(AGENPARL) – mar 19 luglio 2022 Governo, Ricci (Pd): «Domani sarà la giornata della responsabilità»
«Domani sarà la giornata della responsabilità». Lo ha detto il presidente di Ali – Autonomie Locali Italiane- e coordinatore dei sindaci del Pd Matteo Ricci, a Radio Immagina. «Vedremo quali sono le forze politiche che stanno dalla parte dell’Italia e chi invece mette davanti gli interessi di partito, sperando in vittorie improbabili sulle macerie del Paese. Siamo a sei mesi dalla fine della legislatura e interrompere il governo Draghi, che ha dato autorevolezza e forza all’Italia in un momento delicatissimo sia dal punto di vista geopolitico che socioeconomico e sanitario, è paradossale». Staccare la spina al governo Draghi è da irresponsabili, anche rispetto agli investimenti secondo Ricci, che spiega: «Non abbiamo ancora ottenuto tutti gli investimenti del PNRR. Le risorse vengono date dall’Europa in base alle riforme e Draghi è stato il nostro garante in questo senso. Se le riforma non si fanno, non arriveranno nemmeno le risorse del PNRR». Sull’appello dei sindaci: «abbiamo ascoltato le persone che lavorano, soffrono, producono e interpretato il loro consenso. Siamo arrivati quasi a 2000 primi cittadini firmatari, da sinistra a destra. Sappiamo benissimo che compromettere il Governo, in questo momento così delicato, significa peggiorare la vita dell’Italia e delle città». Sulla Meloni: «Ha detto cose molto gravi, non può zittire i sindaci eletti democraticamente. Siamo autonomi, indipendenti e abbiamo il dovere e diritto di intervenire».