti vegetariani.
Organizzato dalla Contrada San Benedetto con il patrocinio del Comune di Ferrara e l’attiva partecipazione dell’AVIS comunale che come sua consuetudine sostiene le attività di tutte le contrade facendo partecipare i donatori -che fruiscono dello sconto del 10%- e che quando possibile ospita nelle varie contarde le delegazioni di donatori ospiti,
Come ogni anno, al centro della scena ci saranno gli insaccati di maiale e le paste fresche ripiene: prodotti dell’eccellenza culinaria di Ferrara, in Italia e nel mondo.
Tra i primi piatti si potranno trovare cappellacci di zucca, cappelletti e gnocchetti alla salamina, vera specialità della festa.
Si continua con i secondi, dove l’insaccato è il vero protagonista delle proposte in tavola: ci saranno l’immancabile salama da sugo, il cotechino e il tagliere di salumi.
Per tutti coloro che cercano un’alternativa all’insaccato proponiamo lo stinco con le patate, mentre per i più piccoli non mancherà anche quest’anno la “Cotoletta della Festa” e il “Piatto a Sorpresa”
Grande importanza, come consuetudine, è data alla qualità delle materie prime utilizzate e dei prodotti presentati, grazie alla collaborazione con qualificati partner produttori del nostro territorio.
CONSIGLIO NOTARILE – Giovedì 27 ottobre 2022 dalle 15 alle 18 nella residenza municipale. Prenotazione obbligatoria
[“Il Notaio risponde”, nuovo appuntamento con lo sportello gratuito di consulenza per i cittadini](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3d3fBV8e%26r%3dS%26p%3dW9a4Z%26u%3dT6fE%26M%3djPzH_twYr_57_xsUv_88_twYr_4B3Oy.9xGp7i3eKsMpA.oL_twYr_4BtGvE6Ag_NWuR_XlV8bDY_twYr_4BtGv3c7g7oG-tEyHqJj7-uLuJvArDq-9uFuQr7pVg.0vIr%266%3doQyNeX.t7v%26Ey%3dS9b0U&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Si svolgerà giovedì 27 ottobre 2022, dalle 15 alle 18, nelle sale del Comune di Ferrara (al civico 21 di piazza del Municipio), il quinto appuntamento de “Il notaio risponde”, lo sportello gratuito di ascolto e consulenza composto da notai del distretto e tecnici del Comune, concepito per incentivare il dialogo e la vicinanza tra comunità e istituzioni, fornendo risposte chiare ai cittadini, in tutte le questioni di natura tecnica e giuridica più complesse.
Il servizio – promosso dal Consiglio notarile insieme al Comune – si tiene l’ultimo giovedì di ogni mese, con ogni colloquio singolo di durata non superiore a 30 minuti, per un massimo di 12 appuntamenti fissati per ogni giornata.
Al momento della prenotazione, dopo aver specificato l’argomento sul quale si intende ricevere delucidazioni, la segreteria del Consiglio Notarile fornirà ulteriori informazioni relative all’orario, al luogo e alla documentazione necessaria.
Protagonista del quinto degli incontri dello sportello, giovedì 27 ottobre, sarà il notaio Luisa Vacchi.
SPORT E TURISMO – Da venerdì 28 a domenica 30 ottobre 2022 tra sala Estense, Factory Grisù ed escursioni all’aperto
[“Festival del Ciclista Lento 2022”: un evento per muoversi, visitare e divertirsi](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=3%3d5eST0d%269%3dQ%26r%3dVPY6Y%26B%3dR8eV%26K%3dlOGF_vvpp_76_EqWu_O6_vvpp_6AJM1.8EEr6z1gJ0Kr0.6J_vvpp_6AAExDM9i_MnsT_W3T0aTY_vvpp_6A35w1e6xO6LeG-z9gG6Ix6-95rOB-RDWO.8xH9%264%3dqPFLgW.A5x%26DF%3dQAaQS&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Torna il “Festival del Ciclista Lento 2022”, che si terrà a Ferrara da venerdì 28 a domenica 30 ottobre 2022. L’iniziativa è stata presentata martedì 25 ottobre 2022 nella sala dell’Arengo della residenza municipale.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti gli assessori comunali di Ferrara al Turismo Matteo Fornasini e allo Sport Andrea Maggi, l’ideatore e patron della manifestazione Guido Foddis, l’assessore del Comune di Bondeno Michele Sartini, il presidente Consorzio Visit Ferrara e presidente provinciale Confesercenti Nicola Scolamacchia.
“Siamo alla sesta edizione – ha sottolineato l’assessore al Turismo e al Commercio Matteo Fornasini – di un’iniziativa importante che coniuga in maniera virtuosa i temi dello sport, declinati in maniera amatoriale e non competitiva, e quelli di valorizzazione del territorio e quindi della promozione turistica. I partecipanti sono tanti da tutt’Italia e anche quest’anno molto volentieri come Comune abbiamo patrocinato e supportato l’evento. Crediamo alle manifestazioni come mezzo di promozione per Ferrara e il suo splendido territorio, da far conoscere anche fuori dai confini provinciali. L’idea del turismo slow, lento, è ormai una vera e propria disciplina che consente di apprezzare e gustare al meglio sia gli aspetti naturalistici sia quelli gastronomici. Ringrazio anche i partner privati, primo fra tutti il consorzio Visit Ferrara, che rappresenta numerosi operatori della nostra provincia e una modalità esemplare di collaborazione tra pubblico e privato”.
“Il Festival del ciclista lento – ha fatto notare l’assessore allo Sport Andrea Maggi – è un’iniziativa che nasce da un’idea geniale, che è quella di ribaltare il concetto di agonismo sportivo per fare in modo che tutti possano essere protagonisti, senza quell’ansia che è insita in ogni competizione. Uno spirito che si abbina con il nostro carattere ferrarese, connotato dalla nebbia che induce a pensieri e movimenti più lenti. Anche da un punto di vista sportivo è un’iniziativa lodevole, che mette in luce concetti molto nobili, come la forza di volontà e il ricordo che il vero campione si vede non quando vince, ma quando ha occasione di mostrare la capacità di rialzarsi e di impegnarsi per ripartire”.
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LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Da venerdì 28 a domenica 30 ottobre 2022 torna a Ferrara il “Festival del Ciclista Lento”, sesta edizione della festa “della bella gente che pedala”, il festival per chi ama pedalare senza fretta gustando panorami, incontri, racconti e tutto “il buono e il bello” del territorio.
In programma: la Pedalata più lenta del mondo “5 km in 5 ore”, la Granfondo del Merendone, il Gran Galà del Ciclista Lento con il Cinema a Pedali, la tavola rotonda tematica “Due chiacchiere sulle due ruote”, ospiti campioni & scrittori, premiazioni e… un matrimonio: il primo matrimonio della Repubblica delle Biciclette!
“Beati gli ultimi che la vita sanno goder” è la filosofia che da sei anni caratterizza la manifestazione ferrarese dedicata al ciclismo-slow, per festeggiare chi utilizza strade e le ciclabili per pedalare piano, senza particolare talento per lo sport, senza tempi da rispettare o primati da stabilire.
C’è chi sceglie la bicicletta per il piacere stesso del pedalare e muoversi in scioltezza, senza per questo rincorrere performance, watt e contachilometri. Chi si gode le due ruote senza l’ansia di arrivare primo, chi vive il piacere del viaggio più che del traguardo, apprezzando paesaggi, gusti e curiosità incontrati lungo il percorsi. Chi usa la bici quotidianamente, per andare al lavoro o a fare acquisti, per accompagnare i bambini a scuola, per godere di spazi della propria città, nel tempo libero e non, in modo ecologico e sostenibile e lo fa chiedendo sicurezza…
Ma che succederà quest’anno dal 28 al 30 ottobre, nella tre giorni dedicata ai lenti a due ruote? Così lo introduce Guido Foddis, ideatore e patron della manifestazione: “Il Festival è arrivato alla sua sesta edizione. Nei precedenti cinque anni abbiamo coinvolto campioni del ciclismo, artisti popolari, raccontato storie di impegno sociale (come Alessandra Cappellotto che aiuta a fuggire e ospita le atlete della nazionale ciclismo dell’Afghanistan). Quest’anno vogliamo mettere al centro dell’attenzione i pedalatori che vivono la passione per il ciclismo, l’impegno per la salvaguardia ambientale e la convinzione che la bicicletta salverà il mondo in una dimensione personale, lontano dalle luci della ribalta. In loro rappresentanza daremo voce a Marco Scarponi, che con la fondazione intitolata al campione Michele lotta per avere strade a misura di ciclista. Promuoveremo economisti, scrittori e artisti che hanno scelto di abbandonare l’auto in garage o di venderla. Incontreremo autori e autrici di guide di viaggio che prima di scriverne si mettono in sella a una bicicletta per tracciare le rotte da consigliare. Ritroveremo un ‘vecchio campione’ come Gianbattista Gibì Baronchelli, che questa volta ci farà da guida e mentore alla Granfondo domenicale. E ovviamente giocheremo con tutti loro, perché il Festival del Ciclista Lento rimane un grandissimo divertimento.
La “5 Km in 5 Ore” e la “Granfondo del Merendone” sono una parodia che non sminuisce il ciclismo, ma che offre una possibilità a tutti per essere protagonista in bicicletta. Proprio a tutti, anche chi ha deciso di sposarsi nei giorni del Festival celebrando le nozze proprio durante il nostro evento. Una bella responsabilità che accettiamo con orgoglio: auguri e figli ciclisti!”.
Questi gli appuntamenti in programma (website: https://www.ciclistalento.it/il-programma/)
Venerdì 28 ottobre
Gran Galà del Ciclista Lento
Teatro Sala Estense, Piazza del Municipio 14 – ore 21.00
(ingresso gratuito con prenotazione su Eventbrite)
Serata inaugurale del Festival del Ciclista Lento 2022 dedicata al cinema indipendente e alla bicicletta
Celebrazione dei personaggi e delle imprese da “Ciclista Lento” dell’anno trascorso, con la premiazione dei protagonisti (campioni del ciclismo, giornalisti e scrittori, eroi per caso). Presentano Guido Foddis e il decano del giornalismo sportivo Marco Pastonesi, con la partecipazione di Marco Scarponi per la Fondazione Michele Scarponi, che crea e finanzia progetti che hanno come fine l’educazione al corretto comportamento stradale e cultura del rispetto.
A seguire, il Cinema a Pedali. Prima regionale del documentario:
– “GARIBALDI, l’EcoGiro dei due mondi”, Italia 2022, 36′
Un documentario di Guido Foddis e Francesca Romana Lugeri; regia di Luca Deravignone [Awards: official selection “Beausoleil Côte d’Azur International FICTS Festival du Cinéma Sportif
2022”; “Clorofilla Film Festival – FestAmbiente 2022”; “L’Aquila – DOQFF | Festival del Reportage Giornalistico e del Cinema Documentario”]
Una co-produzione La Repubblica delle Biciclette – Festival del Ciclista Lento, con il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica, ISPRA-SNPA, FIAB, CONI, CPI “Garibaldi, l’EcoGiro dei due mondi” è un film-documentario sul Giro d’Italia, la ‘corsa rosa’ che tutti gli anni attraversa la nostra penisola, e sul territorio su cui si muove, unendo due mondi, quello dello Sport e quello dell’Ambiente. “Garibaldi” è il nome della guida che gli addetti ai lavori ricevono per affrontare ogni anno la corsa, che raccoglie tutti i dati di tappe e percorsi, morfologia del territorio e annuali del ciclismo. Il documentario è stato registrato in un’edizione particolare come quella del Giro 2021, fra pandemia ancora in corso e urgenze ecologiche, fra voglia di ripartire e interrogativi sul futuro. Guido Foddis e Francesca Romana Lugeri, inviati della Repubblica delle Biciclette, hanno intervistato lungo il percorso campioni del ciclismo di ieri e di oggi, comprimari e gregari, giornalisti e addetti stampa, semplici fan e presenzialisti di vario genere. Da Alberto Contador a Francesco Moser, da Gilberto Simoni a Davide Cassani ai ‘pro’ Sagan, Ganna, Formolo, De Marchi, Pozzovivo… fino all’attuale direttrice di Rai Sport, Alessandra De Stefano, sono tanti i volti noti che appaio nel doc, senza scordare tifosi e appassionati di ciclismo che percorrono le strade del Giro prima dei corridori, o le famiglie dei ciclisti stessi.
Sabato 29 ottobreLa pedalata più lenta del mondo: 5 km in 5 ore Centro storico di Ferrara – ore 10.00
(partenza presso Factory Grisù, via Poledrelli 21 – ritrovo dalle ore 9.00)
La “Pedalata più lenta del mondo” è uno speciale – lento – tour nel centro storico della città estense, attraverso i principali monumenti e angoli inaspettati della città, per scoprire tutto il buono e il bello in compagnia di una guida turistica dedicata e degli “scrittori in bicicletta” che in quattro differenti tappe, alternate a degustazioni di prelibatezze ferraresi, racconteranno le loro storie.
Quest’anno con noi: Marco Pastonesi, Monica Nanetti, Roberto Tomesani e la presentazione della raccolta “Caro Michele. Una vita alla Scarponi” edito dalla Fondazione Michele Scarponi, a cura dello stesso Marco Pastonesi e presentato dal fratello del campione marchigiano. I volumi:
– Marco Pastonesi, Sonny Colbrelli, Con il cuore nel fango. L’epica del ciclismo nella storia del Cobra, Rizzoli Lizard 2022
– Marco Pastonesi, Claudio Gregori, Il grande Guerra, Mulatero 2022
– Monica Nanetti, In bicicletta. L’Europa a due ruote, National Geographic, White Star 2021
– Roberto Tomesani, La via del mare e altre storie. Itinerari in bicicletta attraverso la grande pianura, Pendragon, 2022
– AAVV, Caro Michele. Una vita alla Scarponi, a cura di Marco Pastonesi, Fondazione Michele Scarponi, Tuga Edizioni 2022
Le biciclette saranno noleggiate da Officine Ricicletta, progetto sociale della Coop. Il Germoglio Ferrara per il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate e il recupero e restauro di cicli dismessi.
Il matrimonio della Repubblica delle Biciclette. La “5 km in 5 ore” 2022 oltre a premiare, tradizionalmente, l’ultimo arrivato, si concluderà con il primo matrimonio celebrato nella Repubblica delle Biciclette, lo stato dedicato alla bella gente che pedala! T. e P., una coppia che frequenta il Festival da anni, ha deciso di unirsi in matrimonio dopo 30 anni di vita in comune, e ha scelto di farlo sotto l’icona della “lumaca a pedali”! Due chiacchiere sulle due ruote
A seguire – ore 15.30
Conclusione in dolcezza della 5km con assaggi di dolci ferraresi attorno a una… Tavola Rotonda.
La bicicletta: modello di turismo contemporaneo per valorizzare il territorio. La bicicletta mezzo ecologico e sostenibile, per fare attività fisica e andare al lavoro, ma in sicurezza e con le giuste infrastrutture. La bicicletta come strumento alternativo per divulgare cultura e fare ricerca ambientale… Intervengono esperti del mondo della ciclabilità urbana e del turismo sostenibile, viaggiatori e autori di guide di viaggio.
Domenica 30 ottobre
Granfondo del Merendone. Oasi e parchi dell’Alto Ferrarese in compagnia di Gibì Baronchelli
Da Ferrara a Bondeno 50 km di giro ad anello fra Ferrara e Bondeno, alla scoperta di oasi, parchi e delizie estensi, con un accompagnatore d’eccezione! – ore 9.00
Partenza e arrivo presso Factory Grisù (via Poledrelli 21, Ferrara), ritrovo dalle ore 8.00
Pedalerà con noi:
– Gianbattista Gibì Baronchelli, ciclista professionista dal 1974 al 1989, fu medaglia d’argento ai mondiali di Sallanches del 1980. Ha vinto due Giri di Lombardia, un Giro del Piemonte, sei Giri dell’Appennino consecutivi e cinque tappe al Giro d’Italia, dove andò tre volte a podio del Giro d’Italia (due secondi posti – fra cui quello epico del ’72, a soli 12” da Eddy Merckx – e un terzo). Molti bambini degli anni ’80 lo ricordano come soggetto prediletto nella scelta della “biglia” da spiaggia per gare all’ultima “schiccherata”…
Un percorso suggestivo di 50 km tra boschi, parchi e oasi naturali, alla scoperta di tesori nascosti
del paesaggio estense: la Granfondo del Merendone non è una gara, ma una lenta scampagnata
in compagnia… vi condurremo, con la consueta e proverbiale lentezza per i percorsi ciclabili più
noti del territorio. Quest’anno attraverseremo parchi, boschi e oasi naturali dell’alto ferrarese, tra meravigliosi scorci autunnali sul fiume Po e sulla campagna dove si erge una splendida Delizia estense. Gibì Baronchelli pedalerà con noi raccontandoci le imprese e i misfatti della sua gloriosa carriera a pedali. Lungo il percorso: tappe ristoro per degustare la tirotta con la cipolla e altre specialità dell’alto ferrarese fino alla gran merenda, il Banchetto del Merendone presso Oasi Zarda, a Bondeno. Anche quest’anno l’ultimo a tagliare il traguardo della Granfondo scrive il suo nome nel
prestigioso Albo d’Oro del Ciclismo Lento!
I social del Festival del Ciclista Lento
Facebook: @ciclistalento – @repubblicabiciclette
Instagram: @festivalciclistalento – @repubblicabiciclette
Il Festival del Ciclista Lento, da un’idea di Guido Foddis, è organizzato da Associazione Destra Po APS, con il patrocinio di Ministero della Transizione Ecologica, ISPRA-SNPA, FIAB,CONI, Comitato Paralimpico Italiano e in collaborazione e con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Ferrara, Comune di Bondeno, Comune di Vigarano Mainarda, Visit Ferrara, Confesercenti, Officine Ricicletta, IBO Italia Media partner: La Repubblica delle Biciclette, Bikeitalia ©2022 Festival del Ciclista Lento
ORDINANZA DEL SINDACO – Firmata dal sindaco Alan Fabbri ordinanza
[Impianti termici: posticipo accensione impianti al 3 novembre 2022](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3dNe6WSd%26l%3dT%26A%3dV3bOY%26o%3dUQe9%26N%3d5OtI_EvSs_P6_rtpu_29_EvSs_OAwPJ.8rHA6c4zJmNA0.iM_EvSs_OAnHGDzB2_MQvm_WfWSb0X_EvSs_OAa6z4x6a0nL6Jn8-6HpBxItB-G0rF68i-IBNtBzDpH-x8c8ANiHA0-iFCDaGGD-aE-P-IoO2HbK2-W0UO.CtF9%269%3dmNFQcU.A0t%26BF%3dV7YQX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha firmato un’ordinanza relativa alla riduzione del periodo di funzionamento degli impianti termici, posticipando l’accensione al 3 novembre prossimo.
Nel documento, oltre a richiamare il Decreto del Ministro della transizione ecologica n. 383 del 6 ottobre 2022 che stabilisce speciali modalità di funzionamento degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale nella stagione invernale 2022-2023, tenuto conto che il Comune di Ferrara è compreso nella zona climatica “E” e che l’esercizio degli impianti termici alimentati a gas naturale è consentito con i “limiti delle 13 ore giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile”, preso atto che le condizioni meteorologiche attuali e le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, indicano un mantenimento delle temperature al di sopra della media stagionale, con condizioni particolarmente miti, si “ORDINA la riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento, posticipandone l’accensione al 3 novembre 2022, fatti salvi ulteriori provvedimenti in caso di rilevanti variazioni meteorologiche”.
L’ordinanza non si applica:
a) agli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché alle strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici;
b) alle sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali;
c) agli edifici adibiti a scuole materne e asili nido;
d) agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili;
e) agli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.
DOCUMENTAZIONE: testo integrale dell’ordinanza firmata dal sindaco Alan Fabbri scaricabile in fondo alla pagina.
CULTURA – Soddisfazione per organizzatori, Comune di Ferrara e Fondazione Ferrara Arte per l’edizione 2022
[Monumenti Aperti a Ferrara: successo di visitatori e l’entusiasmo degli studenti e insegnanti che hanno fatto loro da guida](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3d6ZEbAY%26u%3dY%26s%3dQBg7T%26x%3dZ9ZH%26S%3dmJ3N_wqbx_81_1yXp_AD_wqbx_766U2.31Ms1l9hEvSs5.rR_wqbx_76wMy99Gj_HZ1U_RobAWIf_wqbx_76vMsKvCsJr-9u51Rn-6nPw119-xKlAjI2M-i9-5Gx939yE1G-j-BnLyK2GfIvM-i5pJn-I3Si5wRn-5-rLx5pLfD3G-h8n-FfDwM-k13Rt9f1j-BxPt-4j-Ez9m9.mJvJ%26i%3dC4Q13A.LjJ%26rQ%3d6WEb8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
25-10-2022
La due giorni della sesta edizione di Monumenti Aperti Ferrara che si è svolta lo scorso fine settimana nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 ottobre si è conclusa con una straordinaria affluenza di visitatori.
Sono oltre 12.500 i cittadini e turisti, non solo italiani, ma anche stranieri, che hanno affollato i 15 monumenti aperti eccezionalmente al pubblico attorno all’asse di corso Ercole I d’Este.
[]I visitatori sono stati il 13% in più dell’ultima edizione in presenza nel 2019, con una media per monumento di circa 900 partecipanti.
A superare i mille visitatori sono stati il Teatro Comunale, Palazzo Giulio d’Este, sede della Prefettura, e Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio di Bonifica. Molto apprezzato anche Palazzo Turchi di Bagno, sede dell’Università, dove per la prima volta dopo dieci anni è stato possibile accedere al Museo di Paleontologia e Preistoria “P. Leonardi”.
Oltre alla curiosità di accedere a luoghi normalmente non visitabili, a muovere le migliaia di visitatori sono stati l’entusiasmo, la bravura e la passione di studentesse e studenti che dall’inizio della scuola si sono dedicati allo studio della storia dei monumenti e alla loro narrazione, creando esperienze uniche e indimenticabili.
Circa 1000 alunne e alunni provenienti da 45 classi di 24 scuole ferraresi primarie e secondarie di primo grado hanno guidato i visitatori alla scoperta di palazzi pubblici e privati di rilievo storico, artistico e architettonico. A formarli e prepararli a queste esibizioni, spesso vere e proprie performance teatrali e musicali, sono stati 7 formatori esperti accompagnati da 36 insegnanti.
Ad organizzare l’evento è stata l’associazione teatrale Ferrara Off con il coordinamento di Imago Mundi – promotrice della manifestazione a livello nazionale – in collaborazione e con il sostegno di Comune di Ferrara, Fondazione Ferrara Arte, dalla Regione Emilia-Romagna (in quanto parte del progetto triennale Offline), con il patrocinio della Provincia di Ferrara e con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
“Il nostro bello – insieme ci prendiamo cura del tempo. E’ lo slogan ben scelto di una manifestazione dal forte impatto culturale – ha affermato l’assessore comunale alla Cultura Marco Gulinelli – che si è sviluppata in un originale percorso didattico rivolto agli studenti delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado, con l’obiettivo di far loro scoprire, conoscere e divulgare a famiglie, cittadini e turisti, il patrimonio artistico della città. Non è esagerato definire Monumenti Aperti un’esperienza di educazione civica che ha i connotati di una grande festa popolare. Più di 600 alunni protagonisti,
16 monumenti della nostra bella città, da scoprire attraverso gli occhi e le parole dei giovani, 18 partner coinvolti tra organizzatori e sostenitori, con tantissimi volontari. Una manifestazione che non solo ha a cuore la bellezza ma anche il benessere sociale, umano, economico e di crescita del territorio e delle comunità che lo abitano. Siamo ben felici del successo di questa nuova edizione”.
Per gli organizzatori di Ferrara Off: “La riuscita di questa edizione, che supera le precedenti in quanto a partecipazione, mostra la voglia collettiva di apprezzare “il nostro bello”, come recita la campagna nazionale di Monumenti Aperti. Abbiamo un patrimonio straordinario sotto gli occhi tutti i giorni, e questi bambini e ragazzi ci hanno permesso di soffermarci ad apprezzarlo. Per noi e per loro è stata un’esperienza civica ed educativa di straordinario valore”.
Per Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi “Il ritorno di Monumenti Aperti in presenza a Ferrara è stato davvero entusiasmante e su questo non avevamo dubbi. La città estense si è confermata, dentro la rete del nostro progetto, una realtà assolutamente virtuosa, dimostrando ancora una volta come quello di Monumenti Aperti sia un format applicabile in modo perfetto anche fuori dai confini della Sardegna. Ferrara ha ancora una volta messo in luce le sue bellezze, i suoi “diamanti”. E questo grazie alla nutrita partecipazione di studenti volontari che ringraziamo: sono stati bravissimi e ottimamente preparati dai loro docenti. II “format Ferrara” di Monumenti Aperti, con le sue visite teatralizzate nei siti, si è ancora una volta rivelato un successo e per questo vogliamo esprimere un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno fatto sì che la manifestazione potesse avere un compimento così felice e ben riuscito. Un grazie, dunque, al Comune di Ferrara a Ferrara Off e a tutti i partner e le istituzioni che consentono di poter rappresentare in modo straordinario un esempio così solare di Monumenti Aperti”.
Prezioso e insostituibile è stato l’apporto di 23 responsabili e 70 volontarie e volontari che hanno consentito di gestire le aperture, l’afflusso e le attività in ogni singolo monumento.
Quest’anno per la prima volta, in contemporanea con Monumenti Aperti, si è svolta l’iniziativa di valorizzazione gastronomica Gusta la Città che ha visto il coinvolgimento di 22 realtà, di cui 3 gelaterie e pasticcerie, 2 botteghe e alimentari, 7 bar e 10 ristoranti, che hanno creato menù speciali per coniugare la scoperta della cultura locale a quella del gusto e della tradizione.
Anche in questa edizione, gli istituti scolastici partecipanti sono stati coinvolti in due percorsi, ideati dallo scrittore per ragazzi Luigi Dal Cin.
Per il percorso didattico “Le parole della bellezza” dedicato alle classi 4° e 5° della scuola primaria e 2° e 3° della secondaria di primo grado hanno aderito circa 650 alunni, supportati da professionisti del patrimonio culturale e da formatori teatrali nella creazione dei percorsi.
Per le classi 2° e 3° della scuola primaria hanno aderito circa 350 alunni che hanno seguito invece il percorso didattico “Lo sguardo che crea” che ha stimolato lo sguardo e la creatività a partire dall’osservazione di dettagli architettonici.
Monumenti Aperti è stata resa possibile dai partner senza i quali non si sarebbe potuta offrire un’esperienza totalmente gratuita. Si ringraziano Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Fondazione Ferrara Musica, Fondazione Ferrara Arte, Rotary Club Ferrara Est, Around Project, Coop Alleanza 3.0 e Librerie Coop, Tper e Cassa Padana.