
(AGENPARL) – gio 12 maggio 2022 12 maggio – “Se la tavola nel nostro immaginario rappresenta il luogo della conciliazione e dell’amicizia, il cibo può diventare motivo di guerra e divisione, arrivando ad esercitare un impatto importante sull’assetto geopolitico mondiale, Prima la pandemia, poi la guerra lo hanno dimostrato, con l’evidenza di tutte le nostre fragilità” . Così il presidente di Italia Viva partecipando oggi all’evento “la geopolitica del cibo” organizzato da Italia Viva. “Quello che oggi serve è la creazione di un’alleanza internazionale capace di affrontare il tema della crisi alimentare che si assuma la responsabilità di garantire cibo anche per le popolazioni a rischio, a cominciare da quelle africane. Se non governati questi problemi diventeranno esplosivi con conseguenze per tutta la comunità mondiale. Nulla può fermare un padre di famiglia che non ha cibo da mettere nel piatto dei figli- ha aggiunto Rosato – non possono farlo i muri, non possono farlo i blocchi navali, ma solo il nostro concreto impegno”.