
Roma, 23 gennaio 2022 – Riceviamo e pubblichiamo una lettera al direttore di Christina Magnanelli Weitensfelder, editore italiano, dal 2019 è CEO della AIMagazinebOOks, gruppo editoriale italiano di arte e cultura sul DISCORSO SULLE ‘MDRB’ OVVERO SUL MESTIERE DEL ROMPIBALLE E SUL MESTIERE DELLA PAROLA.
Il RompiBalle è uno che si diverte ad utilizzare la zona neuronale atta alla logica emozionale, qui mi perdoneranno gli esperti se suddetta zona non esiste – diciamo solo che qui il Nostro si diverte ad usare quello che c’ha. Prende un paio, tre di assunti che non hanno nulla a che vedere tra loro in modo razionale, e siccome di essi per istinto ne comprende uno sviluppo di evoluzione nella comprensione della realtà, diciamo quindi un terzo, che fa? Lascia perdere – esclameranno gli altri intorno a lui – non serve, tanto si sa. E il Nostro RB nulla… niente da fare ed insiste ad esercitare il suo mestiere che non conviene.
Assunti:
1- Ci avevate mai pensato, quasi tutte le frasi moderne, in un modo o nell’altro provengono dalle frasi di schema e natura militare. Un’espressione chiave che viene dalla prima (che non è la prima) guerra mondiale come ‘inchiodare al terreno’ viene ad esempio dal fatto che la nuova Mitragliatrice (1888) sui nastri vi erano infilati chiodi per ‘radere al suolo’ ‘fargli la barba’ evito per simpatia nei vostri confronti altri esempi più emetici. ‘Abbattere il numero delle percentuali dei novacs.’ Espressione della terza guerra mondiale, anno 2022.
2- ‘Il Mago è un termine che non si lascia imprigionare’ dice Augé. La frase si deve al fatto che imprigionati e torturati, castrati arsi vivi, utilizzati per le sperimentazioni mediche per secoli, i maghi vennero usurpati – sempre in era moderna – dalle loro conoscenze e inoculati in tivvi. Si perse così FEDE e si iniziarono a raccontare i trionfi magici attraverso il nuovo Medium dagli strani magnetismi. Effetti avversi? Nessuno, se si esclude la Paura del BUIO che qualche effetto da superstizione lo dà è vero, ma ci siamo dimenticati di scriverlo nel bugiardino.
Che fa a questo punto il nostro RB dinanzi alla trinità inspiegabile? Facile: lascia perdersi di cercare di medesimo lui e se ne va a fare un aperitivo con gli amici GP che tanto di non saperlo sono le quattro parole su sette? Si accredita in platea ad osservare se il coniglio sparisce dal cappello?
NO.
IL SUPER GRUPPO DELLE TRE INVENZIONI-PILASTRO DELL’APOCALISSE
Avete presente quando in marketing – e tutte le sue psicoforme vi dicono di seguire i tre pilastri per capire come fare, pensare e relazionare al meglio con il prossimo – per il suo bene e la vostra chiaramente compresa la vita intera vostra, includendo quindi cultura e salute sempre vostre? Ecco, l’avevano fatto di già.
Inventa che ti inventa scopri oggi che scopri domani, siamo entrati nell’Era industriale moderna, era la belle Époque. Tre invenzioni superarono e conversero in tutte le precedenti. L’Immagine fotografica riproducibile e supporto della parola-immagine, la Mitragliatrice che superava il vecchio rapporto 1 a 1 (Uomo a Morte ndr), et voilà, compare l’Operazione chirurgica evoluta poiché diventò possibile il processo anestetico– lì mi è venuto in mente qualcosa – esclamerete voi – no, no, vi risponderanno, il coniglio sta uscendo dal cappello guarda! guarda dall’altra parte!
A questo punto il RP smette l’attività temporaneamente e se ne va in una spiaggia della Sicilia a bersi un bicchiere di buon vino rosso. -Ma allora il RP è uno che non lavora e quindi uno sulle spalle della società – mi direte voi – aspettate aspettate, abbiate Fede – vi risponderò io. Passa qualche giorno e torma il RP. Non ci racconta cosa ha fatto o pensato, riferisce solo frasi strampalate di tipo irrazionale per utilizzare termini in voga dell’Era Nostra, quella e codesta delle Miracolose invenzioni del tipo: ‘Ho avuto un’idea’ ‘Ho pensato’
Il Nostro, che ancora non ci svela il Segreto dei tre, passa ancora a un altro calice (anche un altro per sincerità verso di voi) e, finalmente, inizia a parlare.
‘Orsù non me ne vogliano i Maghi della medicina, non me ne vogliano i Seri dell’Immagine fotografica in movimento, non me ne vogliano i Mestieranti d’Arme, non me ne vogliano i fratelli di Zorro, ma dopo aver bevuto dal Calice un buon Lacrima (di Morro d’Alba ndr) mi sovviene Profezia di Geremia senza essere profetico o profeta per non invadere ruoli e mestieri altrui:
Ecco l’Invasore sale come fan le nuvole! I suoi carri come un turbine, i sui cavalli più rapidi delle aquile. Guai a noi perché saremo devastati. (dall’Oracolo di Babilonia).
Il Segreto non c’è.
Le prime parole del Nostro. – Ma come? Hai le prove? I numeri? Gli chiederete ancora e ancora voi, Il RompiBalle risponderà ‘Abbiate fede ed ascoltate ogni parola che ho da raccontarvi, il resto verrà.’ – Ma come? Senza prove? – Sì, sì, fidatevi.
- Se l’apparizione effimera di tal fotografia, fissa o in movimento, vi abbia sorpresi per capacità proprie, e quindi per idea logica parrà, producetene una soltanto, lì vedrete la vostra immagine e somiglianza ad essa solo.
- Se la Mitragliatrice senza fumo vi parrà, e quindi vostra amica sarà, essa si chiamerà Maxim e allargherà gli orizzonti del tempo del Massacro.
DIN DIN DIN DONG
Interruzione dei Pilastri dell’Apocalisse per pochi secondi, ma dobbiamo, scusateci, in nome della comunicazione d’onestà.
Qui, non ce la farete più a tacere e chiederete: Massacro? Ma di chi? Il nostro? E Maxim con un gran sorriso vi risponderà: Tutto Bene. Non vi preoccupate. Ci penso io.
- L’Operazione chirurgica mi sovviene, ma mai da sola, tra etere (1842) ed infezioni e traumi rovinosi la accompagnano per farmi compagnia, fortuna l’Anestesia che sviluppò in numero il suo stesso numero.
Conclusione del Nostro RP:
dell’Operazione si posa in Movimento con l’Oggetto dell’Esercitazione.
-Non abbiamo capito bene – esclamerete voi, aiutaci a capire!
“Aspettate ancora un attimo, finisco di ascoltare l’Eroica e poi vi rispondo. (Se mi conviene)”