
(AGENPARL) – mar 03 maggio 2022 IMPRESE, PETTARIN (CORAGGIO ITALIA): GORIZIA RIPARTE, MA DATO SU PARTITE IVA VA CONTESTUALIZZATO
“Il FVG e Gorizia ripartono dopo lo stop imposto dalla pandemia sotto il punto di vista del lavoro, con i numeri delle aperture di nuove partite Iva che tornano a salire (+48,4% rispetto al 2020). Il dato più interessante è, però, che mentre a Trieste, Udine e Pordenone le nuove aperture sono tornate ai livelli pre-Covid del 2019, a Gorizia si è avuta una crescita esponenziale, con un +285,8% rispetto al 2020, prima provincia in assoluto in Italia. È chiaro quindi che il FVG sia partito, ma il dato relativo a Gorizia non deve farci adagiarsi sugli allori, perché tanto lavoro va ancora fatto per rendere Gorizia un polo economico e culturale che possa rappresentare un punto di arrivo per giovani e imprese. Come ha infatti fatto notare il ricercatore dell’Ires FVG Alessandro Russo, questo andamento è ampiamente legato all’espansione del commercio online effettuato da soggetti non residenti. Inoltre, non va dimenticato che la mancanza di lavoro dipendente è uno dei detonatori dell’esplosione delle partite Iva. Insomma, questo dato, che in prima battuta può risultare esaltante, va contestualizzato. Allo stesso tempo, va sottolineato che questo boom si è avuto prevalentemente nel settore del commercio, mentre nel comparto alloggio e ristorazione i dati evidenziano come si faccia ancora fatica a tornare ai livelli pre-pandemici. Per una città che tra tre anni sarà chiamata all’importante appuntamento di Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, questi numeri devono far riflettere e rappresentare un punto di partenza, non certamente un punto di arrivo. Rimbocchiamoci le mani perché il 2025 è dietro l’angolo e bisogna rendere Gorizia una vera e propria Capitale Europea della Cultura. La strada da fare è tanta, ma sono certo che Gorizia ce la farà”. Lo dichiara in una nota il deputato di Coraggio Italia Guido Germano PETTARIN.