
(AGENPARL) – gio 02 giugno 2022 Terranostra Calabria-Campagna Amica, Adriana Tamburi: i primi riscontri di
presenze di turisti fanno ben sperare. C’è voglia di ritornare a contatto con la
natura
Un anticipo di estate che spinge calabresi ad andare fuori casa in occasione della Festa
della Repubblica con molti che ne approfitteranno per fare gite fuori porta e picnic e
chi farà una vera e propria vacanza di più giorni. I riscontri e le prenotazioni sono
incoraggianti, dichiara Adriana Tamburi presidente regionale dell’associazione
agrituristica Terrannostra –Campagna Amica e titolare dell’agriturismo La Locanda del
Parco a Morano Calabro (CS). Per lasciarsi alle spalle le conseguenze della pandemia,
allontanare le preoccupazioni per la guerra in Ucraina e per la crisi legata all’aumento
dei prezzi, con la crescita record dell’inflazione si cerca – aggiunge – una vacanza
all’insegna del relax e della buona tavola e comunque della spensieratezza e
convivialità”.
Nella scelta delle mete tra chi trascorrerà la giornata fuori – continua la Coldiretti –
vince la spiaggia, dove è scattata la stagione balneare con gli stabilimenti già pronti ad
accogliere circa il 30% dei viaggiatori in cerca di refrigerio e della prima tintarella. Ma
il grande caldo spinge anche la campagna con i piccoli borghi scelta da circa il 25%
delle persone, tanto che gli agriturismi stanno facendo registrare buone presenze e già
qualcuno è sold out, secondo una stima di Terranostra Campagna Amica.
Se la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata, a far scegliere
l’agriturismo– precisa la Coldiretti – è anche la spinta verso un turismo di prossimità,
che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi
innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali
come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
Al terzo posto tra le destinazioni più gettonate – continua la Coldiretti – si piazza la
montagna (circa il 24%) con Sila, Pollino, Serre ed Aspromonte. “Il 2 Giugno
rappresenta un appuntamento molto atteso – conclude Tamburi – una sorta di prove
generali che devo dire fanno ben sperare anche per riconquistare i turisti stranieri
bloccati alle frontiere dall’avanzare dei contagi e dalle misure di restrizione adottate
per far fronte alla pandemia”.