(AGENPARL) – mar 11 ottobre 2022 Le domande dovranno pervenire entro le ore 12,00 di lunedì 31 ottobre 2022
Como, 11 ottobre 2022 – Prorogata al 31 ottobre 2022 la scadenza per la presentazione delle domande per il bando per la concessione di contributi ordinari in ambito culturale, denominato Misura 1. Il Comune di Como – Settore Cultura, Musei e Biblioteca ha approvato per l’anno 2022 il Bando per la concessione di contributi ordinari in ambito culturale per sostenere l’attività continuativa del 2021 dei soggetti operanti in ambito culturale.
La Misura 1 prevede l’erogazione di contributi ordinari a sostegno dell’attività continuativa svolta nel corso dell’anno 2021 da Associazioni e Fondazioni aventi sede legale sul territorio comunale che abbiano contribuito ad arricchire l’offerta culturale cittadina, promossa in autonomia o in collaborazione con l’amministrazione comunale. Il contributo massimo erogabile è di € 5.000. Il contributo erogato potrà tuttavia risultare inferiore alla cifra richiesta in quanto non può superare il 50% delle spese sostenute risultanti dal bilancio 2021.
Possono presentare domanda di contributo le Associazioni e Fondazioni che svolgano attività di produzione e promozione culturale senza finalità di lucro nei seguenti ambiti: attività di produzione di musica, teatro, spettacolo; attività di promozione e valorizzazione artistica – pittura, scultura, grafica, fotografia, audiovideo, design, cinema; attività di promozione e valorizzazione di archivi e biblioteche; attività di valorizzazione del patrimonio archeologico e architettonico; iniziative di promozione della lettura, festival ed eventi culturali.
“L’Assessorato ha deciso di estendere i termini di presentazione delle istanze affinché ci sia una più ampia partecipazione delle associazioni culturali interessate da questa Misura” afferma Enrico Colombo, assessore alla Cultura, Urbanistica, Mobilità e Trasporti, Marketing territoriale, Eventi e Turismo. “Stiamo vivendo periodi difficili, pieni di incertezze. Il bando è uno strumento che ci consente di essere vicini alle nostre realtà. Contiamo, con questo strumento, di raggiungere la più ampia partecipazione possibile affinché nessuno resti indietro”.