
(AGENPARL) – gio 26 maggio 2022 AVVIATO IL NUOVO SERVIZIO COMUNALE DI AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI A CURA DELLA COOPERATIVA GEA
BOTTALICO: “UN IMPEGNO RILEVANTE CHE PERMETTE DI COSTRUIRE NUOVI LEGAMI E RELAZIONI
E INCIDERE
SUL BENESSERE DELLE PERSONE”
L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è partito il nuovo servizio di affido familiare dei minori residenti nella città di Bari per un importo complessivo di € 159.048 per quattro anni. A gestirlo, ad esito di avviso pubblico, sarà la cooperativa sociale Gea che da anni si occupa della costruzione di percorsi di crescita psico-educativa e affettiva dei minori nonché di affido familiare.
“In questi anni abbiamo lavorato molto per ampliare l’affido familiare sperimentando diverse azioni innovative, ad esempio con Famiglie senza confini che permette l’accoglienza di minori migranti non accompagnati – commenta Francesca Bottalico -. Ma siamo intervenuti anche a monte con una serie di interventi volti a qualificare e monitorare il servizio, costruire strumenti trasparenti e accompagnare le famiglie e gli adulti disponibili all’affido, come l’albo comunale per adulti e famiglie accoglienti che è diventato punto di riferimento anche per altri Comuni dell’area metropolitana. Dalla sua attivazione, infatti, in poco più di un anno abbiamo registrato la disponibilità di 236 famiglie affidatarie, oltre quelle che hanno manifestato il desiderio di accogliere i profughi ucraini.
L’affido costituisce un impegno sociale e politico rilevante che permette di costruire nuovi legami e relazioni e può incidere concretamente sul benessere di bambini, adolescenti e adulti, innanzitutto attraverso un lavoro “educativo” con le famiglie d’origine e quelle affidatarie”.
“La cooperativa Gea da anni persegue la mission di fornire sostegno alle fasce fragili della popolazione e, in particolar modo, al percorso di crescita in generale dei minori – dichiara la presidente della cooperativa Gea Grazia Vulpis -. Perciò siamo molto soddisfatti di poter proseguire con questa esperienza, una sfida che abbiamo voluto cogliere diversificando la nostra offerta professionale tramite l’introduzione di sperimentazioni molto interessanti”.
Il servizio, che prevede l’affido eterofamiliare, intrafamiliare, diurno eterofamiliare, mamma-bambino e l’accoglienza per minori stranieri non accompagnati e neo-maggiorenni stranieri residenti partecipanti al progetto “Famiglie Senza Confini”, si avvarrà della professionalità delle seguenti equipe:
·ECA – Equipe Centrale Affido costituita da 1 assistente sociale, 1 profilo amministrativo e sei referenti dei servizi sociali- socio-educativi del Comune di Bari e dal coordinatore